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Ad onorare la prima edizione della “Ronde della
Valsassina” un autorevole stuolo di piloti con altrettante valide
vetture. Solo il tempo si è dimostrato ostile ed una pioggerella
insidiosa ha salutato i piloti al mattino prima della partenza. Sono 79
gli equipaggi che hanno superato le verifiche della vigilia e che
prendono il via per la gara lecchese. Fra i favoriti Marco Silva e
Giovanni Pina su Peugeot 206 Wrc grandi mattatori del Trofeo Asfalto,
poi Nodari-Benigno e Paccagnella-Bianco con le potenti Citroen Xsara Wrc,
quindi Botta-Moscardi (Peugeot 206 Wrc), Arici-Cortinovis (Toyota
Corolla Wrc). Con le performanti Super 2000 Acerbis-Frezzato (Proton
Satria S2000), Butti-Caneva (Ford Fiesta S2000) Gotti-Grigis(Peugeot 207
S2000) e Fugazzotto-Vozzo (Peugeot 207 S2000).
Ma la pioggia potrebbe creare un livellamento delle potenze, comportando
sorprese e ottimi tempi dalle vetture più piccole.
P.S. 1 – PERLEDO (km 11,34):
Sotto la pioggia e davanti con contorno di pubblico, è regolarmente
scattata la prima edizione della Ronde della Valsassina. Sulla prima
prova della giornata sono Ilario Nodari e Davide Benigno (vincitori lo
scorso anno del Rally Camuno) a stilare il miglior tempo. Il pilota
della Val Seriana come un razzo con la Citroen Xsara – Tam Auto da
inflitto ben 36” 4 a Paccagnella-Bianco (Citroen Xsara) e 37” a
Silva-Pina che accusa noie meccaniche. Sorprendente quarto posto del
comasco Marco Roncoroni su Renault Clio R3 a 39” che precede il lecchese
Ivano Pasquini su Renault Clio Super 1600 a 41”. Ma lotta accese nelle
posizioni di rincalzo col giovane varesino Di Palma su Mitsubishi Lancer
che guida il gruppo N appaiato alla rivelazione lecchese Nicola Ciofolo
che ha strabiliato con la Clio N3 mantenendo alla spalle la Peugeot 206
WRC di Botta-Moscardi. Nono il valtellinese Gianesini primo delle
Renault Clio FA7 che precede la Ford Fiesta S2000 del pilota preparatore
comasco Fabio Butti . Subito fuori la Toyota Corolla WRC di
Arici-Cortinovis che picchia dopo metà prova e apre una ruota. Ritirati
anche Franzoni (Renault Clio W.) e Curnis (Renault Clio RS).
P.S. 2 – PERLEDO (km 11,34):
Pioggia costante, con l’aggiunta di nebbia a banchi, che però non
rallenta l’avanzata di Nodari che vince nuovamente. Al secondo posto la
Mitsubishi di Di Palma a 18” 5. Terzo il tempo di Ciofolo-Platti che non
è più una sorpresa ma una conferma, come Roncoroni-Brusadelli davanti ad
Alborghetti-Biasuzzi (Peugeot 106) quinti. Subito dietro Nicola Botta
che fa assaporare le emozioni a navigare in WRC sulla Peugeot 206 al
giornalista Massimo Moscardi. Settimo tempo di Gianesini che precede il
lecchese Paccagnella condizionato da problemi di gomme. Problemi
irrisolvibili al motore invece per Marco Silva che dopo alcuni tentativi
all’assistenza è costretto a gettare la spugna e la gara perde uno dei
protagonisti. Si ritirano anche i comaschi Martinelli-Bertelè la cui
Ford Sierra Cosworth non riparte per la seconda prova dopo avere offerto
un’esaltante tempo nella prima. |
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P.S. 3 – PERLEDO (km 11,34):
Diminuisce la pioggia ma il fondo è sempre viscido con foglie e fango
portate in strada dai tagli di traiettoria. Irriducibile e numeroso il
pubblico. Ilario Nodari e Davide Benigno perfezionano l’affiatamento sul
bagnato con la Citroen Xsara – Tam Auto e vincono alla grande anche
questa prova, abbassando di ben 17” il suo miglior tempo precedente.
Secondo Paccagnella a 22” 5 che sembra avere trovato assetto e gomme
giuste e fa un grande balzo avanti, e grazie anche all’uscita di strada
della Mitsubishi di Di Palma eredita la seconda posizione assoluta.
Terzo tempo quello di Roncoroni (Renault Clio R3) terzo anche nella
generale cronologica davanti a Gianesini (Renault Clio FA7) che con un
ottimo tempo è immediatamente alle sue spalle. Migliora il feeling anche
di Botta con la Peugeot 206 WRC che ora occupa il quinto posto assoluto.
Scende dal quarto al settimo posto nella generale il lecchese Ciofolo
che mantiene il comando del gruppo N. Riconfermano le proprie posizioni
Pasquini (Super 1600) (sesto) e Alberghetti (A6) (ottavo). Fabio Butti,
nono, primo delle Super 2000. Eccellente prestazione del comasco
Alessandro Butti su Peugeot 106 Rally che guida la classifica della
numerosa classe N2 davanti a Camozzi e Curti.
P.S. 4 – PERLEDO (km 11,34):
Condizioni meteo immutate anche per l’ultimo passaggio, dove si
riconferma la superiorità di Nodari-Benigno (Citroen Xsara) che con
l’affondo finale (anche superfluo) chiude la partita e vince alla grande
la gara. Al secondo posto il lecchese Paccagnella staccato di 14” che
consolida la piazza d’onore, mentre subito dietro col terzo tempo
assoluto s’impone la Renault Clio S1600 di Pasquini che conclude al
settimo posto. Il terzo posto assoluto nella classifica finale va al
perfetto comasco Marco Roncoroni che con la Renault Clio R3 firma una
gara da incorniciare. Quarto tempo alla Ford Fiesta S2000 di Butti
davanti al valtellinese Gianesini primo di FA7 e sesto assoluto. Sesto
tempo in prova alla Peugeot 206 WRC di Botta-Moscardi che concludo in
quarta posizione assoluta davanti a Ciofolo-Platti (Renault Clio) primo
di gruppo N. Alborghetti chiude ottavo assoluto e primo di A6 mentre
nell’agguerrita classe N2 più veloce è Panzeri che però non riesce a
scalzare il dominatore Alessandro Butti dalla prima posizione. |
