24° RALLY VALLI CUNEESI, Dronero (CN) 28.04.2018

L'equipaggio Gino-Ravera su Ford Fiesta Rs Wrc vince a Dronero

I cuneesi Alessandro Gino e Marco Ravera su Ford Fiesta Rs Wrc vincono a Dronero il 24° rally delle Valli Cuneesi. Il pilota imprenditore bissa così il successo ottenuto lo scorso anno.
Al secondo posto Elwis Chentre ed Elena Giovenale in gara su Skoda Fabia R5.
Terzi i biellesi Corrado Pinzano e Marco Zegna anche loro su Skoda Fabia.
Nel contestuale 11° Rally Storico del Cuneese vittoria della Lancia Delta Integrale dei valdostani Claudio Vona e Erik Rollandin.

I dominatori di questo Valli Cuneesi, Gino-Ravera, non soltanto mettono la loro seconda firma consecutiva sull’albo d’oro dell’appuntamento di casa – e qui erano già arrivati secondi assoluti nel 2016 e 2015, dopo una terza piazza nel 2014 - ma conquistano anche i primi punti validi per difendere il successo nella Coppa Italia Rally Aci Sport di zona, e nel Trofeo Pirelli 2018. Nonostante un lieve malanno fisico che gli ha impedito di affrontare lo shake down, il pilota, su Ford Fiesta Wrc curata dalla Tam-Auto, ha da subito assunto le redini del confronto vincendo quattro parziali consecutivi ed una quinta ps successivamente, così gestendo con abilità, in modo particolare nelle fasi finali, il ritorno degli avversari, concludendo poi con un tempo totale di 59’00”7.
Come pronostico, fra i più incisivi il valdostano Elwis Chentre all’esordio su Skoda Fabia R5 insieme ad Elena Giovenale. Il pilota di Roisan è stato l’avversario più pericoloso per Gino. Ha infatti conquistato due successi parziali e per ben 5 volte ha chiuso alle spalle del leader. Al termine il divario dal vincitore è di 18”8.
Molto avvincente la sfida per il terzo gradino del podio che ha visto prevalere i biellesi Corrado Pinzano e Marco Zegna, anche loro su Skoda Fabia, sui francesi Antony Puppo e Nicolas Macagno quarti a bordo dell’ennesima Skoda Fabia (addirittura 5 nei primi dieci assoluti), staccati di appena 1”9 e rispettivamente secondo e terzo nella classifica del Trofeo Pirelli 2018. In quinta posizione con un ritardo di 3’05” i carmagnolesi Patrick Gagliasso e Dario Beltramo (Skoda Fabia). Da sottolineare le prestazioni di Massimo Lombardi ed Erika Bologna a bordo della Ford Fiesta, giunti sesti, mentre alle loro spalle concludono Augustino Pettenuzzo ed Elio Tirone su Ford Focus Wrc, Massimo Marasso e Marco Canuto ottavi a bordo di Ford Fiesta, Bobo Benazzo e Gianpaolo Francalanci primi di gruppo N e noni assoluti su Mitsubishi, Gianmaria Melifiori ed Enrico Ghietti decimi assoluti su Skoda Fabia.
Nel femminile Monica Caramellino e Giulia Patrone (Peugeot 208) precedono Laura Galliano ed Elisa Servetti (Peugeot 205).
Grande interesse nel Rally Storico del Cuneese che ha visto al via 13 equipaggi. Dopo un iniziale predominio della Toyota Celica di Sergio Mano e Matteo Berbero, costretti allo stop a circa metà gara a causa di un problema elettrico, i valdostani Claudio Vona e Erik Rollandin hanno portato al successo la Lancia Delta Integrale, precedendo le Opel Kadett GT/E di Stefano Villani e Lorenzo Lalomia staccati di 11”4 e Paolo Patrone insieme a Mara Miretti, giunti alla fine con un ritardo di 25”4.
Hanno concluso la gara 73 vetture moderne e 8 storiche.

