8° SPECIAL RALLY CIRCUIT by VEDOVATI, Autodromo Nazionale di MONZA 17.11.2024

Lo Special Rally Circuit 2024 è di Guido Zanazio e Cesare Brusa

Nella giornata in cui il monopolio è stato delle Citroen Wrc+ della Gino Auto, prevale la C3 neroverde di Zanazio
 e Brusa quest'ultimo già vincitore nel 2017. Secondo posto a 13" per i campioni uscenti
Zambon-Romei mentre terzi Sabbadini-Pasini a 33"8.
 

Cesare Brusa e Guido Zanazio o Guido Zanazio e Cesare Brusa. A piacimento. Sono loro i vincitori dell'ottavo Special Rally Circuit della Vedovati Corse andato in scena oggi, domenica 17 novembre 2024 sul rinnovato "manto" dell'Autodromo Nazionale Monza. Nel Tempio della Velocità, il duo bergamasco-verbanese ha dettato i ritmi nella prima e nella terza speciale con una doppietta perentoria inframezzata da un altrettanto incisivo secondo posto nell'ultimo stage. Andatura veloce, mezzo performante e feeling in abitacolo davvero incredibile per i due vincitori. Nella sommatoria generale potevano contare e pesare le infrazioni, una per parte, dei primi assoluti (5" per un birillo abbattuto) ma soprattutto dei secondi, i campioni in carica Stefano Zambon e Gabriele Romei, autori di un'ottima gara ma "sporcata" da 10" di penalità dovuti all'abbattimento di una chicane. Così non è stato perché al netto delle penalità la gara è stata meritata del duo vincitore con un vantaggio di tredici secondi finale.
Zambon, pilota veronese di Illasi contava di fare il bis insieme al suo copilota reggiano Gabriele Romei ma la grinta di Brusa e Zanazio, oggi, è stata superiore. Entrambi gli equipaggi erano al via con una Citroen C3 Wrc+ così come i terzi, Alessandro Sabbadini e Walter Pasini. Il pilota milanese alla seconda esperienza su una Wrc, ha ben gestito la numerosa cavalleria della Citroen e grazie agli accorgimenti impartiti dal copilota bresciano ha conquistato il suo primo podio di carriera.
Con questo successo Citroen si conferma il marchio più vincente dello Special Rally Circuit con ben sei successi maturati con i modelli C4 Wrc, Ds3 Wrc, C3 Wrc+ e C3 Rally2. Per Brusa si tratta della seconda vittoria dopo quella del 2017.
La bellissima zampata finale dell'elvetico Mirko Puricelli ha permesso a lui e al suo copilota Marco Menchini, di portare a casa un bellissimo quarto posto assoluto a bordo della ancora frizzante Citroen DS3 Wrc preparata dalla d-max racing a dieci anni dal suo successo proprio al "Vedovati". Ottimo quinto il bergamasco Alessandro Perico in coppia con il lariano Maurizio Vitali: con la Skoda RS della PA, il driver di Scanzorosciate ha vinto la classe staccando una nutrita concorrenza e scaldandosi in vista del Rally Show dei primi di dicembre. Seguono nell'ordine le Skoda RS dei bresciani "Linos" con Alice Caprile (Lion Racing) e Luca Tosini con Roberto Peroglio (DP Autosport) appaiati in graduatoria. In gran spolvero il milanese "Jack" Ogliari in coppia col Gabriele Falzone: dopo otto mesi di pausa sono ottavi assoluti (PA Racing). Noni i valsabbini Alberto Dall'Era e Daniel Zanelli (VW Polo R5) mentre la top ten è chiusa da Mauro Miele e Luca Beltrami (Skoda RS Dream One Racing) iridati nel 2022.
Premi particolari- Grazie alla collaudata partnership con Pirelli sono stati assegnati premi in materiali a coloro che erano equipaggiati con gomme Pirelli avendone acquistate nel weekend di gara. Primo Under25 tra le Due Ruote Motrici è Davide Pesavento che, classificatosi anche primo di Rally4, porta a casa in totale quattro gomme. Alex Perico, migliore tra le Rally2 si aggiudica due pneumatici. Francesco Paccagnella, primo di Rally5 di gomme ne vince invece quattro. Il 3° memorial Luciano Vedovati è stato assegnato al primo Under25 all'arrivo ovvero il veneziano Filippo Barberi; a premiarlo tutta la famiglia Vedovati, organizzatrice della corsa. La BS Sport vince il premio tra le scuderie mentre la GinoAuto quello tra i preparatori. La valtellinese Sara Micheletti ha primeggiato nella graduatoria femminile festeggiando sul palco d'arrivo con il piccolo Filippo, dolce causa della sua assenza dalle gare per due anni e col compagno Simone Miele, oggi suo insolito naviga.
Altre classi- il camuno Davide Baccanelli ha vinto la S1600 insieme al "vicino" Giuseppe Morina (Clio Erreffe), Marco Salvadori la S2000 (Peugeot 207 Autotecnica2) affiancato da Gea Daldini mentre il duo orobico Massimo Bonfanti-Fabio Cortinovis la R3 (Clio Futura Sport). Formidabile Davide Pesavento con Lorenzo Mattucci su Peugeot 208: sono loro i "padroni" della Rally4. I varesotti Maurizio Guzzi e Alessandro Premoselli vincono la R2 con la Peugeot aspirata della Valsesia Motors in un fine settimana per loro emotivamente tosto. I coniugi Marco Franzoni ed Elena Scanzi sono primi della N3 (Clio PRT) mentre Francesco "Jr." Paccagnella vince in una bella volata la Rally5 insieme a Luca Cornacchia dopo una avvincente lotta con l'altro Under18, Luca Di Marco affiancato da Sara Carra. Francesco Malagola-Silvano Granziera, Alessandro Colombi-Paolo Gozzo e Nicolas Ciresa-Gianmaria Vitali si aggiudicano rispettivamente le classi RA5N, RSTB1.6 e N2.
Nel rally storico vittoria per la Lancia Delta di Giuseppe Collura e Federico Di Leo che, dopo aver vinto con merito le prime prove speciali, si sono anche trovati da soli a causa del ritiro della Opel Kadett di Savini-Steffani.

Ufficio Stampa Rally



Zanazio-Brusa (Citroen C3 WRC+)


Zambon-Romei
(Citroen C3 WRC+)


Sabbadini-Pasini
(Citroen C3 WRC+)


Perico-Vitali (Skoda Fabia R5)