21° RALLY VALLI CUNEESI - 22° RALLY PIETRA DI BAGNOLO, Dronero (CN) 04-05.09.2015

Rally delle Valli Cuneesi e Bagnolo, bagno di folla sulle strade della Granda
 

A Corrado Fontana e Nicola Arena bastava acquisire i punti assegnati con la partenza per conquistare la matematica certezza della vittoria nell’International Rally Cup Pirelli 2015. Il pilota comasco ha al contrario onorato fino alla fine l’impegno sfoderando una prestazione maiuscola e attaccando a fondo già dalle prime battute. Il 21° Rally delle Valli Cuneesi, andato in scena fra Dronero e Bagnolo il 4 e 5 settembre, va dunque in archivio con una due-giorni ricca di interesse dove non sono mancati i colpi di scena. Erano infatti molti i driver giunti sulle strade occitane della Granda con l’intenzione di rendere a Fontana la vita difficile e dare l’ultimo assalto alla classifica di un trofeo che proprio in Piemonte ha vissuto il suo atto conclusivo. Corrado Fontana e Nicola Arena hanno approfittato dell'impegno senza particolari pressioni psicologiche per affinare l’intesa con la Hyundai i20 che anche qui si è dimostrata affidabile e performante.
La gara ha vissuto per lunghi tratti sul duello fra Fontana e il cuneese Luca Betti al via con Franscesco Pezzoli su Ford Fiesta Wrc. Era proprio Betti ad offrire il primo acuto con il miglior tempo sul primo passaggio (su 8 prove in totale) a Montoso, nel tardo pomeriggio di venerdì. Ma nella ripetizione alla luce dei fari Fontana non si lasciava sorprendere e reagiva chiudendo la prima giornata di gara con oltre nove secondi di vantaggio. Un gap che nella  seconda tappa andava via via aumentando grazie ai 4 successi parziali conquistati dal comasco contro i due di Betti. Il cuneese è risultato frenato da un problema alla trasmissione che lo ha obbligato a rallentare in due prove e lo ha costretto ad un ritardo di oltre un minuto al parco assistenza. Imprevisto che lo ha definitivamente estromesso dal vertice. Neanche Fontana esente da problemi con una foratura nella ps 7, dove ha perso oltre 40 secondi senza però mettere a repentaglio il successo.
Alle spalle del vincitore, che a Dronero conquista per la quinta volta il trofeo internazionale, concludono i cuneesi Alessandro Gino e Marco Ravera su Mini Countryman Wrc, protagonisti di una gara sempre molto attenta e veloce, conclusa con un distacco di 36”8. Sul podio assoluto finale, terzi Luca Betti e Francesco Pezzoli su Ford Fiesta, staccati di 1’59”7. Quarto un altro protagonista della serie: il laziale Tonino Di Cosimo al via con Paolo Francescucci su Ford Focus Wrc a lungo in lizza per il podio assoluto. Quinto l’aostano Elwis Chentre in gara con il ligure Fulvio Florean su Mitsubishi con cui conquistano il successo nella classe R4.
Nella classe delle storiche con un colpo di scena finale, vittoria di Brusati- Ferrari (Lancia Fulvia) davanti a Fiorito e Pellegrino su Porsche.
Il Rally delle Valli Cuneesi era affiancato dal Rally della Pietra di Bagnolo, gara valida per il Trofeo Rally Nazionali e corsa sullo stesso tracciato ma con una prova in meno. Entrambi organizzati dallo Sport Rally Team presieduto da Piero Capello, e abbinati per la prima volta della loro storia.
Nel Bagnolo, vittoria al torinese Claudio Marenco al via su una Ford Fiesta R5 con Arianna Ravano. Anche in questo caso Marenco reagiva dopo il primo passaggio su Montoso, vinto da Defilippi. Il pilota Ford nel proseguo della competizione faticava non poco a contenere gli attacchi di Mario Trolese ed Enrico Ghietti al via su una Peugeot 208 R5 i quali, complice una foratura nelle fasi finali, chiudevano infine secondi, distaccati di 1’07”4 . In terza posizione la coppia cuneese Matteo Giordano  e Manuela Siragusa su Renault Clio R3. Il successo arriva dopo la loro recente affermazione nel Trofeo Suzuki.
Hanno in totale gareggiato 118 equipaggi (66 nell'internazionale, di cui 5 storiche + 52 nel nazionale), dei quali 75 hanno fatto ritorno sulla pedana, allestita in piazza Manuel a Dronero. Nessun incidente, grande affluenza di pubblico sia sulle prove, che nei vari appuntamenti sul territorio. Di particolare successo l'elezione di miss Rally a Dronero (reginetta Ilaria Bertalmia di Carmagnola) sia la serata organizzata dalla Pro Loco a Bagnolo.

