Caldaralo-Poggi
(Renault New Clio) |
Vitali-Musselli
(Renault Clio S1600)
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Coruzzi-Marcomini (Peugeot 106)
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AUTOSTORICHE MINIERE
Gara che vede subito partire forte l’Alfa Romeo GTV di Garetti-Cigalla
poi alcuni problemi meccanici di troppo lo costringono ad una andatura
più ragionata. Stessa sorte a Ferrari Boeri che dopo la prima prova
percorsa un po’ troppo all’insegna dello spettacolo, in fase di rimonta
la rottura del cambio non permette di sfruttare al meglio la cavalleria
della 911 di casa Balletti che dopo un miracolo nei trenta minuti di
assistenza riparte per vincere le due ultime prove speciali con un
cambio nuovo. Ma non è certo per le disgrazie altrui che Marco Morandi
navigato dal papà Luciano portano alla vittoria finale la loro Lancia
Fulvia Coupè numero 123.
La cronaca della giornata: fra le 10 reginette del passato iscritte a
questa quarta edizione del Rally Ronde delle Miniere 2010 soltanto in
nove si presentano alle verifiche tecniche e sportive tenutesi presso lo
Stadio Hotel in Piacenza nella mattinata di sabato 29 maggio.
Protagonisti di tutto rilievo con vetture altrettanto all’altezza della
situazione, sfoggiano anch’essi nella passerella serale del centro
storico piacentino in coda alle 101 vetture moderne; brividi ed emozioni
quando con il loro rombo echeggiano un urlo di sfida nella spettacolare
Piazza dei Cavalli. Fragore pieno di amarcord che ha riempito di gioia
gli appassionati rimasti sino alla fine ritardando la cena serale.
PS1 - Eccellente prestazione dell’equipaggio locale Vittorio Garetti e
Stefano Cigalla su Alfa Romeo GTV 2.5 che impiegando un tempo di 9’56”7
si aggiudicano la prima fatica cronometrata, unici sotto il muro dei 10
minuti. Dietro la rossa di Arese giunge la Lancia Fulvia Coupè dei
cremonesi Marco e Luciano Morandi staccati di 12”2, seguiti a loro volta
da Antonino Coppolino e Daniele Merli alla guida della spettacolare
Porche 911. Quarti in prova sono i bravi Eugenio Piana e Sandro
Quattrini da Rivergaro con la loro Abarth A112 staccati dai leader di
24”2. Precedono così l’altra vettura gemella portata in gara da Paolo
Piacentini e Michele Radicchio +45”4. La potente e nerboruta Porche di
Mario Ferrari e Mauro Boeri è soltanto sesta in classifica a 1’52”3 ma
sicuramente la prima a regalare spettacolo. Forse troppo. Chiudono
Egidio Achilli e Marino Scabini su Lancia Fulvia Coupè +2’16”5 e Fausto
Mondina con Paola Pedrini su Renault Alpine A110. Si fermano invece
Giacomo Corbellini e Matteo Carnio con la loro Fiat Ritmo 75 in panne.
PS2 - Ferrari-Boeri ritiengono utile, oltre a dare spettacolo,
mettere un po’ di fieno in cascina e si aggiudicano così la prova
impiegando 9’50”5 davanti a Morandi-Morandi + 5”0 e a Mondina-Pedrini
+15”7 in netta rimonta dal passaggio precedente. Quarti in prova sono
Garetti-Cigalla a 16”5 dai primi, mentre quinti giungono Coppolino-Merli
+24”6. Chiudono sesti Piana-Quattrini +25”7, seguiti da
Piacentini-Radicchio +49”2 ed Achilli Scabini +2’23”8. Rivoluzione nella
classifica provvisoria che vede ora al comando Ferrari, seguito da
Morandi e Garetti.
PS3 - Mario Ferrari vince ancora in 9’35”3 davanti a Garetti +22”4 a ai
Morandi +24”3. Mondina è quarto in prova +28”9 e precede Coppolino
+44”4. Dal sesto di Piana +51”3 seguono Piacentini +1’13”8 e Achilli
+2’35”7. La provvisoria, con lo scarto dei tempi peggiori, vede al
momento in testa Garetti su Alfa Romeo GTV, davanti a Morandi su Lancia
Fulvia e Mondina su Renault Alpine; ma tutto può ancora accadere con la
disputa dell’ultimo passaggio, dove strada, vetture e piloti iniziano a
dare segno di cedimento.
PS4 - Ancora una vittoriosa prova della Porsche Balletti condotta da
Ferrari che impiega 9’42”0 seguito dai Morandi +12”3 e da Garetti +21”1
con la GTV della casa del biscione. Mondina è quarto con la Alpine 110
+25”2 e quinto Coppolino +32” sempre molto attento a non compromettere
l’estetica della sua tedesca 911. Piana e Piacentini piazzano le
rispettive “112” sesta e settima e ottavo è Achilli.
Ufficio Stampa Rally
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