E’ partito alla
grande ed all’insegna dello spettacolo il Rally Appennino Ligure – Città
di Torriglia: un vero e proprio bagno di folla ha accolto ad Ottone la
carovana composta da novantasette vetture da rally.Dopo un trasferimento
lungo la Val Trebbia di circa trenta chilometri dalla partenza di
Torriglia i concorrenti hanno dunque affrontato il primo passaggio sulla
prova speciale in territorio piacentino, seguita da un gremito riordino
durante il quale il numeroso popolo del Rally ha potuto gustare le
specialità cucinate in quantità industriale dalla Pro Loco. Nel parco
della Piazza di Ottone inoltre il Comune ha premiato due equipaggi che
hanno realizzato il miglior tempo assoluto, Bossalini-Mangiarotti, e che
si sono aggiudicati il miglior tempo nella classe più numerosa (la N3),
Pavani-Raciti. Durante la premiazione il sindaco Giovanni Piazza si è
collegato telefonicamente con il pluricampione italiano di Rally Paolo
Andreucci, che ha salutato gli equipaggi ed il numeroso pubblico
presente. Dopo le prime due prove speciali sono Bossalini-Mangiarotti su
Peugeot 207 a comandare la classifica provvisoria, seguiti da
Aragno-Mondino a 11”1 e da Storace-Celestini a 14”2.
PS1 Ottone – Km 11,8:
sono i piacentini Bossalini-Mangiarotti su Peugeot 207 Super 2000 ad
aprire le danze fermando il cronometro sul tempo di 8’22”9, seguiti dai
vincitori 2010 Aragno-Mondino su Renault Clio Super 1.6 a 8”4 e da
Storace-Celestini su Renault Clio R3 a 9”2. Quarto tempo in prova e
grande prestazione per Federici-Bardini su Renault Clio Williams a 12”,
seguiti da Tognozzi-Risso su Renault Clio R3 a 12”5 e da Mezzogori-
Baldini, primi in Gruppo N con la Renault Megane a 13”7. Tuo-Casalini
sono settimi con la Renault CLio Super 1.6 a 14”7, tallonati dall’altra
Renault Megane di Roveta-Foggia a 15”4 e dalla Renault Clio Super 1.6 di
Leoni-Cadore a 16”7. Chiudono la top ten Canevari- Gallizia a 23”6 su
una bellissima quanto insolita Suzuki Ignis Super 1.6 ex ufficiale.
PS2 Ottone – Km 11,8:
nonostante i numerosi anti-taglio installati dagli organizzatori, alcuni
piloti si lamentano dei detriti portati in strada durante il precedente
passaggio, oggi le condizioni sulle prove speciali in territorio ligure
saranno certamente migliori data la diversa conformazione del terreno.
E’ nuovamente Bossalini a realizzare il miglior tempo in 8’34”, questa
volta seguito da molto più vicino da Aragno a 2”7 e da Storace a 5”.
Quarto posto per Tognozzi a 7”4, e da Federici a 11”4. Roveta è il
migliore in Gruppo N con la Megane a 13”8, subito davanti a Canevari a
15”6 ed a Tuo +15”7. Nono è Leoni 17”7, mentre De Marchi chiude in
decima posizione a 21”2. |
PS3 Due Valli – Km 15:
Francesco Aragno tira fuori il meglio dalla Renault Clio Super 1.6 e si
aggiudica la prova con il tempo di 11’09”2, mettendo in chiaro che gli
avversari dovranno fare i conti anche con lui per la vittoria finale.
