Le insidie dovute al maltempo non hanno frenato il passo di Alessandro
Gino e Marco Ravera. L’equipaggio cuneese a bordo della Ford Fiesta Wrc
Tam-Auto ha vinto la 13° edizione della Ronde del Canavese bissando cosi
il risultato ottenuto lo scorso anno. La gara ha vissuto sulla sfida a
tratti molto intensa con il laziale Andrea Minchella per la prima volta
al via con Venazio Aiezza sulla vettura dell’ovale blu praticamente
gemella a quella usata dall’imprenditorie di Cuneo. Partiva subito molto
deciso Alessandro Gino, abile a far segnare il miglior tempo sul primo
passaggio umido e a tratti molto scivoloso a causa della pioggia.
Una incertezza nell’inversione di Pratiglione faceva spegnare la vettura
e costava a Gino il primato in classifica nella ripetizione della prova.
Minchella infatti vinceva il parziale e recuperando il gap si portava in
testa nella classifica provvisoria a metà gara. Gino, dal canto suo, non
si dava per vinto e con una reazione decisa si riportava in testa dopo
il terzo tratto cronometrato.
La sfida si decideva quindi sull’ultimo round, caratterizzato da una
pioggia insistente e nei pressi del fine prova addirittura dalla neve.
Anche sui chilometri finali il ritmo del cuneese Gino non registrava
incertezze e permetteva al veloce driver piemontese di conquistare il
bottino pieno ai danni del veloce pilota ciociaro. Il giovane Alessandro
Pettenuzzo dimostra un buon affiatamento con la Ford Focus abitualmente
usata dal papà e insieme a Roberto Aresca chiude al terzo posto assoluto
una gara particolarmente impegnativa dove approfitta di un errore finale
di Tavelli per salire sul podio.
Gara di grande livello per Mario Trolese al via con Paolo Porta nel
ruolo estemporaneo di navigatore sulla Skoda Fabia della Roger Tuning.
Una seconda parte molto più frizzante dopo aver risolto i problemi di
salute che lo avevano frenato nelle prime fasi, permette a Trolese di
conquistare il 4° posto assoluto. Concludono al 5° posto finale Gianluca
Tavelli e Nicolò Cottellero in gara sulla Skoda Fabia della 2G Sport. Un
podio finale che sembrava alla loro portata è stato invece vanificato da
un “dritto” sull’ultimo passaggio ma non impedisce al pilota Skoda e al
suo navigatore di conquistare il “Memorial Gino Bellan” riservato al
primo equipaggio canavesano.
Riccardo Lopes e Stefano Mazzetto portano la Punto Abarth del team
D’Ambra al sesto posto assoluto grazie ad una gara veloce e precisa
conclusa davanti alla Peugeot 207 di Giovanni Bausano e Andrea Scali
frenati da una penalità ad un controllo orario di inizio gara. Manuele
Recrosio e Andrea Fegatelli sono protagonisti di un’ottima prestazione a
bordo della 207 Super 2000 con la quale concludono all’ottavo posto
assoluto. Silvano e Silvia Bianciotto conquistano la vittoria di classe
e il non posto assoluto a bordo della Renault Clio mentre in decima
posizione troviamo i lombardi Stefano Moretti e Nicola Doglio a bordo
della Mitsubishi. Sfortunate le canavesane Caterina Costanzo e Erica
Cima in gara sulla piccola Mitsubishi Colt a gasolio costrette allo stop
proprio sull’ultima prova. Hanno concluso la gara 38 vetture.
Max Grosso -
Ufficio Stampa Rally
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Gino-Ravera
(Ford Fiesta WRC)
Minchella-Aiezza
(Ford Fiesta R5)
Pettenuzzo- Aresca (Skoda Fabia R5)
Costanzo-Cima (Mitsubishi Colt)
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