23° RALLY delle VALLI PIACENTINE,  Bobbio (PC) 30-31.10.2010

MICHELE TAGLIANI E BENEDETTA PERICOTTI CONQUISTANO LE VALLI PIACENTINE

Tante emozioni in questa finale di Coppa Italia, segnata dal maltempo e da alcune sospensioni di speciale che nulla hanno tolto al contenuto agonistico della competizione, selettiva come da attese e capace di esaltare le migliori doti di guida.
Doti che non sono mancate a Michele Tagliani e Benedetta Pericotti, sempre in grado di tenere un ritmo altissimo malgrado le mille insidie create dalla pioggia e vincitori di ben cinque speciali sulle sei disputate a bordo della Punto Super2000 gestita da Trico Motorsport.
Una corretta scelta di gomme ed il feeling con la vettura hanno permesso alla coppia pavese di tenere il comando sin dalla prima speciale, allungando progressivamente il vantaggio sui più diretti inseguitori e concedendo solo uno scratch a Luigi Giacobone e Mattia Bardini, i rivali più temibili in questo piovoso weekend: terzo dopo la PS1, il genovese della 207-SAB Motorsport è riuscito a ridurre il distacco sino ai 5”1 dopo la PS5 “Mercatello”, peraltro vinta con buon margine su Tagliani, non riuscendo poi a contenere l'allungo finale del futuro vincitore e chiudendo a 22”6.
Più combattuta la lotta per la terza piazza con Mauro Tiramani e Franco Leoni che si sono alternati sul gradino più basso del podio: alla fine a prevalere, grazie a buoni scratch nelle ultime ps, è appunto Tiramani che, navigato da Riccardo Salvetti sulla 207-Erreffe, ripete il piazzamento ottenuto lo scorso anno nel rally di casa terminando staccato di 1'25”8.
Giù dal podio come non accadeva da sei anni, Franco Leoni e Paola Valmassoi (Peugeot 207 – Power Car) recriminano per una giornata no e perdono la medaglia di bronzo per oltre venti secondi; chi invece ha tratto il massimo da questa gara è certamente Michele Caldaralo, navigato da Monica Poggi (Clio R3-Gima): in lotta con Ivan Ferrarotti per la classe R3, dopo il ritiro del rivale il milanese si è concentrato pienamente sulla generale, staccando addirittura un terzo tempo sulla PS7 e completando una bella rimonta che lo ha portato proprio sull'ultima piesse a scalzare Claudio De Cecco dalla quinta posizione finale. Il friulano, vincitore uscente della Coppa Italia, ha leggermente patito una mancanza di feeling con il percorso, piazzando la 207-Friulmotor in sesta posizione insieme a Jean Campeis.
Identico discorso per Gabriele Lucchesi e Titti Ghilardi, terzi dopo la prima piesse ma poi in difficoltà a causa del maltempo: per il duo lucchese a bordo della Punto-Trico arriva la settima piazza finale davanti a Davide Vitali ed Ileana Musselli (Renault Clio-IF Sport), che hanno ereditato la leadership della classe Super1600 dopo il ritiro di Torlasco, legittimandola con tempi da top five nella parte finale di gara. Nona piazza e seconda di R3C per Gianluca Tosi e Gabriele Romei (Renault Clio) mentre i liguri Andrea Mezzogori e Roberta Baldini (Clio R3- Gima) sfilano in extremis la decima posizione assoluta ai comunque ottimi Alex Vittalini e Sara Tavecchio, vincitori di una combattuta classe R2B.
Due le auto storiche arrivate al traguardo, con Marino e Matteo Labirinti della Proracing che vincono su Fiat 127 davanti a Gabriele Cesena e Michela Nodi della Piacenza Corse Autostoriche su una Opel Ascona.

Ufficio Stampa


Tagliani-Pericotti
(Abarth Grande Punto S2000)
 


Giacobone-Bardini
(Peugeot 207 S2000)
 


Caldaralo-Poggi
(Renault New Clio RS)

