6° RONDE VAL MERULA, Andora (SV) 10.02.2019

FABIO ANDOLFI E SIMONE SCATTOLIN TRIONFANO
NELLA SESTA EDIZIONE DELLA RONDE VAL MERULA
 

Fabio Andolfi e Simone Scattolin, su Skoda Fabia, hanno vinto la sesta edizione della Ronde Val Merula. Alle loro spalle si sono classificati Giandomenico Basso e Nicola Vettoretti (+4.2) e Stefano Albertini e Danilo Fappani (+23.7). Lo stesso Andolfi ha conquistato la seconda e la quarta prova speciale, mentre Basso è stato il più veloce nella terza e Albertini nella prima. "Siamo molto contenti per la vittoria – ha commentato sul palco Fabio Andolfi – Per questo risultato voglio ringraziare tutto il team e la mia famiglia che mi segue sempre. Desidero poi fare anche i complimenti alla Sportinfinity per aver organizzato una splendida Ronde con una prova speciale bellissima".
Un'edizione da record non solo per gli oltre 100 iscritti, ma anche per l'alto livello degli equipaggi al via. "Il bilancio della manifestazione è sicuramente più che positivo – ha commentato il presidente della Sportinfinity Domenico Salati – Avere in gara tante auto e piloti di questo livello non può che rendere felice il direttivo e tutto il gruppo di lavoro al quale si deve la riuscita dell'evento. Ora festeggiamo la chiusura di questa edizione e da domani inizieremo subito a lavorare a quella del prossimo anno".
Due giorni di grande sport e spettacolo motoristico, che hanno richiamato nel ponente ligure molti appassionati di rally. "Questo è il primo evento del 2019 – ha detto il sindaco di Andora Mauro Demichelis – siamo molto soddisfatti per l'alto numero di iscritti e per il livello degli equipaggi in gara". "E' un piacere vedere ad Andora una grande affluenza di persone – ha aggiunto l'assessore Patrizia Lanfredi – La città ha bisogno di turismo e la Ronde della Val Merula è una manifestazione che ha sempre avuto un grande successo, replicato anche quest'anno". "Questo è un evento molto importante – ha detto il vicesindaco Paolo Rossi - Andora si conferma, grazie alla Sportinfinity e alla Ronde Val Merula, una città a misura di rally. La Ronde, che apre la stagione motoristica, ha ormai raggiunto un livello da Campionato Italiano. Desidero quindi ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per la riuscita anche di questa edizione".
Alla cerimonia di premiazione finale ha partecipato anche il sindaco di Stellanello Claudio Cavallo: "Noi siamo sempre molto felici quando le manifestazioni ci vengono a trovare – ha commentato – complimenti ai piloti, bravissimo il pubblico che si è comportato bene e superlativi gli organizzatori per il lavoro svolto".
Il Premio Speciale per l'inversione di Testico, messo in palio dall'Antico Frantoio Elena Luigi, è stato assegnato all'equipaggio composto da Andrea Gonella e Sofia D'Ambrosio (Peugeot 208). Presente alla premiazione finale Maurizio Gerini, reduce da un prestigioso quattordicesimo posto assoluto e primo nella categoria Marathon nella Dakar da poco conclusa, che ha ricevuto una targa dall'ex presidente della Sportinfinity Enrico Meini.
Una grande novità di questa edizione è stata rappresentata dalla trasmissione in diretta video, sia dello shakedown sia delle quattro prove speciali, grazie ad un accordo con l'emittente televisiva Primocanale che ha sperimentato proprio ad Andora il suo progetto Primocanale Motori. Le immagini sono state trasmesse in streaming sul sito di Primocanale e su RallyLive.it. I momenti salienti della Ronde sono stati ripresi tramite due postazioni fisse, una delle quali posizionata nella spettacolare inversione di Testico, ed una camera car montata a bordo della Skoda Fabia R5 dell'editore/pilota Maurizio Rossi.
La Sportinfinity vuole rivolgere un ringraziamento speciale a tutti gli sponsor che hanno dimostrato la propria vicinanza alla manifestazione, alle forze dell'ordine, alla pubblica assistenza e alla protezione civile che hanno permesso che tutto si svolgesse in sicurezza, ai commissari e ai cronometristi, ai tantissimi volontari e all'indispensabile gruppo allestimento prova speciale coordinato dal vicepresidente della Sportinfinity Francesco Velizzone, da Stefano Bregolin e da Simone Cavallo, senza i quali la manifestazione non sarebbe stata possibile.

Ufficio Stampa Rally
 

 


Andolfi-Scattolin
(Skoda Fabia R5)


Basso-Vettoretti
(Skoda Fabia R5)


Albertini-Fappani (Skoda Fabia R5)


Franceschi-Haut Labourdette (Skoda Favia R5)

Arzà-Righetti (Skoda Fabia R5)


Benvenuti-Falzone (Peugeot 207 S2000)