Soddisfazione dell'organizzatore Piero Capello dello Sport Rally Team, sotto diversi profili. Su tutti: “Il buon numero degli iscritti, circa 120, di cui 33 partecipanti al Trofeo Pirelli, e il vero e proprio bagno di folla del venerdì a Saluzzo, città che ha risposto benissimo, grazie alla passerella del rally e al raduno di Ferrari, contemporanee e d'antan”.

Ufficio Stampa Rally


Gino-Ravera
(Ford Fiesta WRC)


Chentre-Giovenale
(Skoda Fabia R5)


Pinzano-Zegna
(Skoda Fabia R5)

Vona-Rollandin (Lancia Delta Integrale)

E' il giorno del Valli Cuneesi - Il numero e il calibro degli iscritti prefigurano un'edizione del “Valli Cuneesi” certamente avvincente. L’appuntamento agonistico promosso dallo Sport Rally Team, che scatterà oggi alle 18,31 con la cerimonia di partenza da Dronero, ha l’importante compito di aprire la stagione nella Coppa Italia di zona, cui è abbinato il Trofeo Pirelli. Di grande qualità l’elenco iscritti – oltre 100 equipaggi - dove compaiono praticamente tutti i migliori driver del Nord Ovest, ai quali si aggiungono presenze importanti anche provenienti oltre confine che contribuiscono ad aumentare l’incertezza del risultato.

Con il numero 1 sulle fiancate saranno al via Alessandro Gino e Marco Ravera, campioni in carica nella Coppa Italia di zona conquistata matematicamente con la vittoria al Valli Cuneesi 2017 e ben intenzionati a bissare la stupenda stagione passata. Un compito per nulla facile per l’imprenditore cuneese in gara sulla Ford Fiesta Wrc curata dalla Tam Auto, con la quale dovrà combattere contro una concorrenza agguerrita e titolata. Ad iniziare dal torinese Augustino Pettenuzzo, coadiuvato da Elio Tirone, al via su Ford Focus, seconda Word Rally Car in gara, Presente a Dronero, sede di partenza e arrivo, pure il valenzano Davide Riccio anch’egli reduce da una stagione 2017 molto positiva conclusa alle spalle di Gino. Il portacolori della Turismotors sarà in gara su Ford Fiesta insieme alla ligure Monica Cicognini. Di grande interesse la partecipazione del pilota francese Anthony Puppo, il driver di Nizza che gli sportivi piemontesi ricordano per il terzo posto assoluto ottenuto lo scorso novembre alla Ronde Colli del Monferrato, reduce nel 2017 da un filotto di vittorie impressionanti: ben 12 successi assoluti fra i quali il Rally di Antibes. Una serie positiva continuata quest'anno quando, a fine febbraio, il pilota Skoda si è aggiudicato il Rally Des Roches Brunes. Sulle strade occitane Puppo sarà ancora in gara su Skoda Fabia R5 insieme a Nicolas Macagno. Debutto assoluto su Skoda Fabia, invece, per il valdostano Elwis Chentre, già vincitore di questa gara nel 2016 e terzo assoluto lo scorso anno. L’alfiere della News Driver’s Team è al via insieme ad Elena Giovenale. La classe R5, sicuramente fra le più combattute, presenta al via anche Patrick Gagliasso e Dario Beltramo, i biellesi Corrado Pinzano e Marco Zegna, Piergiacomo Riva e Andrea Besso, tutti su Skoda, mentre il marchio Ford verrà difeso da Fabrizio Ceriali e Cristian De Monti, Massimo Marasso e Marco Canuto, Alberto Biggi e Marco Nari, Massimo Lombardi ed Erika Bologna. Fra le Super 2000 c’è grande attesa per la prova del torinese Riccardo Lopes al via con Bruno Silvestro dopo la bella prestazione offerta alla recente Ronde del Canavese a bordo della Punto del team D’Ambra. La sfida si annuncia interessante con Gianmaria Melifiori ed Enrico Ghietti in gara su Skoda Fabia e le Peugeot 207 di Luison, Maurino e del rientrante Fulvio Morra. Roberto Massolino e Marco Bolla portano in gara l’unica Mitsubishi R4 mentre fra le 4 ruote motrici gruppo N spiccano le presenze dell’acquese Bobo Benazzo e del torinese Alberto Gianoglio, mentre Gianfranco Conti e Samuele Perino portano in gara la pluridecorata Lancia Delta Integrale in classe A8. Due gli equipaggi femminili in competizione a Dronero: Monica Caramellino e Giulia Patrone su Peugeot 208 e Laura Galliano con Elisa Servetti su Peugeot 205. Il Rally Storico del Cuneese, il primo che il pubblico vedrà scorrere sulle strade del rally, presenta ai nastri di partenza 15 equipaggi fra i quali Massimiliano Girardo ed Elio Baldi su una Lancia Stratos. La gara prenderà il via con la cerimonia di partenza alle 18.31 da Dronero da cui i concorrenti raggiungeranno Saluzzo per una passerella accompagnata da un contorno di auto storiche da rally, un raduno con una quindicina di Ferrari, e una suggestiva serata musicale. Il confronto cronometrato scatterà domattina alle ore 7.30 con sette prove speciali e l’arrivo con la premiazione alle ore 19.

