Il comasco Corrado
Fontana, in coppia col genovese “Billy” Casazza su Peugeot 206 Wrc del
team Grifone pone la propria firma sull’albo d’oro del 12° rally della
Valle Varaita e Valli Cuneesi Trofeo Orso Bianco, vincendo
matematicamente anche il titolo Irc. L’equipaggio, già vincitore
assoluto a Sampeyre nel 2005, si aggiudica sette delle nove prove
speciali che in due giornate quest'anno, venerdì e sabato, hanno dato
vita all'edizione 2006 della gara, organizzata dallo Sport Rally Team di
Piero Capello. Hanno percorso i circa 120 km di tratti cronometrati
ricavati attraverso le valli Varaita, Grana, Maira, Stura, in un tempo
totale di 1:23’35.3. La competizione era valida come penultimo
appuntamento stagionale dell’International Rally Cup e come unica prova
italiana del Campionato Svizzero Rally, oltre che per il 27° Campionato
Piemonte e Valle d’Aosta, e per i Trofei Pirelli, Renault, Peugeot
Trendy.
Secondi, a 4’49.8 i cuneesi Pigì Deila e Corrado Botto su Renault Clio
Super 1600 (Eurospeed). Deila, campione italiano rally nel ’92 con
Scalvini - non correva dal Carmagnola 2005 - precede di 26.2 i
sorprendenti pinerolesi Mauro Gaveglio e Paolo Carrucciu su un’altra
Clio Super 1600 (Meteco).
Quarto posto, ed eccellente exploit, per l’acquese Bobo Benazzo, con
alle note l’astigiano Giampaolo Francalanci su Subaru Impreza Sti
(Provincia Granda), che conclude primo di gruppo N con un distacco di
soli 16 secondi.
Primo degli equipaggi elvetici, quinto assoluto, Olivier Burri e
Jean-Philippe Patthey su Subaru Impreza della Prodrive (scuderia
Zero4più). Burri, pilota di punta non soltanto nel campionato svizzero
ma in gare di Campionato del mondo come il Montecarlo è stato
battuto per soli 4 decimi dal piemontese Benazzo, con cui ha ingaggiato
una lotta costante per la supremazia di gruppo. Sesto un altro svizzero,
Max Beltrami con Vittorio Sala su Toyota Corolla Wrc (scuderia
Zero4più).
Hanno portato a termine la gara 63 dei 93 equipaggi partiti. Fra le 6
vetture storiche iscritte, hanno concluso in cinque, con vittoria dei
saluzzesi Enrico Brazzoli e Walter Rapetti su Porsche 911SC.
I primi due tratti cronometrati erano stati vinti venerdì sera dal
savonese Maurizio Ferrecchi, navigato da Mauro Armellino, costretti poi
al ritiro dopo la ps 7 per noie meccaniche alla loro Subaru Impreza Wrc.
Grande sfortuna anche per gli svizzeri Galli-Pagani che per un principio
di incendio sulla loro Citroen C2 Super 1600, escono di scena alla nona
e ultima prova perdendo così la possibilità di conquistare qui a
Sampeyre il titolo del Campionato svizzero. La battaglia con i secondi
in classifica Cremona-Genovesi (fuori sulla ps 3) è ora rinviata a fine
ottobre al rally del Vallese.
Il “Valle Varaita” assegna altri due titoli dell’International Rally Cup,
prima dell’ultima prova di fine ottobre, il Maremma. Secondi si laureano
Tiziano Gimondi con Giovanni Pina, qui a Sampeyre
protagonisti, nonostante una doppia foratura. In gruppo N, alloro per
Luca Ambrosoli e Corrado Viviani su Mitsubishi Evo IX.
Finale con piccolo giallo. Controllo antidoping, ovviamente a sorpresa,
al termine della gara. Per la prima volta in Piemonte, dopo anni, alcuni
piloti vengono sottoposti ad un controllo teso a rilevare nelle urine
200 diverse possibili sostanze dopanti. Gli esiti, da parte del
laborotorio Coni di Roma, l'unico italiano accreditato per tale tipo di
esami, saranno elaborati soltanto nei prossimi giorni.
Pubblico delle grandi occasioni assiepato lungo le prove speciali, nelle
bellissime valli intorno a Sampeyre: premiata la formula di quest'anno
di dividere l'evento in due parti, con le prime tre ps organizzate il
venerdì sera. Grande suggestione, come ai rally dei vecchi tempi.
La manifestazione si è avvalsa della sponsorizzazione dell'assessorato
allo Sport e turismo della Regione Piemonte, e dell'appoggio
di Dolciaria Orso Bianco, insieme a Discount Eurospin, Edilpiemonte,
Cuneotre concessionaria Peugeot, Bodrero casseforme, Giaivia
rappresentanze, col patrocinio del Consiglio regionale del Piemonte e
del Comune di Sampeyre.
Prossimo appuntamento per Sport Rally Team il rally di Carmagnola, in
programma l’11 e 12 novembre.
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Fontana-Casazza (Peugeot
206 WRC)
Deila-Botto (Renautl
Clio S1600)
Benazzo-Francalanci (Subaru Impreza Sti)
CLASSIFICA ASSOLUTA: 1.Fontana-Casazza (Peugeot 206 Wrc) in 1h17’02”7;
2.Deila Pg-Botto (Renault Clio S1600) a 4’49”8; 3.Gaveglio-Carrucciu (Renault
Clio S1600) a 5’16”0; 4.Benazzo-Francalanci (Subaru Impreza Sti) a
5’32”0; 5.Burri-Patthey (Subaru Impreza Sti) a 5’32”4; 6.Beltrami-Sala (Toyota
Corolla Wrc) a 6’27”8; 7.Amorisco-Barra (Renault Clio S1600) a 7’18”4;
8.Morra-Mentoni (Renault Clio Williams) a 7’41”6; 9.Gimondi-Pina (Peugeot
206 Wrc) a 7’52”9; 10.Belli-Vezzaro (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 8’30”2.
Ufficio stampa: Jada C. Ferrero (388-8471963)
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