E' la scenografica cornice di Piazza Duomo a Bobbio ad accogliere i 115 equipaggi al via del 23° Rally Valli Piacentine, valido come prima finale di Coppa Italia 2010. Un po' di apprensione nelle dichiarazioni di alcuni piloti, tanto per la selettività del percorso quanto per l'incertezza delle condizioni meteo, ma anche tanto entusiasmo per l'avvio di una gara così attesa. Scatta subito il toto-vincitore, con tanti a giocarsi le proprie carte per iscrivere il proprio nome nell'albo d'oro della gara, a cominciare dai 28 equipaggi qualificati per la finale; primo giudice delle chances degli equipaggi, la prova speciale “Ponte Organasco” che porta con sé i ricordi del glorioso “Quattro Regioni”. Sette chilometri di sfida cronometrata che i concorrenti affronteranno alla luce dei fari supplementari nel corso dei due passaggi previsti alle 19.30 e 22.19.
PS1 “Ponte Organasco”, km 7,00 - ore 19.30  Pronti-via ed ecco il primo tentativo di fuga, inscenato dai pavesi Michele Tagliani e Benedetta Pericotti a bordo della stessa Punto Abarth Super2000 - Trico utilizzata nel CIR da Giandomenico Basso. Nel pur breve tratto di speciale, il duo Eurospeed fa segnare lo straordinario tempo di 4'22”7 staccando già di 9”6 i coniugi toscani Gabriele Lucchesi e Titti Ghilardi, in gara con una Punto gestita da Bernini. A quattro decimi seguono i genovesi Luigi Giacobone - Mattia Bardini, che piazzano la loro Peugeot 207 Super2000 – SAB Motorsport al terzo posto parimerito con Andrea Torlasco – Michele Brega, subito a loro agio con la Renault Clio Super1600, malgrado il gap di “cavalleria” rispetto ai favoriti.Quarta piazza per l'idolo di casa Franco Leoni (Peugeot 207-Power Car), che insieme a Paola Valmassoi paga 12”8 regolando di un solo decimo Tiramani-Salvetti (207-Erreffe). Settima piazza e miglior tempo del Produzione per Riccardi-Contini a 13”4 davanti al vincitore uscente della Coppa Italia Claudio DeCecco, ottavo in coppia con Jean Campeis a 14”4 sulla 207-Friulmotor. Miglior prestazione in gruppo R per Ferrarotti-Del Barba (Clio- Gima) a 17”0 dalla vetta davanti ad un'altra Clio, in versione Super1600, condotta da Vitali- Musselli al decimo posto a 17”6.
Dopo l'annullamento della PS2 il Valli Piacentine si risveglia in una mattinata decisamente autunnale, con la pioggia che ha reso viscido il manto stradale e che ha risparmiato i concorrenti solo sulla prima prova della mattinata. Il primo giro di quest'oggi prevede un tris di prove speciali, “Penice” “Cappelletta” e “Mercatello”, per un totale di 43 km contro il cronometro. Al comando, dopo la prima ed unica speciale percorsa, Michele Tagliani e Benedetta Pericotti con quasi dieci secondi di margine su Lucchesi-Ghilardi.
 


Riccardi-Contini
(Subaru Impreza STI)


Vitali-Musselli
(Renault Clio S1600)


Vittalini-Tavecchio
(Citroen C2)