Storace segue a 4”4: il pilota genovese si trova a perfezione con il
nuovo assetto della Renault Clio e rifila un secondo alla Peugeot del
leader provvisorio Bossalini, terzo. Quarto è Tognozzi a 9”, che precede
Federici, sempre veloce con la Clio Williams a 12”3 e Leoni, oggi in
affanno con la Clio Super 1.6 a 12”5. Mezzogori fa meglio di tutti in
Gruppo N con la Renault Megane ed è settimo a 13”3, mentre Tuo è ottavo
a 15”9 e precede il rivale di classe Super 1.6 De Marchi, nono a 19”5 ma
attardato nella generale per una foratura nella serata di ieri. Mottola
chiude in decima posizione con un’altra Clio Williams FA7 a 19”8. La
prova speciale viene interrotta per consentire l’intervento di soccorso
da parte dei mezzi del 118 che hanno dovuto soccorrere un residente.
Dopo il transito dei primi sessantuno concorrenti la direzione gara
decide di far percorrere alle restanti vetture la prova speciale in
trasferimento.
PS4 Montebruno – Km 11,15:
tutti aspettano la zampata di Aragno sulla discesa tecnica e veloce di
Montebruno, ma a sorpresa è Storace a vincere la prova con il tempo di
8’ netti, con Bossalini a soli quattro decimi. Il vincitore del 2010
Aragno è terzo a 9”, mentre Tognozzi è quarto e nettamente più staccato
a 8”6. Federici si conferma in giornata di grazia ed è nuovamente quinto
a 9”5, seguito da Condrò a 13”8 che si fa vedere nelle posizioni top
grazie alle sue indiscusse doti di guida in discesa con la
intramontabile Peugeot 205. Mezzogori si conferma leader del Gruppo N ed
è settimo a 14”6 con la Renault Megane che prosegue lo sviluppo, mentre
Tuo è ottavo a 15”9 a pari merito con Calvetti. Leoni chiude decimo a
17”3 ma gli equipaggi numero 42, 101, 21, 73, 99, 14, 15 e 5 sono
costretti a fermarsi in prova trovandosi la strada ostruita dalla
vettura incidentata dell’equipaggio numero 98 D’Allotta – Alpegiani. La
direzione gara grazie al lavoro dei commissari riesce a ripristinare in
fretta la prova speciale, permettendo a tutti gli altri equipaggi di
partire regolarmente.
PS5 Due Valli – Km 15:
dopo il riordino Aragno è deciso ad attaccare per dare l’assalto a
Bossalini ed il savonese mantiene la promessa vincendo la prova con un
vantaggio di 6”7 sul piacentino, portandosi così al comando della gara
per soli cinque decimi ad una prova dal termine.Terzo in prova è
Storace a 8”, che vede ormai certo il podio finale, mentre De Marchi
chiude quarto a 14”9 ma recrimina per una foratura che nella serata di
ieri gli ha fatto perdere tempo prezioso. Mezzogori firma il quinto
tempo a 15”9, mentre Tognozzi, al momento quarto nella provvisoria, fora
una gomma e perde oltre 7 minuti.
PS6
Montebruno – Km 11,15:
Aragno e
Bossalini si presentano alla partenza separati da soli cinque decimi di
secondo. La tensione tra i due è alle stelle ed ogni risultato è ancora
possibile. La Peugeot 207 con il numero uno sulle fiancate parte
all’attacco, ma l’eccessiva foga del pilota piacentino sfocia in
un’uscita di strada senza conseguenze fisiche. La vettura rimane
irrimediabilmente bloccata parecchi metri sotto il ciglio della strada e
Bossalini deve alzare bandiera bianca. Aragno, transitando in prova
scorge l’avversario fuori strada ed alza il piede, certo ormai della
vittoria. A vincere la prova è dunque Mezzogori, che con il tempo di
7’51”1si trova la terza posizione assoluta consegnata dall’errore di
Bossalini, seguito da Storace a1”7 e da Aragno a 2”1. De Marchi è
nuovamente quarto a 2”5, con Calvetti che lo incalza in quinta posizione
a 4”3. La prova speciale viene accorciata di poche centinaia di metri
rispetto al primo giro per consentire il passaggio di un corteo funebre
sull’ultimo tratto |