57° RALLY VALLI OSSOLANE, Malesco (VB) 24-25.04.2021
Rally Valli Ossolane: Caffoni sei ... speciale !
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Davide Caffoni sempre più re del Rally Valli Ossolane. Con il sesto successo in otto edizioni, il driver di Montecrestese (ma originario di Domodossola) avvicina il recordman Uzzeni che con otto sigilli è il maggior detentore di vittorie. L'affermazione nella 57° edizione è l'ennesima conferma del talento di Caffoni che, su una Skoda Fabia R5 by Balbosca ormai diventata una seconda pelle, ha pochi rivali sulle strade amiche. Insieme a Mauro Grossi, ha messo le cose in chiaro nella prova di apertura di ieri, sabato 24 aprile: sulla DomoBianca365 ha sferrato la prima zampata replicata poi con l'ottimo tempo sulla "Damoni-Conte Gria" di oggi e sulla successiva Crodo-Mozzio. Bravi i rivali che si sono dovuti spremere per provare a tenergli testa. In primis Fabrizio Margaroli che con il vigezzino Andrea Dresti (Skoda Tam Auto) ha suonato la carica specie nel secondo giro domenicale: lo scratch sulla Cannobina/2 è servito più per il morale che per la classifica ma ha fatto capire che i ritmi lì davanti erano molto serrati. Bella lotta per il terzo posto dove il locale Sergio Bruni (Skoda team Miele), in coppia con "Panda" Esposito, ha battagliato con i pluricampioni svizzeri Gregoire Hotz-Pietro Ravasi sulla C3 R5 della GCar. È stata la velocità e l'esperienza degli elvetici a prevalere per il podio ma i tempi di Bruni dicono che l'appuntamento con la Top3 è solo rinviato. Con la vittoria assoluta Davide
Caffoni si aggiudica anche il Memorial Donato Cataldo consegnato
direttamente dal figlio Emilio. Il trofeo dedicato invece a Diego
Caffoni è stato consegnato nelle mani di Igor Iani, primo Under 25
locale in classifica generale. Avvincente la lotta per il primato delle Due Ruote Motrici; a spuntarla è il locale Massimo Margaroli, semplicemente perfetto a bordo della Peugeot 208 R2C insieme a Mario Cerutti: il fratello di Fabrizio ha dato vita ad una sfida davvero incandescente con i bravi interpreti della S1600 a cominciare da Massimo Fradelizio che insieme a Ronchi ha guidato con grande abilità la Clio di Balbosca: "Fradel" ha vinto comunque la classe su Silvio e Mirko Pelgantini e Baiardi-Barbetta anch'essi su Clio e davvero attori protagonisti di questa gara. Molto bene anche Riccardo Tondina, primo in R2B e a lungo in lizza tra le trazioni anteriori (Peugeot 208 Valsesia): una girata di troppo non inficia la sua performance che risulta comunque un ottimo test in vista dell'IRC Cup che partirà tra una settimana. Top Ten: 1) Caffoni-Grossi (Skoda Fabia R5) in 35'23"3; 2) Margaroli-Dresti (id.) a 10"3; 3) Hotz-Ravasi (Citroen C3 R5) a 29"8; 4) Bruni-Esposito (id.) a 30"9; 5) Peruccio-Carboni (id.) a 57"1; 6) Laurini-Albertuzzi (VW Polo R5) a 57"6; 7) Ballinari-D'Agostino (VW Polo R5) a 1'10"6; 8) Rolando-Ciocca (id.) a 1'22 4"; 9) Lombardi-Bologna (VW Polo) a 1'22"5; 10) Corinaldesi-Gentile (id.) a 2'03"5. Ufficio Stampa Rally Hotz-Ravasi (Citroen C3 R5) |
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Bruni-Esposito (Skoda Fabia R5) |
Laurini-Albertuzzi (Volkswagen Polo R5) |
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Altri protagonisti della gara ossolana |
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