Ufficio Stampa Rally

 


Fontana-Arena (Hyndai i20 WRC)


Gino-Ravera (Mini Countr.J.Cooper WRC)


Betti-Pezzoli (Ford Fiesta WRC)


Marenco-Ravano
(Ford Fiesta R5)

Chentre-Florean
(Mitsubishi Lancer R4)


Gasperetti-Innocenti (Renault Clio R3C)

Dopo le prime due prove - La prima giornata del Rally Valli Cuneesi – Rally di Bagnolo, dopo le prime 2 prove, si chiude con Corrado Fontana  e Nicola Arena al comando a bordo della Hyunday i20. Il pilota comasco, che con i punti conquistati prendendo il via si è laureato per la quinta volta campione nella serie internazionale,  ha reagito sul secondo passaggio dopo che la prima prova era stata vinta dai cuneesi Luca Betti e Francesco Pezzoli su Ford Fiesta. Sulla ripetizione dei quasi 24 km di Montoso, Fontana ha attaccato a fondo mentre Betti ha accusato qualche problema dovuto al buio. In terza posizione chiude questa prima frazione un ottimo Alessandro Gino al via con Marco Ravera su Mini Coutryman Wrc staccati di 27”8. Appena giù dal podio il valdostano Elwis Chentre con Fulvio Florean alle note, quarti su Mitsubishi R4 con un distacco di 1’22”2.  L’equipaggio della Winner Rally Team, che non è iscritto al campionato Irc, precede i laziali Di Cosimo e Francescucci a bordo della Ford Focus quinto a 1’24”1. Nella Top ten assoluta al sesto posto Paolo Bernardi e Maurizio Nari al via su Ford Fiesta R5 staccati di 1’32”2. I liguri Marco Strata e Ylenia Garbero sono settimi su Mitsubishi R4 a 1’36”4. Lo svizzero Stefano Mella su Ford Fiesta Wrc con Guido D’Amore conclude ottavo a 2’02”; noni Patrick Gagliasso e Dario Beltramo su Peugeot 207 S.2000 a 2’06”4; decimo il toscano Federico Gasperetti insieme a Iacopo Innocenti su Renault Clio R3 a 2’06”4.
Fra le storiche si ritira Scheeberger mentre Graglia non prende il via. La seconda prova la vincono Formosa e Barale su Porsche della Winner Rally Team che conquistano così la testa della classifica provvisoria davanti alla Lancia Fulvia di Brusati e alla Porsche di Fiorito.
Il Rally di Bagnolo, partito in coda all’appuntamento Irc e valido per il Trofeo Rally Nazionali, si conferma ricco di interesse e di suspense. Al primo acuto dell’albese Armando Defilippi navigato da Claudia Dondarini su Peugeot 207 S2000 hanno risposto Mario Trolese ed Enrico Ghietti i quali su Peugeot 208 R5 segnano il miglior tempo sulla ripetizione della prova precedendo Claudio Marenco e Anna Ravano su Fiesta R5 staccati di 2 decimi. Defilippi conclude questo secondo crono con un distacco di 7”1. Dopo questa prova Trolese si porta al comando con un solo decimo di distacco nei confronti di Marenco. Defilippi scivola al terzo posto assoluto con un ritardo di 4”7.


Brusati-Ferrari (Lancia Fulvia)

Villa-Beltrame (Porsche 997)

Lomonaco-Gulmini (Citroen Saxo)

