2° RALLY RONDE delle PERTICHE e della VALSABBIA, Prevalle (BS) 01.08.2010
GAROSCI-URBAN (SUBARU) VINCONO LA RONDE PERTICHE E VALSABBIA |
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La Subaru Impreza WRC di Emanuele
Garosci, in coppia con Paolo Urban, trionfa nella seconda edizione del
Rally Ronde delle Pertiche e della Valsabbia. Una vittoria sudata per il
pilota milanese, bravo nel regolare alle proprie spalle la Citronen
Xsara di Paccagnella, giunta a fine corsa con soli 4’’2 di distacco dal
leader. Il terzo gradino del podio se lo aggiudica invece il campione
bergamasco Alessandro Perico, autore di un’ottima prova con la sua
Peugeot 207 S2000. A caratterizzare questa seconda edizione della Ronde
delle Pertiche e della Valsabbia è stata sicuramente la penalità
inflitta ad una prova dal termine all’equipaggio Nodari-Benigno, che li
ha fatti scivolare al sesto posto della classifica assoluta. La
prestazione del driver bergamasco, vincitore della scorsa edizione e
delle prime tre prove della giornata, era stata a dir poco
straordinaria, ma a causa di un timbro anticipato al controllo orario ha
compromesso le ambizioni di vittoria del vincitore uscente. Ai piedi del
podio, a bordo di una Peugeot 206 WRC, si classifica il veloce Paolo
Dainesi, rappresentate delle Forze di Polizia, nonché autore di
un’ottima gara tutta in rimonta. Ad aggiudicarsi la quinta posizione
nella classifica finale è Stefano Capelli, che a bordo di una Proton
Satria S2000 ha saputo tenere dietro di un secondo la Renault Clio S1600
di Bondioni. Ufficio Stampa |
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P.S. 1
– VALVESTINO (km. 9,400). Più veloce di tutti a percorrere i 9400 mt
della prova d’apertura “Valvestino “ in 6’ 10” 7 sono i vincitori della
scorsa edizione Nodari-Benigno con la Citroen Xsara. Al secondo posto a
soli 4 decimi Garosci-Urban (Subaru Impreza) seguiti da
Paccagnella-Bianco con l’altra Citroen Xsara a 1” 5. Velocissimi
Perico-Reboldi quarto tempo assoluto a 5” 2 con una Peugeot 207 Super
2000 nonostante qualche cavallo in meno delle WRC, e quinti
Capelli-Pressiani con la nuova Proton Satria Super 2000 a 17” 9. |
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P.S. 2 – VALVESTINO (km.
9,400). Anche nella seconda prova Nodari conferma la sua supremazia
ed il secondo passaggio ricalca a grandi linee tempi e posizioni della
precedente. Alle spalle del vincitore dello scorso anno, i più veloci
sono Garosci, Paccagnella, Perico e Dainesi. Seguono Capelli, Bondioni e
Dallavilla. La classifica dopo la seconda prova, scartando già per ogni equipaggio il peggiore dei due passaggi, conferma Nodari al comando per 6 decimi su Garosci e 9 su Paccagnella. Perico questa volta più lento di prima si conferma quarto a 5” 4, poi Dainesi che sale al quinto posto a 8” 1. Segue un drappello di forsennati con Capelli sesto a 17”, Bondioni a 19” 7, Dallavilla a 20” 1. che recupera una posizione davanti a Volpato a 25” 6, Rossi a 28” 4 che chiude al decimo posto. In gruppo N guida la classifica la Subaru Impreza di Vivenzi che scavalca la Renault Clio RS di Cherubini sempre in testa alla N3. Vittalini con la Citroen C2 comanda la contesa classe R2B. Intanto la gara perde uno dei protagonisti Galizioli-Peli (sesti assoluti) fermato da problemi meccanici alla Renault Clio prima della prova. Stessa sorte anche per Mattieligh (Renault Tingo) (e Bettoni (Peugeot 106). Disastrosa uscita di strada di Zambelli-Ravagna (Citroen C2) senza danni all’equipaggio finiti in una scarpata, poi imitati nello stesso punti da Baldessarini (Peugeot 106 maxi) che era in testa alla classe A6 lasciando via libera a Saldarini-Gela. P.S. 3 – VALVESTINO (km. 9,400). Anche la terza prova porta il sigillo di Nodari che effettua il suo giro più veloce in 6’ 09” 2. Si riconfermano i migliori inseguitori Garosci e Paccagnella ora rispettivamente staccati di 1” 2 e di 3” 2. Prova negativa per Perico che accusa un distacco di 26” 2, ma mantiene il quarto posto davanti Danesi. Capelli, Bondioni e Dalla villa Volpato nelle posizioni di rincalzo. Chiude la top ten Roberto Rossi navigato da Giulia Busseni, figlia dell’indimenticabile “Nick”. Va a sbattere la Renault Clio di Crippa-Corti che di traverso ostruisce il passaggio facendo involontariamente da tappo a Paleni, Salviotti e Camponogara che sopraggiungevano. La prova viene sospesa momentaneamente poi ripresa, e solo ai tre viene attribuito un tempo imposto. Nelle storiche si ritira la Porsche di Montini che era al comando e Zampagliene rileva il comando. COLPO DI SCENA: 1 MINUTO DI PENALITA A NODARI. GAROSCI VA IN TESTA. Al capoclassifica della gara Ilario Nodari navigato da Davide Benigno su Citroen Xsara viene notificata la penalità di 1 minuto per avere timbrato in anticipo all’entrata del Riordino dopo la prima prova. La penalità verbalmente anticipata al momento, viene ufficializzata dopo gli opportuni controlli sulla tabella. Garosci rileva la prima posizione con 2” su Paccagnella e 12” su Perico. Nodari scende al decimo posto assoluto. Ora è ancora tutto aperto per la volata finale sull’ultima prova tra i primi due |
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Nodari-Benigno (Citroen Xsara WRC) |
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.P.S. 4 – VALVESTINO (km. 9,400). Garosci sferra l’attacco finale e più veloce di tutti con 6’ 09” 2 chiude la partita. Nodari secondo a 9 decimi di distacco, davanti a Paccagnella a 2” 2 e Perico a 8” 3. Nella generale Emanuele Garosci e Paolo Urban con la Subaru Impreza WRC consolidano il vantaggio con 4” 2 su Paccagnella e 20” 5 su un irriducibile Perico primo delle Super 2000. Quarto è il poliziotto Dainesi che precede la Satria Proton di Capello e l’audace Dallavilla primo del gruppo R. Nonostante si sia aggiudicato tre delle quattro prove il vincitore della scorsa edizione Nodari, a causa di un minuto di penalità per errore di transito ad un C.O. finisce al sesto posto. | ||
Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio |