Per la seconda volta su due
edizioni il Rally della Valle Imagna è un… gioco di coppia. Dopo la
vittoria di Colombi e Rivoir dello scorso anno, il bresciano Andrea
Mabellini e la fidanzata Virginia Lenzi si sono aggiudicati il rally
bergamasco grazie ad una prova autorevole nella quale hanno concesso
agli avversari solo la prima speciale del sabato. A bordo della Skoda
Fabia Evo Rally2 della DP Autosport, i freschi vincitori del Campionato
Italiano 2 Ruote Motrici e protagonisti della scena europea hanno
siglato la maggior parte delle speciali accumulando un vantaggio di 15"5
sui bravi inseguitori Ilario Bondioni e Sofia D'Ambrosio, a podio anche
un anno fa, in gara con una Skoda della PA Racing: proprio il driver
camuno e la copilota domese sono stati i primi leader della corsa
siglando lo scratch sulla Bedulita 1 di ieri, sabato 17 settembre. Lotta
accesa per il podio dove alla fine ha prevalso il duo composto dai
bergamaschi Loris Ghelfi e Roberto Ruggeri compagni di team di Bondioni,
bravi a sprintare su Silva-Pina (VW Polo) e Locatelli-Curti (Skoda
Colombi), finiti nell'ordine.Mabellini, 23enne di Vobarno, si aggiudica
anche il trofeo Under25 portandosi a casa anche il memorial Rodeschini
in quanto primo Under sulla Ps4.
"Siamo davvero contenti di essere tornati su una R5 che si è confermata
una vettura superlativa- ha detto Mabellini- siamo partiti oggi con
delle gomme giuste, le Michelin mescola N20 e abbiamo fatto una bella
gara grazie anche al supporto della DP Autosport e della Mirabella Mille
Miglia; noi ci dedichiamo al contesto continentale ma è ovvio che fa
sempre piacere godere di questi momenti: il Valle Imagna è davvero un
ottimo rally, ben organizzato e con strade che non a caso furono scelte
per il mondiale!"
Buon secondo Bondioni, ancora in competizione con Mabellini dopo le
battaglie del Camunia e Prealpi Orobiche 2021. Bravi i terzi
Ghelfi-Ruggeri che hanno dato il 110% nello sprintare alla fine sui
lariani Silva-Pina, sempre sul pezzo e il bergamasco Valter Locatelli
con la lariana Lucia Curti, in odore di podio poi sfumato per un errore
nel tratto conclusivo. Ottimi i due Gianluca, Luchi e Marchioni, sesti,
davanti di poco rispetto a Max Locatelli e Giordano Gregori che hanno
forzato il ritmo forse un po' troppo tardi. Mauri-Mauri,
Zanetti-Tiraboschi e Codenotti-Brovelli hanno chiuso la top ten.Gli
altri- Da segnalare la vittoria di Gritti e Donini che , 13° assoluti,
sono stati i primi di S2000 e soprattutto senza turbo; gara perfetta per
Simone Fumagalli e Luca Pieri, autori di una corsa sopra le righe: primi
di S1600 con la Clio Top Rally, primi di 2Ruote Motrici e 14° della
generale. Lotta sfrenata in Rally4 dove il bravo Fabio Vitali, con le
note di Ratnayake, ha vinto prevalendo sui "terribili" fratelli Pulici,
Marco e Guido, entrambi su Peugeot 208; buon terzo Matteo Ghirardi con
Walter Pasini, su medesima vettura. L'orobico Alessandro Casano e il
varesino Lorenzo Maran (21°) hanno vinto la A7 con la sempreverde Clio
Williams. Straripante Giacomo Gini: con Giulia Muffatti il pilota
valtellinese ha vinto una bellissima classe N2 condita da lotte
avvincenti: su 106 i due della Vassena hanno chiuso 24° assoluti ma
soprattutto primi di gruppo; dietro di loro Trinca Colonel-Treccani e
Paruscio-Trinca Colonel. La N3 è stata vinta da Marco Albrigoni e
Maurizio Della Torre, prim'attori sulla loro Renault Clio Rs Light della
Art. Il bergamasco Franchini ha vinto la A8 sulla sua Mitsubishi mentre
il sondriese Secchi si è aggiudicato la Rally5 su Clio Speed Rally; il
duo piemontese Crepaldi-Partelli ha approfittato di bravura e fortuna
per vincere la R3C sulla Clio della PRT mentre Zappettini ha fatto
volare la Fiat 600 A0 fino alla 44° piazza generale. I due Vitali hanno
vinto la RSTB 1.0 su Suzuki della Calibra, i fidanzati camuni
Reghenzani-Belli hanno portato a casa il trofeo della RS 1.6 i due
Rossini si sono aggiudicati al A6, Rosina-Pedersoli la A5 (Peugeot 106
GRB) mentre Ciotti-Spiga (106 Ciesse) la RS 1.6P. Ad Amonini-Verona è
andata la RSTB1.6. La coppa di scuderia è andata alla ABS Sport.
La gara è stata organizzata
dalla N.T.T. Rally Event e la scuderia New Turbomark grazie alla
preziosa collaborazione di Gianandrea Maconi e Ugo Invernizzi, figure
appassionate e di riferimento per il motorsport valdimagnino. Da
segnalare, tra i ritiri principali, quello di Miele-Gonella per
incidente in Ps2 e quello di Caffoni-Grossi al termine della giornata di
ieri dopo un guasto tecnico; entrambi erano al via su Skoda Fabia. Tutte
le classifiche sono disponibili sul sito www.rallyvalleimagna.it.
Classifica assoluta: 1)
Mabellini-Lenzi (Skoda Fabia R5) in37'48"9; 2) Bondioni-D'Ambrosio (id.)
a 15"5 ; 3) Ghelfi-Ruggeri (id.) a 36"8; 4) Silva-Pina (Volkswagen Polo
R5) a 37"8; 5) Locatelli-Curti (id.) a 41"6; 6) Luchi-Marchioni (id.) a
1'07"3 ; 7) Locatelli-Gregori (id.) a 1'09"3; 8) Mauri-Mauri (id.) a
1'09"7; 9) Zanetti-Tiraboschi (id.) a 2'26"7; 10) Codenotti-Brovelli (id.)
a 2'29"6.
Ufficio Stampa
Rally |

Mabellini-Lenzi
(Skoda Fabia R5)

Bondioni-D'Ambrosio
(Skoda Fabia R5)

Ghelfi-Ruggeri
(Skoda Fabia R5)

Silva-Pina
(VW Polo R5)
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