Dopo le prime 4 prove - Dopo 4 prove speciali la classifica del Rally Valli Cuneesi vede in testa il solito Corrado Fontana, che con la performante Hyundai i20 si è aggiudicato fin qui tre ps salvo la prima andata invece al cuneese Luca Betti secondo assoluto provvisorio a bordo della Ford Fiesta. La piazza d’onore per ora va all’equipaggio cuneese Gino– Ravera sulla Mini Countryman. Sotto il podio temporaneo svariati equipaggi tentano di amministrare al meglio il vantaggio confidando nella parte residua di gara. Quarto posto al momento per la Focus  del laziale Di Cosimo, quinto l’aostano Chentre su Mitsubishi, sesto lo svizzero Mella su Ford, settimo Fontana senior sulla seconda Hyundai, ottavo il pistoiese Gasperetti, nono il lombardo Asnaghi e decimo il pilota di Reggio Emilia Gianluca Tosi, questi ultimi tre tutti su Renault Clio. Sulla prova 4 il ligure Strata deve rallentare per il cedimento di un semiasse della sua Mitsubishi.
Fra i ritiri eccellenti di metà gara: Rudy Michelini fuori per problemi al turbo della Ford Fiesta già nella prima tappa; il pisano Michele Rovatti la cui Renault Twingo è ammutolita nel corso della ps 4. Poca fortuna anche per la famiglia Bernardi di Martiniana Po. Qui a Dronero correvano il giovane Giorgio in coppia con Zanini, il padre Paolo in tandem con Nari e lo zio Gianbartolo con Carrucciu. Tutti fuori gara.
Circa il Rally della Pietra di Bagnolo è la Ford Fiesta del torinese Claudio Marenco a condurre con un vantaggio di 16” sulla Peugeot 208 di Trolese, che aveva chiuso in testa la prima tappa. Sul terzo gradino del podio la 207 dell’albese Armando Defilippi autore del miglior tempo sulla prova iniziale di ieri. In quarta posizione Matteo Giordano su una Clio il quale al momento guida anche la classifica nella classe R3C. Quinto l’albese Gil Calleri in gara su una Citroen Ds3, anch’egli al comando della classe R3T. Fontanone occupa invece la sesta posizione assoluta su Peugeot 207 S2000 seguito nella generale da Maurino su Peugeot e Pulvirenti su una Renault Clio. Corinaldesi su Renault è primo fra le Super 1,6 e occupa la nona piazza assoluta che vede al decimo posto il locale Morina.
Anche qui non mancano i ritiri di spicco fra i quali quello del chierese Luison non partito sul secondo passaggio di ieri a Montoso e quello dell’equipaggio femminile locale: Laura Galliano ed Elisa Servetti fermi sulla ps 4.
Fra le storiche sono rimasti tre dei cinque equipaggi che hanno preso il via. A condurre, la Porsche di Formosa e Barale che con oltre 2 minuti e 30 ha ormai un distacco rassicurante nei confronti della Lancia Fulvia di Brusati e Ferrari
Dopo le prime 7 prove - Il Rally delle Valli cuneesi non delude le aspettative e nonostante il dominio di Fontana continua a mantenere alto il livello di interesse.
Sugli oltre 11,6 km del tratto di Montemale è ancora il comasco della Hyundai il più veloce. Alle sue spalle conclude la Focus di Di Cosimo attardata di 16”8. Terzo tempo per Alessandro Gino (Mini Countryman) che si conferma fra i più in palla di questa gara e chiude a 17”4. Strata non compare nella lista dei presenti. Il ligure deve abbandonare dopo che i meccanici hanno tentato di riparare il guasto alla trasmissione della sua Mitsubishi. Anche Betti è protagonista di una disavventura. Sulla sua Ford cede molto probabilmente un particolare della trasmissione e il cuneese sarà costretto a percorrere in queste condizioni anche il parziale di Madonna del Colletto  prima di poter dar modo ai meccanici di intervenire. Chi invece prosegue ad un ottimo passo è lo svizzero Mella che mantiene la sua Ford Fiesta costantemente nelle zone alte della classifica assoluta. Così come l’aostano Chentre che si conferma leader della classe R4 con la Mitsubishi.
Anche a Madonna del Colletto Fontana non concede spazio e precede la Mini di Alessandro Gino di 8”6. Di Cosimo, che qui fa segnare il terzo tempo a 13”1 da Fontana, guarda con particolare attenzione alla classifica assoluta del trofeo dove il laziale, dopo lo stop di Michelini potrebbe chiudere al secondo posto. La situazione quando mancano due prove alla fine vede Fontana (Hyundai i20) in testa con 1’18”6 sulla Mini di Gino. Luca Betti paga l’imprevisto meccanico e perde la posizione di inseguitore. Adesso il distacco dalla vetta è di 2’10”. Di Cosimo in questo momento  è 4° a 2’24”1. Chentre occupa invece la 5° posizione  a 3’33”2 seguito da Mella a 3’56”3. Anche per Fontana l’imprevisto è in agguato. Nel corso della settima prova nei pressi dello scollinamento, il comasco fora il pneumatico anteriore destro perdendo oltre 40 secondi. Il parziale lo vince Betti che nel frattempo ha subito una penalità di 1’10 per uscita ritardata dal parco assistenza dovuta alla riparazione della trasmissione. A due prove dal termine Fontana conserva la leader ship generale con 22”4 su Gino e 1’35”5 su Di CosimoIl Rally di Bagnolo che rispetto al Valli Cuneesi disputerà una prova in meno, vive sul predominio abbastanza marcato  di Claudio Marenco. Fra la sua Ford e la Peugeot di Trolese che ha vinto a Madonna del Colletto ci sono 19”7. Terza posizione per Armando Defilippi  a 25”4. Anche Matteo Giordano mantiene il ritmo sempre molto alto e occupa la 4° posizione con 1’10”8 di distacco seguito nell’ordine da Calleri, Fontanone e Maurino.  L’ultima prova a Valmala viene percorsa mentre a tratti piove e addirittura grandina. Vince ancora e a questo punto definitivamente Marenco. Alle sue spalle conclude Trolese a 1’07”4. Defilippi è vittima di una uscita di strada e vanifica una bella prestazione. In terza posizione Matteo Giordano staccato di 1’47”8
Nelle storiche con lo stop anche di Formosa, sono soltanto due le vetture ancora in gara. A guidare la classifica la Porsche di Fiorito davanti alla Fulvia di Brusati staccati di soli 4”1

Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio