E' la scenografica
cornice di Piazza Duomo a Bobbio ad accogliere i 115 equipaggi al via
del 23° Rally Valli Piacentine, valido come prima finale di Coppa Italia
2010. Un po' di apprensione nelle dichiarazioni di alcuni piloti, tanto
per la selettività del percorso quanto per l'incertezza delle condizioni
meteo, ma anche tanto entusiasmo per l'avvio di una gara così attesa.
Scatta subito il toto-vincitore, con tanti a giocarsi le proprie carte
per iscrivere il proprio nome nell'albo d'oro della gara, a cominciare
dai 28 equipaggi qualificati per la finale; primo giudice delle chances
degli equipaggi, la prova speciale “Ponte Organasco” che porta con sé i
ricordi del glorioso “Quattro Regioni”. Sette chilometri di sfida
cronometrata che i concorrenti affronteranno alla luce dei fari
supplementari nel corso dei due passaggi previsti alle 19.30 e 22.19.
PS1 “Ponte Organasco”, km 7,00 - ore 19.30
Pronti-via ed ecco
il primo tentativo di fuga, inscenato dai pavesi Michele Tagliani e
Benedetta Pericotti a bordo della stessa Punto Abarth Super2000 - Trico
utilizzata nel CIR da Giandomenico Basso. Nel pur breve tratto di
speciale, il duo Eurospeed fa segnare lo straordinario tempo di 4'22”7
staccando già di 9”6 i coniugi toscani Gabriele Lucchesi e Titti
Ghilardi, in gara con una Punto gestita da Bernini. A quattro decimi
seguono i genovesi Luigi Giacobone - Mattia Bardini, che piazzano la
loro Peugeot 207 Super2000 – SAB Motorsport al terzo posto parimerito
con Andrea Torlasco – Michele Brega, subito a loro agio con la Renault
Clio Super1600, malgrado il gap di “cavalleria” rispetto ai
favoriti.Quarta piazza per l'idolo di casa Franco Leoni (Peugeot
207-Power Car), che insieme a Paola Valmassoi paga 12”8 regolando di un
solo decimo Tiramani-Salvetti (207-Erreffe). Settima piazza e miglior
tempo del Produzione per Riccardi-Contini a 13”4 davanti al vincitore
uscente della Coppa Italia Claudio DeCecco, ottavo in coppia con Jean
Campeis a 14”4 sulla 207-Friulmotor. Miglior prestazione in gruppo R per
Ferrarotti-Del Barba (Clio- Gima) a 17”0 dalla vetta davanti ad un'altra
Clio, in versione Super1600, condotta da Vitali- Musselli al decimo
posto a 17”6.
Dopo l'annullamento della PS2 il Valli Piacentine si risveglia in
una mattinata decisamente autunnale, con la pioggia che ha reso viscido
il manto stradale e che ha risparmiato i concorrenti solo sulla prima
prova della mattinata. Il primo giro di quest'oggi prevede un tris di
prove speciali, “Penice” “Cappelletta” e “Mercatello”, per un totale di
43 km contro il cronometro. Al comando, dopo la prima ed unica speciale
percorsa, Michele Tagliani e Benedetta Pericotti con quasi dieci secondi
di margine su Lucchesi-Ghilardi.
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PS3 “Penice” km
12,40 ore 8.10
Tagliani-Pericotti
(Punto Super2000) riprendono da dove avevano lasciato aggiudicandosi la
speciale in 7'53”1, con 4”4 di margine su Giacobone-Bardini (Peugeot
207) e 8”6 su Franco Leoni (Peugeot 207), che proprio trent'anni fa
coglieva il primo dei suoi sei successi in questo rally. Ottimo il
quarto posto a 10”7 di Andrea Torlasco, il migliore tra le Super1600 con
una Renault Clio, mentre Mauro Tiramani (Peugeot 207), terzo assoluto
nel 2009, occupa la quinta posizione a 11”7. Ancora non pienamente a suo
agio con le speciali piacentine, Claudio De Cecco è sesto a 19”8 e
precede di due secondi Ivan Ferrarotti, leader del gruppo R insieme ad
Alessandro Del Barba. L'ottava posizione è di Vitali-Musselli (Renault
Clio) a 23”7 con Caldaralo-Poggi (Clio R3) noni a 25”1. Chiudono la top
ten Lucchesi-Ghilardi, in difficoltà dopo una buona prima ps, a 27”4.
Allunga nella generale Michele Tagliani, che porta a 14”4 il suo
vantaggio su Luigi Giacobone e 20”7 su Torlasco-Brega, insidiati da
vicino da Leoni-Valmassoi.
PS4
“Cappelletta” km 12,60 ore 9.29
La prova viene
percorsa in trasferimento a seguito della decisione da parte della
direzione gara seguita ad
un
malfunzionamento del sistema di rianimazione di una delle ambulanze
disposte sul percorso;
l'impossibilità di trovare una soluzione tempestiva al problema non
permetteva di assicurare le condizioni
minime di
sicurezza , dunque non v'è stata altra possibilità oltre l'annullamento
della speciale.
PS5
“Mercatello – Divina Pub” km 18,00 ore 10.47 I
disguidi patiti nel corso della speciale precedente causano un ritardo
di circa diciannove minuti rispetto alla
tabella
tempi originale. Il meteo non dà scampo e sulla piesse piove. Sulla
prova più lunga del rally, Luigi
Giacobone
e Mattia Bardini (207-SAB Motorsport) vanno all'attacco per tornare in
scia a Tagliani e vincono la
speciale
in 12'48”9. Il pavese della Punto-Trico, complice una scelta troppo
azzardata di gomme, si piazza
secondo a
9”3 con Giacobone che si fa sotto con soli 5”1 di ritardo nella
generale. Distacco di 12”4 per
Franco
Leoni e Paola Valmassoi, nuovamente terzi in prova a 12”4 e ora, grazie
anche al ritiro di Andrea
Torlasco
per problemi meccanici, anche nella generale. Seguono le Peugeot 207 di
Tiramani-Salvetti, quarti
14”9, e
De Cecco-Campeis, quinti +16”9. Caldaralo-Poggi segnano il miglior tempo
di gruppo R e sono sesti
a 22”7,
precedendo i diretti rivali di classe Ferrarotti-Del Barba (+27”2).
S'inseriscono in un quartetto di Clio
R3
Albertelli-Marchionni, ottavi +34”8 con una Clio Williams FA7 davanti a
Mezzogori-Baldini (+40”1) e Tosi-
Romei
(+42”5).
PS6
“Cappelletta” km 12,60 ore 12.52
Montate le gomme da
bagnato, Tagliani riprende un ritmo indiavolato e si aggiudica il suo
terzo scratch in 9'16”5 insieme a Benedetta Pericotti, sfruttando
al meglio le potenzialità della Punto Super2000 curata da Trico.
La sosta in assistenza ha fatto decisamente bene a Mauro Tiramani e
Riccardo Salvetti, secondi su Peugeot 207-Erreffe a 4”2 e ora terzi
assoluti ai danni di Leoni. Perde invece terreno Giacobone, terzo
su questa prova a 11”5 e ora distanziato di 16”6 da Tagliani
nell'assoluta. Quarto tempo + 11”8 per il piacentino Davide Vitali,
ottimo interprete della Clio Super1600-Erreffe insieme alla
pavese Ileana Musselli. Li seguono con un distacco di 18”3 dal
vertice Leoni-Valmassoi, solo quinti con la 207-Power Car, mentre
faticano ancora a trovare confidenza con le insidiose strade
piacentine Lucchesi-Ghilardi (Punto-Bernini), autori del sesto
crono a 22”6. Colpo di scena nella lotta in R3, con Ivan Ferrarotti
ritirato per problemi elettrici: prendono il comando delle
operazioni Caldaralo-Poggi, settimi +22”7 con i diretti rivali
Tosi-Romei ottavi con un ritardo di 28”9. Nona piazza +31”3 per
De Cecco-Campeis, intenti a conservare un buon piazzamento nella
classifica dedicata ai finalisti di Coppa Italia, con Metti-Marcomini
(207- G.Car Sport) che segnano il decimo tempo a 37”3. La
prova è stata sospesa a seguito dell'incidente occorso all'equipaggio n°
87 Contento-Sabadin: per i concorrenti è stato richiesto un
controllo a scopo precauzionale del personale sanitario; con
l'ambulanza impiegata a tale scopo, la prova viene percorsa in
trasferimento a partire dall'equipaggio n° 102.
PS7
“Mercatello – Divina Pub”, km 18.00 ore 13.46
Continua la cavalcata di
Michele Tagliani, che nonostante una leggera toccata è ancora primo
malgrado condizioni di scarsa visibilità ed un fondo sempre più
viscido: 13'09”6 è il crono vincente su questa prova e solo
Giacobone-Bardini riescono ad avvicinarlo, chiudendo a otto decimi di
distanza. Straordinario terzo tempo a 21”2 per Michele Caldaralo e
Monica Poggi con la Clio R3- Gima: la loro rimonta li porta ora a
solo a 1”2 dalla seconda piazza di Coppa Italia tenuta da De
Cecco-Campeis, quarti in prova +26”4 mentre Leoni-Valmassoi con il
quinto crono +27”7 tornano terzi nella generale.
Nuovamente fra i top five Vitali-Musselli, i migliori tra le vetture a
due ruote motrici, con il quinto tempo + 29”9 mentre
Tiramani-Salvetti, settimi a 39”5, si ritrovano ora quarti nell'assoluta
staccati di 3”4 da Leoni. L'ottava piazza a soli tre decimi da
Tiramani è di Tosi-Romei (Clio R3), mentre s'inseriscono per la
prima volta nelle top ten Vittalini-Tavecchio, velocissimi con la
piccola Citroen C2 di classe R2B con la quale occupano anche la
decima posizione assoluta: nono tempo +48”9 per loro davanti a
Lucchesi-Ghilardi, decimi +50”7.
PS 7 Chiarimento sulla sospensione
La PS7 “Mercatello” era
stata interrotta a causa dell'incidente occorso all'equipaggio n° 57
Barsotti-Barsotti, cui è seguita la sospensione della prova e
l'assegnazione del tempo imposto
per
gli equipaggi che non hanno potuto effettuare la speciale. Per
l'equipaggio vittima
dell'incidente, con entrambi i concorrenti rimasti coscienti malgrado il
violento impatto, si è
richiesto un intervento precauzionale del personale medico al fine di
valutare eventuali
conseguenze fisiche.
PS8
“Penice” km 12,40 ore 16.00
Tagliani-Pericotti non si smentiscono e fanno loro anche l'ultimo tratto
cronometrato con il tempo di 13'09”6; Giacobone-Bardini sono secondi
+5”2 mentre con il terzo tempo +11”9 Tiramani-Salvetti si issano
sull'ultimo gradino del podio; quarto tempo +19”9 per Caldaralo- Poggi
davanti a Lucchesi-Ghilardi, quinto +26”8 davanti agli straordinari
Nucita-Palmisano, che porta la piccola Ford Fiesta al sesto posto +32”6.
Settima piazza +37”0 per Riccardi- Contini (Subaru Impreza) davanti a
Leoni-Valmassoi (+38”1), all'altra Fiesta di Zille-Durat (+40”1) ed a
Mezzogori-Baldini, decimi +40”7. |