PS3 “Penice” km 12,40 ore 8.10   Tagliani-Pericotti (Punto Super2000) riprendono da dove avevano lasciato aggiudicandosi la speciale in 7'53”1, con 4”4 di margine su Giacobone-Bardini (Peugeot 207) e 8”6 su Franco Leoni (Peugeot 207), che proprio trent'anni fa coglieva il primo dei suoi sei successi in questo rally. Ottimo il quarto posto a 10”7 di Andrea Torlasco, il migliore tra le Super1600 con una Renault Clio, mentre Mauro Tiramani (Peugeot 207), terzo assoluto nel 2009, occupa la quinta posizione a 11”7. Ancora non pienamente a suo agio con le speciali piacentine, Claudio De Cecco è sesto a 19”8 e precede di due secondi Ivan Ferrarotti, leader del gruppo R insieme ad Alessandro Del Barba. L'ottava posizione è di Vitali-Musselli (Renault Clio) a 23”7 con Caldaralo-Poggi (Clio R3) noni a 25”1. Chiudono la top ten Lucchesi-Ghilardi, in difficoltà dopo una buona prima ps, a 27”4. Allunga nella generale Michele Tagliani, che porta a 14”4 il suo vantaggio su Luigi Giacobone e 20”7 su Torlasco-Brega, insidiati da vicino da Leoni-Valmassoi.
PS4 “Cappelletta” km 12,60 ore 9.29   La prova viene percorsa in trasferimento a seguito della decisione da parte della direzione gara seguita ad un malfunzionamento del sistema di rianimazione di una delle ambulanze disposte sul percorso; l'impossibilità di trovare una soluzione tempestiva al problema non permetteva di assicurare le condizioni minime di sicurezza , dunque non v'è stata altra possibilità oltre l'annullamento della speciale.
PS5 “Mercatello – Divina Pub” km 18,00 ore 10.47   I disguidi patiti nel corso della speciale precedente causano un ritardo di circa diciannove minuti rispetto alla tabella tempi originale. Il meteo non dà scampo e sulla piesse piove. Sulla prova più lunga del rally, Luigi Giacobone e Mattia Bardini (207-SAB Motorsport) vanno all'attacco per tornare in scia a Tagliani e vincono la speciale in 12'48”9. Il pavese della Punto-Trico, complice una scelta troppo azzardata di gomme, si piazza secondo a 9”3 con Giacobone che si fa sotto con soli 5”1 di ritardo nella generale. Distacco di 12”4 per Franco Leoni e Paola Valmassoi, nuovamente terzi in prova a 12”4 e ora, grazie anche al ritiro di Andrea Torlasco per problemi meccanici, anche nella generale. Seguono le Peugeot 207 di Tiramani-Salvetti, quarti 14”9, e De Cecco-Campeis, quinti +16”9. Caldaralo-Poggi segnano il miglior tempo di gruppo R e sono sesti a 22”7, precedendo i diretti rivali di classe Ferrarotti-Del Barba (+27”2). S'inseriscono in un quartetto di Clio R3 Albertelli-Marchionni, ottavi +34”8 con una Clio Williams FA7 davanti a Mezzogori-Baldini (+40”1) e Tosi- Romei (+42”5).
PS6 “Cappelletta” km 12,60 ore 12.52   Montate le gomme da bagnato, Tagliani riprende un ritmo indiavolato e si aggiudica il suo terzo scratch in 9'16”5 insieme a Benedetta Pericotti, sfruttando al meglio le potenzialità della Punto Super2000 curata da Trico. La sosta in assistenza ha fatto decisamente bene a Mauro Tiramani e Riccardo Salvetti, secondi su Peugeot 207-Erreffe a 4”2 e ora terzi assoluti ai danni di Leoni. Perde invece terreno Giacobone, terzo su questa prova a 11”5 e ora distanziato di 16”6 da Tagliani nell'assoluta. Quarto tempo + 11”8 per il piacentino Davide Vitali, ottimo interprete della Clio Super1600-Erreffe insieme alla pavese Ileana Musselli. Li seguono con un distacco di 18”3 dal vertice Leoni-Valmassoi, solo quinti con la 207-Power Car, mentre faticano ancora a trovare confidenza con le insidiose strade piacentine Lucchesi-Ghilardi (Punto-Bernini), autori del sesto crono a 22”6. Colpo di scena nella lotta in R3, con Ivan Ferrarotti ritirato per problemi elettrici: prendono il comando delle operazioni Caldaralo-Poggi, settimi +22”7 con i diretti rivali Tosi-Romei ottavi con un ritardo di 28”9. Nona piazza +31”3 per De Cecco-Campeis, intenti a conservare un buon piazzamento nella classifica dedicata ai finalisti di Coppa Italia, con Metti-Marcomini (207- G.Car Sport) che segnano il decimo tempo a 37”3. La prova è stata sospesa a seguito dell'incidente occorso all'equipaggio n° 87 Contento-Sabadin: per i concorrenti è stato richiesto un controllo a scopo precauzionale del personale sanitario; con l'ambulanza impiegata a tale scopo, la prova viene percorsa in trasferimento a partire dall'equipaggio n° 102.
PS7 “Mercatello – Divina Pub”, km 18.00 ore 13.46   Continua la cavalcata di Michele Tagliani, che nonostante una leggera toccata è ancora primo malgrado condizioni di scarsa visibilità ed un fondo sempre più viscido: 13'09”6 è il crono vincente su questa prova e solo Giacobone-Bardini riescono ad avvicinarlo, chiudendo a otto decimi di distanza. Straordinario terzo tempo a 21”2 per Michele Caldaralo e Monica Poggi con la Clio R3- Gima: la loro rimonta li porta ora a solo a 1”2 dalla seconda piazza di Coppa Italia tenuta da De Cecco-Campeis, quarti in prova +26”4 mentre Leoni-Valmassoi con il quinto crono +27”7 tornano terzi nella generale. Nuovamente fra i top five Vitali-Musselli, i migliori tra le vetture a due ruote motrici, con il quinto tempo + 29”9 mentre Tiramani-Salvetti, settimi a 39”5, si ritrovano ora quarti nell'assoluta staccati di 3”4 da Leoni. L'ottava piazza a soli tre decimi da Tiramani è di Tosi-Romei (Clio R3), mentre s'inseriscono per la prima volta nelle top ten Vittalini-Tavecchio, velocissimi con la piccola Citroen C2 di classe R2B con la quale occupano anche la decima posizione assoluta: nono tempo +48”9 per loro davanti a Lucchesi-Ghilardi, decimi +50”7.
PS 7 Chiarimento sulla sospensione
La PS7 “Mercatello” era stata interrotta a causa dell'incidente occorso all'equipaggio n° 57 Barsotti-Barsotti, cui è seguita la sospensione della prova e l'assegnazione del tempo imposto per gli equipaggi che non hanno potuto effettuare la speciale. Per l'equipaggio vittima dell'incidente, con entrambi i concorrenti rimasti coscienti malgrado il violento impatto, si è richiesto un intervento precauzionale del personale medico al fine di valutare eventuali conseguenze fisiche.
PS8 “Penice” km 12,40 ore 16.00
Tagliani-Pericotti non si smentiscono e fanno loro anche l'ultimo tratto cronometrato con il tempo di 13'09”6; Giacobone-Bardini sono secondi +5”2 mentre con il terzo tempo +11”9 Tiramani-Salvetti si issano sull'ultimo gradino del podio; quarto tempo +19”9 per Caldaralo- Poggi davanti a Lucchesi-Ghilardi, quinto +26”8 davanti agli straordinari Nucita-Palmisano, che porta la piccola Ford Fiesta al sesto posto +32”6. Settima piazza +37”0 per Riccardi- Contini (Subaru Impreza) davanti a Leoni-Valmassoi (+38”1), all'altra Fiesta di Zille-Durat (+40”1) ed a Mezzogori-Baldini, decimi +40”7.

Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio