52° RALLY VALLI OSSOLANE, Malesco (VB) 18-19.06.2016

 TRIS DI CAFFONI-GROSSI (FORD FIESTA) AL 52° RALLY VALLI OSSOLANE


Era il favorito, e non ha deluso le aspettative: Davide Caffoni con Mauro Grossi alle note sulla Ford Fiesta R5 ha fatto “tris” vincendo per la terza volta consecutiva il Rally delle Valli Ossolane.
Organizzata dalla P.S.A di Paolo Fortunati, col patrocinio della Unione Montana della Valle Vigezzo, e la partnership di Simplebit GmbH, la gara era valida per il 1° Campionato Regionale Piemonte e Valle d’Aosta ACI Csai e dell’Alpi Occidentali Rally Cup. Due giornate di sole hanno permesso una folta cornice di pubblico che oltre ad emozioni e spettacolo ha potuto godere anche delle bellezze naturali delle valli Ossolane.
La gara è iniziata con la prova denominata #JB 17 per onorare la memoria di Jules Bianchi, pilota francese di F1 di origini vigezzine scomparso un anno fa dopo 9 mesi di coma a seguito del tragico incidente a Suzuka nel GP del Giappone 2014. Lo sfortunato pilota da ragazzino veniva in vacanza dai nonni ed ancora oggi ha parenti e tanti amici in questa zona.
Grande giorno per Davide Caffoni che ha disputato una gara tutta all'attacco balzando al comando subito dalla prima prova e mantenendolo fino al traguardo. Indiscusso dominatore ha vinto le prime due prove di sabato e poi altre quattro delle sei di domenica sugellando sei delle otto prove totali. Ha così firmato l'albo d'oro per la terza volta dopo le vittorie del 2014 e 2015. “Ci tenevo molto a vincere per fare tris – commenta soddisfatto il vincitore all'arrivo – sapevo che non sarebbe stato facile e abbiamo attaccato subito.” Premiato col Trofeo Paolo Corsi Caffoni ha vinto anche il Memorial Massimo Bergna.
Ossolano anche il secondo posto, con un irriducibile Fabrizio Margaroli insieme ad Andrea Dresti su Ford Fiesta R5 che ha cercato di fermare la fuga di Caffoni e comunque soddisfatto della piazza d'onore. Maggior soddisfazione alla fine per Lele Bestetti e Mattia Nicastri su Mitsubishi Lancer R4 che dopo diverse peripezie conquistano il terzo gradino del podio all'ultima speciale superando la New Clio R3C di Massimo Margaroli e Mario Cerutti autori di una bella gara e primi di R3. Un buon quinto posto per il biellese Giorgio Dissegna con Roberto Murgia (Ford Fiesta) rientrante dopo lunga assenza e trovatosi a rincorrere dopo le difficoltà iniziali della prima tappa. Sesto posto di rilievo per Vanni Maran e Sara Visconti con la piccola Peugeot 106 Kit, davanti a Serini-Miglini primi di grppo N con la Mitsubishi N4 seguiti da Betton e Marchesin (Renault New Clio). Nono posto e primi delle Super1600 per i portacolori Novara Corse Massimo Fradelizio navigato da Alberto Porzio alla sua duecentesima gara (Renault Clio S1600). Chiudono la top ten il borgomanerese Simone Fornara con Paolo Urban su Renault Clio S1600.
A Sabbadini-Pieri va il successo tra le Super 2000 maturato dopo il ritiro di Giudici. Patritti-Rizzato su Renault Clio Williams si aggiudicano la classe A7 davanti a De Tommaso, mentre “Lello Power-Gorletta su Citroen Saxo quello della A6, dopo un lungo duello con Minesi-Benedetto (Peugeot 106). Dominatori assoluti della classe A5 i verbanesi Candidi-Metaldi su Peugeot 106 davanti a un divertito Mario Viotti tornato in Ossola dopo tante soddisfazioni negli anni ottanta e novanta. De Marco-Ciocca con la Fiat 500 firmano il successo tra le piccole A0.
Grande gara dei comaschi Giacomo Ortelli e Fabrizio Barelli vincitori della infuocata classe N3. Secondo posto all'irriducibile Marco Gianesini che ha preceduto i cusiani Miroballi-Gattoni altrettanto bravi a conquistare il terzo posto davanti ai coniugi varesini Mazzetti-Landolina legati da anni di presenze e successi al “Valli”. La popolata e vivace classe N2 ha visto la supremazia degli indomabili Nicolaj Ciofolo e Matteo Sala su Peugeot 106 Rally che hanno preceduto il leader del Trofeo Alpi Occidentali Rally Cup Andrea Castagna e il verbanese Fabrizio Tosi sempre racchiusi da una manciata di secondi. Vittoria di Giachetti-Regis Milano in N1. In classe R2B successo di Tavelli-Cottellero su Citroen C2 davanti a Peruccio-Buffoli (Peugeot 208).
Gara dura e selettiva con diversi ritiri e solo 81 equipaggi al traguardo dei 114 al via.

Tra i ritiri di rilievo subito Riccardi e Contini che erano terzi assoluti per un indisposizione del navigatore al via della tappa di domenica. Un guasto meccanico ha fermato alla penultima prova la bella gara dei biellesi Pinzano-Zegna che erano secondi assoluti dopo avere vinto anche due prove. Aurano è stata fatale anche ad Andrea Giudici e Anna Fatichi che con una toccata finivano lì la loro corsa ai vertici delle super 2000 e quarti assoluti. Sfortunati anche Bergo- Brusati fermati dalla pompa della benzina alla sesta prova dopo una grande gara al quinto posto e il dominio del gruppo R.
Numerosi i premi in palio con cesti di prodotti tipici alimentari ai più veloci di ogni classe nella prova VCO Rally. Prova che ha assegnato il Memorial Aldo Macrì a Mauro Grossi, 1° navigatore ossolano classificato nella prova.
Erminio Barbieri primo pilota vigezzino e Andrea Dresti primo navigatore vigezzino, hanno vinto il Trofeo "Ciao Fabry" (in ricordo del vigezzino Fabrizio Bonzani).
Il premio Simplebit GmbH per il primo pilota italiano è andato a Davide Caffoni e quello per la prima navigatrice svizzera a Claudia Zollinger.
 

 


Caffoni-Grossi
(Ford Fiesta R5)


Margaroli-Dresti (Ford Fiesta R5)


Bestetti-Nicastri (Mitsubishi Lancer R4)


Sabbadini-Pieri (Peugeot 207S2000)


Ufficio Stampa Rally - E.Guglielmetti

Verifiche a S. Maria Maggiore e poi via a Villette per lo Shakedown con una cinquantina di vetture a testare motori e gomme. La gara è valida per il Campionato Piemonte e Valle d’Aosta Rallies ACI CSAI e per il Trofeo Alpi Occidentali. Sono 114 gli equipaggi che dopo superato le verifiche tecniche e sportive, si sono incolonnate alla partenza in piazza a Malesco. E il sole finalmente illumina la Valle Vigezzo per tutta la prima tappa seguita da tanti appassionati. A dare il via con la bandiera tricolore il sindaco di Malesco e presidente della Unione Montana Valle Vigezzo: Enrico Barbazza.  Col numero uno aprono la gara i biellesi Giorgio Dissegna e Roberto Murgia su Ford Fiesta R5.
CAFFONI AL COMANDO

L'ossolano Davide Caffoni su Ford Fiesta R5 conferma le sue intenzioni e aggiudicandosi le prime due prove quella di Zornasco dedicata la ricordo di Jules Bianchi e poi quella di VCO Rally, chiudendo al comando la tappa di sabato. Altre due Ford Fiesta alle sue spalle: quella dell'altro ossolano Fabrizio Margaroli che lo segue a 6”6 davanti all'ex pilota Subaru Enrico Riccardi a 7” 5. Sorprendente quinto il biellese Bergo con una Renault New Clio R3 alle spalle del conterraneo Pinzano (Peugeot 208 R5). Seguono Giudici (Peugeot 207) primo delle Super2000 e Fradelizio (Renault Clio) primo delle Super 1600 . In gruppo “N” guida Serini (Mitsubishi), ma in classe N3 comanda il comasco Ortelli davanti a Gianesini con le Renault Clio Rs, mentre Ciofolo è primo di N2. Fermento in ogni categoria: in classe A7 è in testa la Renault Clio Williams di Patritti, in “A6” la Opel di Minesi e in A5 la Peugeot 106 di Candidi. Precipita in classifica Dissegna che bisticcia con l'elettronica della sua vettura e la poca confidenza.  Vincendo la prova VCO Rally di Piedimulera al navigatore di Caffoni: Mauro Grossi va il Memorial Adolfo Macrì, quale primo dei naviga ossolani.

Riccardi-Contini (Ford Fiesta R5)

 

Immagini di qualche intoppo: Giudici-Fatichi (Peugeot 207 S2000) e Tadina-Sterren (Peugeot 106 Rally) sulla PS di apertura JB17.


Caffoni-Grossi (Ford Fiesta R5)
 


 

 
Caffoni sempre al comando a metà gara
È iniziata nel segno di Corrado Pinzano la seconda tappa della 52^ edizione del Rally delle Valli Ossolane. Sulla prova di Crodo, il pilota biellese ha siglato il riferimento della mattinata, grazie al tempo di 6'40"3, quanto basta per rifilare tre decimi di distacco alla Peugeot 207S2000 di Andrea Giudici e Anna Fatichi. Il leader della gara, Davide Caffoni, è comunque in agguato, perché gli otto decimi di distacco non compromettono la leadership dell'ossolano. Dopo aver vinto nella giornata di sabato le prime due speciali, l'alfiere della Ford Fiesta R5 punta dritto al tris nella storica gara di casa. Dietro di lui Fabrizio Margaroli (+1"8).
Quattro piloti racchiusi in meno di due secondi. Poi i distacchi iniziano ad aumentare, perchè Giorgio Dissegna (+15"3) rimedia oltre 15 secondi, precedendo in quinta piazza Omar Bergo (+15"9), il miglior in R3C. Una gara test per il biellese in ottica IRC, che risulta mezzo secondo più veloce sulla Mitsubishi di Daniele Bestetti. Nella top ten c'è anche Massimo Margaroli, braccato da Sabbadini e Bertani, quest'ultimo primo di S1600.
Sulla prova seguente, quella di Aurano, della lunghezza di oltre 12km, Davide Caffoni ristabilisce le gerarchie. Una prestazione super per l'alfiere della Ford Fiesta R5, che blocca il cronometro sul tempo di 8'27"9. Dietro di lui Pinzano non può fare altro che limitare il divario, rimediando oltre nove secondi dalla vetta. Il biellese si conferma come primo degli inseguitori, ma con un distacco che aumenta a 17"1 nella generale. Velocissimo Andrea Giudici e la sua Peugeot 207S2000 (+10"4), tanto da avere la meglio di 2"4 sulla Fiesta R5 di Fabrizio Margaroli, mentre quinto Omar Bergo.
Scende invece Giogio Dissegna, costretto ad accontentarsi del sesto crono, seguito dalla Reanult Clio R3C di Massimo Margaroli. Ottavo tempo per un sorprendente Vanni Maran, primo di K10. Lo insidiano Bestetti e Tavelli. Tra i ritiri da segnalare quello di Enrico Riccardi, protagonista nella giornata di sabato con la Ford Fiesta R5.

 

 

Margaroli-Cerutti (Renault Clio R3C)



Dissegna-Murgia (Ford Fiesta R5)
 

Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio