1° RONDE VAL CAMONICA,  Breno 02.08.2008

BILANCIO E ANALISI DI RONDE TRA ECCELLENZE E CRITICITA' METEO. GARA CAPOLAVORO NODARI, SPOLDI, GIACONIA E CRUGNOLA NEL 1° VALLE CAMONICA RALLY RONDE SU PEUGEOT 206 WRC-GMA

Casella di testo: CLASSIFICA ASSOLUTA
1.Nodari (Peugeot 206 Wrc) in 19'55”5; 2.Ducoli-Manfredini (Peugeot 206 Wrc) a 13”5; 3.Dainesi-Quarantani (Peugeot 206 Wrc) a 27”9; 4.Beltrami-Sala (Peugeot 307 Wrc) a 50”3; 5.Giaconia-Milza (Peugeot 207 Super 2000) a 59”7; 6.Crugnola-Mazzetti (Renault Clio Williams FA7) a 1'02”6; 7.Zanini-Giacomini (Renault Mégane Kit) a 1'08”6; 8.Villa-Bonzi (Fiat Punto Super 2000) a 1'10”0; 9.Spatti-Rossi (Peugeot 207 S2000) a 1'14”2; 10.Spoldi-Roggerone (Clio Super 1600) a 1'21”9. 15.Tosini-Girelli (Honda Civic VTI, 1° Gruppo N) a 1'45”7.
Dopo due nottate insonni, ecco il momento del bilancio post gara del “1° VALLE CAMONICA RALLY RONDE 2008”.
La prima notte insonne, tra venerdì 1° e sabato 2 agosto l'hanno passata a lavorare e temere il peggio gli organizzatori della PSA, tanti lodevoli volontari della Protezione Civile e altrettanti Vigili del Fuoco. Motivo extrasportivo? Il nubifragio notturno che ha sconvolto mezza Lombardia e Piemonte ma pure il tratto della prova di Astrio scenario di ricognizioni programmate e di gara del giorno seguente. Il solito miracolo e il lavoro fuoriprogramma ha permesso l'esecuzione della prova, cosparsa di tronchi d'alberi abbattuti, detriti di ogni genere in quantità industriale. Tutto è bene ciò che finisce bene...così si può cominciare. Ore 14 del sabato, pronti via dall'assolata Piazza Tessara a Breno, sede della Comunità Montana della Valle Camonica e alla presenza dei dinamici amministratori Walter Sala e del sindaco di Breno, la manifestazione prende la partenza. Dopo pochi minuti un primo stop per portare i soccorsi a Laura Gianesini, navigatrice del fratello Marco sulla Clio n.11: una forte botta alla schiena consiglia il ricovero all'Ospedale di Esine per gli esami di rito e le cure. Le sue condizioni non destano particolari preoccupazioni, ma il pronto intervento del servizio sanitario predisposto dalla PSA e coordinato dal dottor Gianfranco Vender, ha creato le premesse per la miglior assistenza.
Il Rally Ronde Valle camonica si incammina verso il suo miglior sviluppo – di tipo agostico – e diverte migliaia di spettatori, con equipaggi, team e scuderie che ingaggiano una lotta sportiva straordinaria con prestazioni entusiasmanti delle 120 vetture, piloti e navigatori di scena. La direzione gara coordinata da Mauro Guazzi fa di tutto per contenere il ritardo accumulato per recuperare vetture ferme in prova e la professionalità emerge palesemente, con solo 35 minuti di ritardo con cui vengono accolti i concorrenti in un arrivo apoteosi.
Festeggiatissimi ovviamente i vincitori - l'imprenditore orobico Ilario Nodari con il conterraneo Davide Benigno, su Peugeot 206 Wrc-GMA Racing. Sin qui il 39.enne Nodari, alfiere della scuderia Rally Club Grigis, aveva conquistato la vittoria nel rally del cuore Città di Bergamo 1999 e nel Rally Città dei Mille 2002 e nel breve rallysprint Paesi d'Arte.
Al secondo posto chiude infatti il forte driver camuno Felice Ducoli con Giovanni Maifredini della scuderia DP Autosport, su Peugeot 206 Wrc del team G.Car Sport, in gioco per la vittoria fino all'ultima speciale, poi scartata dopo aver ottenuto un mediocre quinto tempo assoluto, quando solo la vittoria in speciale lo avrebbe potuto premiare. Terzo gradino del podio per il poliziotto bresciano Paolo Dainesi in coppia con Claudio Quarantani, in abitacolo della 206 Wrc-Grifone: in lizza per un podio strameritato, il pilota locale è stato frenato da noie elettriche nel finale, fermandosi nel corso della quarta prova e ripartendo dopo 4 minuti. Inappuntabile il quarto posto del ticinese Massimo Beltrami su Peugeot 307 Wrc-GMA dopo una gara accorta, giocata sul filo dei secondi, migliorando l'assetto della potente Wrc di prova in prova.
Ottime individualità emergono dall'analisi del rally. Come quelle del valtellinese Ivan Spoldi trionfatore della categoria Super 1600 con la Clio del team FT Cars, come quella del bergamasco Daniel Giaconia con Lucia Milza con la Peugeot 207 Super 2000 del team Power car che vince la categoria con una prova finale da grande assalto ottenendo il secondo tempo assoluto. Alla fine Giaconia precede Manuel Villa su Punto S2000 team D'Ambra.
Fantastica la prestazione ottenuta dal 19.enne varesino Andrea Crugnola con Silvia Mazzetti, primissimi di classe FA7 al debutto in classe A7, al sesto posto assoluto, in abitacolo della Renault Clio Williams del team SP Racing – Borrelli.
Ennesima brillante vittoria del camuno Luca Tosini in Gruppo N,, navigato da Simona Girelli su Honda Civic VTI: il forte pilota di Ceto proviene dal mondo della velocità in salita ma ormai dimostra grande continuità a suon di vittorie anche nei rally. Conferma agli altissimi livelli assoluti e di classe A6 di Rudy Alborghetti con Cristina Biasuzzi su Peugeot 106 GTI-Curno Racing gruppo A.
 

 UFFICIO STAMPA P.S.A.
 


Nodari-Benigno
(Peugeot 206 WRC)


Ducoli-Maifredini (Peugeot 206 WRC)


Crugnola-Mazzetti (Renault Clio Williams)

 

 

 

 

 

 

 

 


Zanini-Giacomini
(Renault Megane kit)


Giaconia-Milza
(Peugeot 207 S2000)


Pedrocchi-Botticchio
(Renault Clio)

Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio

Per le classifiche collegarsi a http://www.sblink.it/psa/