GARA dopo ps 1 Montemale (km 10,7) - Inizia il confronto cronometrico di questo 24° Rally Valli Cuneesi. A partire per prime come da programma le 13 vetture storiche che ieri sera hanno aperto la passerella nell’elegante centro di Saluzzo. Sui dieci chilometri e settecento metri che prendono il via nei pressi di località San Giorgio è la Toyota Celica di Sergio Mano e Matteo Barbero a far segnare la miglior prestazione precedendo di 14”2 la Lancia Delta Integrale del valdostani Claudio Vona e Erik Rollandin. Terzo tempo assoluto per Paolo Pastrone e Mara Miretti a bordo della Opel Kadett Gt/e staccati di 40”5. Nel rally moderno partenza lanciata per i cuneesi Alessandro Gino e Marco Ravera, già vincitori lo scorso anno i quali mettono la loro Ford Fiesta Wrc davanti alla skoda Fabia del valdostano Elwis Chentre al via con Elena Giovenale. Il portacolori della New Driver’s Team accusa un ritardo di 7”9. Alle spalle dei due chiudono questo primo impegno Loris Ronzano e Gloria Andreis a bordo della Ford Fiesta staccati di 18”2 mentre il francese Puppo osservato speciale della vigilia chiude con il 4° tempo staccato di 20”4. Dopo questa prima prova i concorrenti si dirigono a Villar San Costanzo per una breve assistenza prima di affrontare il parziale di Brondello in programma alle ore 10.46

GARA – Dopo Ps 2 Brondello (km 7) - Anche la seconda prova speciale, quella di Brondello viene vinta dall’equipaggio sulla Toyota Celica formato da Sergio Mano e Matteo Barbero i quali percorrono i sette chilometri del parziale in un tempo di 5’31”6. Alle loro spalle nuovamente i valdostani Vona e Rollandin a bordo della Lancia Delta Integrale che giungono allo stop con 17”8 di ritardo sui leader provvisori. Con il terzo tempo chiudono invece Stefano Villani e Lorenzo Lalomia a bordo della Opel Kadett Gt/e con 22”8 di distacco.
Nel Rally moderno continua la supremazia del cuneese Alessandro Gino il quale vincendo anche il secondo parziale con un tempo di 4’56”3 incrementa il suo vantaggio nei confronti di Elwis Chentre e Elena Giovenale all’esordio sulla Skoda Fabia e su questa prova giunti allo stop con un ritardo di 1”4. Molto buono come nelle previsioni della vigilia l’inizio per il francese Puppo in gara sulla Skoda Fabia che conclude con il terzo tempo parziale a 3”8 dal leader. A seguire Pinzano (Skoda) a 6”2, Gagliasso (Skoda) a 7”2 e Ronzano (Ford Fiesta) a 13”5. Dopo due prove la situazione vede Alessandro Gino e Marco Ravera in testa con un tempo totale di 12’27”7. Il valdostano Chentre è il primo inseguitore a 9”3 mentre il francese Puppo è per ora terzo a 24”2.

