Non poteva sognare un esordio migliore nei rally Fabrizio Bianchi. Il
ventottenne figlio di Daniele Bianchi, conosciuto ed apprezzato
preparatore torinese, dopo anni passati nell’officina ha scelto la gara
valsusina per provare ad essere protagonista Navigato dall’esperta
Katia Sesia sulla Mitsubishi Lancer evo 9 della scuderia Meteco Corse,
fin dai due passaggi notturni del sabato sera, ha dimostrato un passo
molto veloce chiudendo la prima frazione a soli 3”3 dai leader Roberto
Novara e Max Barrera i quali disponevano della più performante Toyota
Corolla Wrc. Per Novara era purtroppo fatale la terza prova, il primo
passaggio della domenica sulla insidiosa “Mollar dei Franchi” al termine
della quale urtava un terrapieno danneggiando irreparabilmente la
sospensione della vettura e ,pur avendo concluso la prova facendo
segnare il miglior tempo, era costretto al ritiro. Ne approfittava
Bianchi il quale, abile a mantenere la concentrazione, vinceva il 4°
crono conquistando la vittoria assoluta Alle spalle dell’equipaggio
Mitsubishi concludevano Claudio Marenco e Federico Verna sulla Renault
Clio Super 1.6 della Scuderia Happy Racer fra i favoriti della vigilia i
quali dopo un ottimo avvio nei due passaggi notturni faticavano più del
previsto nella seconda parte. Terzo posto assoluto e prestazione di alto
livello per il lombardo Simone Miele al via con Silvia Spinetta sulla
Renault Clio Williams con la quale hanno monopolizzato la classe FA7.
Diego Bianciotto e Stefano Bruno Franco sono invece 4° assoluti e alle
spalle di Miele anche nella classifica di classe .a bordo della Clio
Williams. Fra i locali ottima prestazione per Adelmo Tessa al via con la
consorte Rosanna Bramante sulla Fiat Punto Super 1.6 che oltre a
conquistare la 5° posizione assoluta hanno preceduto il fratello Mauro
in gara con Barbara Valloggia vincitori di classe e sesti assoluti a
bordo della Peugeot 106. In settima posizione assoluta Danilo Gianello e
Paola Albini in gara su una Renault Clio Williams seguiti nella
classifica generale dal rientrante Riccardo Gandolfi al via con la
consorte Serena Vacchieri anche loro su una Renault Clio. I piacentini
Mario Marchionni e Andrea Guglieri conquistano il successo nella classe
R3c e il nono posto assoluto a bordo di una Renault Clio mentre la top
ten viene chiusa da Pierluigi Maurino e Samuele Perino all’esordio su
una Renault Clio. Da segnalare l’esordio positivo per Enrico Sparacia al
via con Elio Tirone su una Renault. Il giovane figlio d’arte ha vinto la
classe N3 e nella generale ha chiuso 22°.
Fra le storiche vittoria senza problemi per Paolo Treves e Gianpaolo
Demela sulla Porsche 911. Dei sessanta equipaggi al via, hanno concluso
in 42.
Classifica finale. 1) Bianchi – Sesia – Mitsubishi evo 9. 2)
Marenco – Verna – Renault Clio S.1.6 a 17”1- 3) Miele . Spinetta -.
Renautl Clio W a 23”9- 4) Bianciotto – Bruno – Franco a 37”3 5) Tessa
–Bramante – Fiat Punto s.1.6 a 1’02”1- 6) Tessa – Valloggia – Peugeot
106 a 1’14”2- 7) Giannello – Albini – Renault Clio a 1’15”8 -8) Gandolfi
– Vacchieri – Renault Clio a 1’17”3 -9) Marchionni – Guglieri – Renault
Clio a 1’22”2 – 10) Maurino – Perino . – Renault Clio a 1’23”5
Ufficio Stampa Rally
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Bianchi-Sesia (Mitsubishi Evo IX)
Marenco-Verna
(Renault Clio Super 1.6)
Miele-Spinetta
(Renault Clio Williams)
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