Sono 146 gli equipaggi che verificano nella fase preliminare del 16° rally internazionale delle Valli Cuneesi, al via oggi a Dronero (Cn): 126 vetture moderne e 20 storiche. Rispetto agli originali 151 iscritti, non si presentano infatti fra le moderne gli equipaggi numero 38 (Manfrinato-Barone), il 42 (Carron-Lambiel) e il 54 (Miedico-Baruzzi). Fra le storiche, da segnalare il blasonato forfait del numero 301, il campione europeo 2009 di specialità Enrico Brazzoli navigato da Rapetti, che era uno dei favoriti della vigilia, e del n. 308 (Gregorio-Cascino). Le veterane, che partono in coda al rally, non effettueranno tutte le 11 ps come le moderne, limitandosi a 9 prove. Nello shakedown, il test facoltativo allestito lungo 3 km del tratto Dronero-Montemale cui prendono parte 56 equipaggi, esce di scena lo svizzero Max Beltrami- Vittorio Sala (Zero 4 Più) che, avendo ceduto la propria Peugeot 307 Wrc a Luciani-Roggerone (Firefox), effettua lo shakedown su una Peugeot 206 Wrc costretta al ritiro per la rottura di un cuscinetto del cambio. 
Ps 1 – Montemale (km 11,75) – Sono 125 le moderne che prendono il via dalla pedana in una piazza Manuel fresca di restyling, sotto un bel sole. Non parte il n° 8, equipaggio formato da Stefano Capelli ed Elio Tirone su Peugeot 207 S2000 (Giesse Promotion). E' l'attuale leader Irc, l’equipaggio Manuel Sossella-Walter Nicola su Subaru Impreza Wrc (New Media) che si aggiudica con il tempo di 8'09,2 questo primo passaggio sulla Montemale. Alle loro spalle, a soli 5 decimi di secondo, i savonesi Maurizio Ferrecchi-Fulvio Florean su Ford Focus Wrc con i colori Lanterna Corse. Terzo a 1.4 secondi l’equipaggio formato dal bergamasco David Oldrati con l'imperiese Guido D’Amore su Citroen Xsara Wrc (Giesse Promotion). Ancora una Wrc al quarto posto, la Peugeot 307 (Firefox) condotta dal toscano Silvano Luciani, navigato dal genovese Danilo Roggerone, che chiude la ps con un distacco di 7.7 secondi dal primo.
In quinta posizione, a 13.7, il primo svizzero, nonché la prima Super2000, una Peugeot 207, che ha al volante il leader provvisorio del campionato elvetico Gregoire Hotz, navigato dall'imprenditore Pietro Ravasi (Lugano Racing Team).
Concludono la prova 119 vetture moderne. Cinque i ritiri: Rocca-Bronelli (Renault Clio Tac Motorsport), e, tutti su Peugeot 106, Malaspina-Culasso (Team Elite), Giordanino-Meroni (Due Gi Sport), Cembalo-Allais, Peirasso-Bertolino (Zerosette Racing)). Non partito, Spataro-Marchetti (Peugeot 207, Made in Italy).
Fra le storiche in gara a contendersi il 5° Rally Storico delle Valli Cuneesi, l'alloro va a Simone Giombini- Federico Verna su Lancia Stratos HF (Rally Club Sandro Munari), che concludono in 10'19,6. Secondi, a 7,8 secondi, Sergio Mano-Thomas Toniolo su Fiat 131 Abarth. Terzi a 17,4 Pietro Galfetti-Michela Spinedi su Opel Manta Gte (Zero 4 Più). Concludono la prova 18 dei 20 equipaggi partiti: non prendono il via Risso-Barale (Chrysler Sunbeam Lotus Zerosette Racing) e si ritirano Cravero-Ricca (Fiat 127).
 

Galli-Vozzo (Citroen C2 R2 Maxi)

Santini-Mazzetti (Renault Clio S1600)

Perosino-Massasso (Fiat 124 Abarth Rally)

Ps 2 – Madonna del Colletto (km 21, la più lunga del rally). La speciale di Madonna del Colletto viene quasi subito sospesa per pochi minuti in seguito all'incidente - senza conseguenze per l'equipaggio - occorso a Luciani-Roggerone (Peugeot 307 WRC); riparte regolarmente poco dopo. Gaveglio-Carrucciu su Peugeot 207 S 2000 si ritirano per una uscita di strada, mentre Oldrati-D’Amore, (Citroen Xsara), si girano e perdono circa un minuto. Nuova battuta di arresto, quando nei pressi del “salto di Festiona”, l’equipaggio toscano della scuderia Etruria, Caneschi-Perna (Renault Clio R3 n° 45), esce di strada, con la vettura che si ribalta, supera un muretto ed investe un commissario, che riporta la frattura di una gamba, e due spettatori, fra i quali un diciassettenne, ricoverato all’ospedale di Cuneo con trauma cranico e toracico. Solo molto spavento per l’altro. La prova – annullata per le auto storiche - viene conclusa in trasferimento e riparte con 45’ di ritardo, e tempi imposti dal numero 46 in poi.
Ps 3 – Colle San Maurizio (km 3,8). Sossella si conferma sulla speciale di Colle San Maurizio - prova inedita del Valli Cuneesi 2010 - sempre seguito come un’ombra da Ferrecchi-Florean, davanti a Gulfi, Oldrati, Hotz e Capelli. Concludono la prova 109 vetture moderne e 16 storiche.
Ps 4 – Montemale (11,750). Anche la quarta speciale, secondo passaggio sulla Montemale, è appannaggio di Sossella-Nicola, sempre di un soffio davanti a Ferrecchi-Florean. Terzi Oldrati-D’Amore che stanno recuperando dopo il ritardo accusato sulla ps 2, e risalgono al quarto posto nella classifica assoluta. Problemi per gli svizzeri Hotz-Ravasi, che perdono posizioni in seguito alla foratura dell'anteriore sinistra della loro Peugeot 207 S 2000 e precipitano al 9° posto in classifica ed al 3° in gruppo N, dove sono in testa Capelli-Tirone. Al riordino B di Dronero entrano 104 vetture. Le storiche sono 16, con Mano-Toniolo su Fiat 131 Abarth che guidano la  classifica, davanti a Perosino-Masasso (Fiat 124 Abarth – Nordest Motorpsort) e Galfetti-Spinelli (Opel Manta – scuderia Zero 4 Più). Al riordino, Sossella, leader del campionato Irc con cinque lunghezze di vantaggio su Sora – assente al Valli Cuneesi per improrogabili motivi di lavoro – dice di essere indeciso se puntare a vincere il rally, oppure fare “il ragioniere”, in quanto anche arrivando secondo, sarebbe comunque primo fra gli equipaggi Wrc e metterebbe una grossa ipoteca sulla vittoria finale. Maurizio Ferrecchi invece intende giocarsi il tutto per tutto. Ripartirà dopo aver montato un set di pneumatici nuovi e punterà alla vittoria. 
Ps 5 – Brondello (km.7.00) Nel primo dei due passaggi sulla “mitica” Brondello, Sossella porta a cinque le vittorie parziali, ed incrementa il vantaggio su Ferrecchi, che è staccato di 2 secondi. Terzi Oldrati-D’Amore, davanti all’elvetico Hotz ed a Gulfi. Strepitoso sesto posto del giovane cuneese Matteo Giordano, con la Clio R3.
Ps 6- Valmala (km. 10.630). Primo passaggio anche a Valmala, dove con la ps 11 si concluderà il rally. Ferrecchi-Florean per la prima volta vincono una prova interrompendo il dominio di Sossella. Il vicentino è al secondo posto, ad appena 3 decimi, ma mantiene saldamente il comando della classifica provvisoria. Terzo Gulfi, poi Hotz, Oldrati. A sorpresa, sesto posto per Pascale-Bioletti (Mitsubishi Evo X - Vomero Racing). Al riordino C di Venasca, prima dal parco assistenza C, sempre nell’area industriale di Villar San Costanzo, sono rimasti cento gli equipaggi in gara fra la moderne, e sempre 16 fra le storiche.
Ps 7 – Madonna del Colletto (km.21). Nel secondo passaggio sulla speciale più lunga della gara, Sossella ribadisce la sua superiorità, staccando Gulfi di oltre 40”. Ferrecchi è solo quarto, preceduto anche da Oldrati. In gruppo N continua la rimonta di Hotz-Ravasi, quinti e primi fra le Super 2000. 
La prova è portata a termine da 94 vetture.
Ps 8 – Colle San Maurizio (km.3,800). Secondo giro anche sulla Colle San Maurizio, prova inedita per il Valli Cuneesi, dove un po’ a sorpresa si impone il bergamasco Diego Oldrati, in coppia con il ligure Guido D’Amore su Citroen Xsara della Giesse Promotion. Manuel Sossella si classifica al secondo posto, staccato di 3 decimi davanti a  Gulfi-Gilardi, mentre ancora una volta è solo quarto Ferrecchi, che probabilmente ha ormai rinunciato alla rincorsa al vertice della classifica e sembra accontentarsi della piazza d’onore. In gara rimangono 91 equipaggi. Sossella spiega il secondo posto per aver rallentato pensando di aver forato una gomma.
Ps 9 – Montemale (km.11.750). La prova di Montemale è l’unica che i concorrenti hanno percorso per tre volte. Sossella torna alla vittoria, ed aumenta di altri 8”,4 il vantaggio su Ferrecchi, secondo davanti ai soliti Gulfi, Oldrati e Hotz, che occupano le stesse posizioni anche in classifica generale, dove lo svizzero torna in vetta al Gruppo N, superando Capelli-Tirone. Sono ridotte a 89 le auto moderne che entrano nell’ultimo riordino, in piazza Martiri della Libertà a Dronero, ed a 15 le storiche. Nella classifica di queste ultime, per le quali la Montemale era l’ultima prova, Perosino-Massasso vincono davanti a Girardo-Girardo e Mano-Toniolo.
Ps 10 – Brondello (km. 7.00) Sossella chiude in bellezza, aggiudicandosi il secondo passaggio a Brondello, penultima prova del 16° Rally delle Valli Cuneesi, legittimando la vittoria che a meno di improbabili colpi di scena, a questo punto non gli può più sfuggire. Al secondo posto Oldrati, davanti a Ferrecchi, ormai saldamente sul secondo gradino del podio in classifica generale. Quarto Gulfi e quinto Hotz, primo sia nel campionato svizzero che in gruppo N. Ad una prova dalla fine, sono 85 gli equipaggi rimasti in gara.

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