GARA - Dopo ps 3 Valmala (km 19,57) - Dopo 3 ps, e cioè dopo il primo passaggio sulla prova più lunga, la Valmala (km 19,57), l’equipaggio Gino-Ravera, su Ford Fiesta Rs Wrc, mantiene un fermo comando, avendo conquistato tutte e tre i tratti cronometrati che si sono disputati finora. L’imprenditore cuneese ha già totalizzato un distacco di oltre 16 secondi sull’inseguitore, il valdostano Chentre in coppia con la ligure Giovenale su Skoda Fabia (New Driver’s Team). Avendo vinto la terza ps, salgono provvisoriamente terzi assoluti i compagni di scuderia, i biellesi Pinzano-Zegna sullo stesso tipo di vettura. Quarti – a 4 decimi da questi ultimi – i francesi Puppo-Macagno su Skoda Fabia. Quinto il poirinese Patrick Gagliasso, in coppia con Dario Beltramo su identica vettura (Turismotors). Dopo tre prove sono ancora in gara 83 equipaggi.
Circa le storiche, un problema all’alternatore della loro Toyota Celica ha frenato il passo degli albesi Sergio Mano e Matteo Barbero. Tuttavia i portacolori della Meteco Corse conserva la leadership provvisoria con 10”7 di vantaggio sull’equipaggio valdostano formato da Claudio Vona e Erick Rollandin a bordo della Lancia Delta Integrale. Molto buona fino a questo punto la prestazione dei torinesi Paolo Pastrone e della rientrante (dopo nove anni di stop) Mara Miretti in gara su Opel Kadett Gt i quali occupano la terza posizione assoluta a circa dieci secondi dai quarti Stefano Villani e Lorenzo Lalomia anche loro su una Kadett Gt/e. Sono al momento 10 gli equipaggi ancora in gara.


Benazzo-Francalanci (Mitsubishi Evo IX)

Quaderno-Zanolo (Renault Clio R3C)

Pettenuzzo-Tirone (Ford Fiesta Wrc)


GARA – Dopo Ps 4 Montemale (km 10,7) -
La classe delle storiche vive il suo primo vero e proprio colpo di scena con lo stop di Sergio Mano e Matteo Barbero i quali sono costretti allo stop, a causa del perdurare dei problemi all’alternatore della loro Toyota Celica che li aveva già rallentati nella ps precedente. Il parziale lo vincono Stefano Villani e Lorenzo Lalomia su Opel Kadett Gt/e con un tempo 9’28”0. Alle loro spalle in questa prova troviamo Paolo Pastrone e Mara Miretti anche loro su Opel staccati di 6”8. Terzi Claudio Vona e Erick Rollandin i quali approfittano dello stop di Mano per assumere il comando delle operazioni a bordo della Lancia Delta Integrale. A questo punto il vantaggio di Vona su Pastrone è di 37”7. Segue a poca distanza Villani a 40”8. Più staccati Enzo e Luca Battiato in gara su Opel Kadett Gt/e. Sono ancora in gara nove equipaggi. Fra le moderne non accenna a placarsi il ritmo dei cuneesi Alessandro Gino e Marco Ravera i quali, pur peggiorando di quasi un secondo il tempo del precedente passaggio con 7’32”2, portano per la quarta volta la loro Ford Fiesta Wrc sul gradino più alto della classifica parziale, seguiti da Elwis Chentre ed Elena Giovenale su Skoda, costretti ad aggiungere altri 3”4 al loro gap nei confronti di Gino. Continua la bella prestazione del francese Puppo su Skoda Fabia insieme a Nicolas Macagno giunti allo stop con 12”1 di ritardo. Tra i primi dieci assoluti in questo parziale segnaliamo il torinese Fabrizio Ceriali al via con Cristian De Monti su Ford Fiesta R5 autori dell’ottavo tempo assoluto e di Melifiori –Ghietti che fanno segnare il decimo tempo a bordo della Skoda Fabia.

GARA - Dopo Ps 5 Brondello (km 7) - Le storiche Ci avviamo alle fasi finali di questo avvincente Rally delle Valli Cuneesi. Sulla ripetizione della prova più corta di tutta la gara Stefano Villani e Lorenzo Lalomia primeggiano mettondo a segno con un tempo di 5’59”8 il loro secondo scratch con la Opel Kadett GT/E con la quale precedono di 1”4 la Lancia Delta di Claudio Vona e Erick Rollandin. Anche in questa prova Paolo Pastrone e Mara Miretti sono la terza forza in campo su Opel Kadett GT/E a 5”3 dai primi. Dopo 5 prove leader delle storiche è l’equipaggio Vona – Rollandin su Lancia Delta Hf Integrale (Cars For Fun) con un tempo complessivo di 46’10”2. Sono seguiti a 39”4 da Villani – Lalomia su Opel Kadett GT/E (Dollymotorsport). Terza piazza provvisoria per Pastrone – Miretti Opel Kadett GT/E (Meteco) a 41”6 dai primi. Rimangono a questo punto in gara 9 equipaggi. Le moderne - Il parziale di Brondello fa registrare il primo exploit per Elwis Chentre ed Elena Giovenale i quali con la Skoda Fabia R5 fanno meglio del leader provvisorio Alessandro Gino che conclude con 4” di ritardo. Anche il biellese Pinzano è protagonista di una prestazione molto veloce e con la sua Skoda, che divide con Marco Zegna, fa segnare il terzo tempo assoluto a 6”2 da Chentre. Ottima performance in prova del cuneese Marasso, in gara con Marco Canuto, su Ford Fiesta R5: in discreta forma, chiude con il quarto tempo. Leggermente in difficoltà Puppo, che qui è solo quinto. Alla luce di questi risultati, dopo 5 prove la situazione vede ora Gino sempre al comando anche se adesso il suo vantaggio si è assottigliato a 15”9 nei confronti di Chentre che sta chiudendo all’attacco la competizione. Molto interessante la sfida fra Pinzano e Puppo staccati di appena 2”3 a vantaggio del primo. Leggermente più staccati Gagliasso Skoda Fabia e Lombardi Ford Fiesta. Nei primi dieci della classifica assoluta parziale figurano anche Pettenuzzo (Ford Focus) Ceriali (Ford Fiesta) Benazzo (Mitsubishi) primo di gruppo N e Marasso (Ford Fiesta).

GARA dopo ps 6 Valmala (km 19,57) - Anche sulla penultima prova del Rally assistiamo ad un attacco perentorio di Stefano Villani e Lorenzo Lalomia, abili a far segnare per la terza volta la consecutiva la miglior prestazione con il tempo di 16’11”5 pur alzando sensibilmente la prestazione del passaggio precedente (questa mattina il tempo di Villani era di 15’49”2). L’equipaggio su Opel Kadett GT/E precede ancora la vettura gemella di Paolo Pastrone e Mara Miretti staccati di 4”3 mentre terzi sono Enzo e Luca Battiato a completare curiosamente un podio parziale interamente Opel. Più prudenti Vona e Rollandin sulla Lancia Delta staccati di 25”4. Ad una prova dal termine Vona e Villani sono divisi da 14” mentre per Pastrone sembra consolidarsi il terzo posto assoluto. Sulla lunga Valmala, Alessandro Gino e Marco Ravera riportano a miti consigli la situazione che fino a questo momento li vede al comando. Una posizione assunta fin dalle prime battute e difesa grazie ai cinque successi parziali. Gino su questa prova conclude con un tempo di 13’21”0 precedendo un onnipresente Chantre (Skoda Fabia) di 5”. Terzo tempo parziale per Corrado Pinzano e Marco Zegna i quali cercano di blindare un terzo gradino del podio assoluto di grande prestigio. Sarà interessante vedere se il francese Puppo approfitterà dell’ultima prova per cercare di colmare il gap che al momento lo vede quarto assoluto a 12”6 da Pinzano. Apparentemente consolidata la posizione di Gagliasso (Skoda Fabia) mentre c’è grande interesse per le ultime schermaglie che vedono coinvolti Pettenuzzo su Ford Focus, Lombardi e Marasso su Ford Fiesta e Melifiori su Skoda, tutti racchiusi in pochi secondi.