32° RALLY CITTA' DI TORINO, TORINO 26-27.05.2017
GARA FUNESTATA DA UN GRAVE INCIDENTE E SUBITO SOSPESA UNA VETTURA IN GARA ESCE DI STRADA E INVESTE UN BIMBO DI SEI ANNI CHE PERDE LA VITA FERITI IN MODO NON GRAVE I
GENITORI E IL PILOTA |
E’ successo sul tratto di Coassolo, terza prova
della competizione torinese partita ieri sera da via Roma a Torino. I
concorrenti nella prima mattinata avevano affrontato il parziale del Col
del Lys e avevano successivamente scollinato nella Valle di Lanzo dove
alle 11.31 aveva preso il via la prova di Coassolo lunga circa sette
chilometri. Alle 11.43 dalla postazione dopo 6 circa un chilometro e
duecento metri dallo start veniva segnalata alla direzione gara l’uscita
di strada dell’equipaggio numero 12 Cristian Milano e Luca Pieri in gara
su una Skoda Fabia Super 2000. Incidente che coinvolgeva alcune persone
del pubblico fra i quali due minori. Venivano immediatamente sospese le
partenze dei concorrenti e sul luogo dell’incidente intervenivano le
unità di rianimazione con l’equipe medica che giungeva sul posto alle
11.46. Verificata la gravità dell’accaduto si richiedeva l’intervento
dell’unità 118 che inviava sul posto un elicottero dell’elisoccorso che
atterrava alle 12.04. Contestualmente giungevano altre unità attrezzate.
Alle 12.40 veniva comunicata la morte di un bambino di sei anni. Per
questo motivo la gara veniva immediatamente sospesa. Alle ore 17 è stata
indetta una conferenza stampa presenti l’organizzatore Mario Ghiotti, il
direttore di gara Alfredo Delleani e il medico di gara Graziano Madoglio.
E’ il direttore di gara Alfredo Delleani a spiegare l’accaduto. “ La
prova era stata allestita come prevendono i parametri di sicurezza
imposti per questa tipologia di gara. Gli apripista e i concorrenti che
sono transitati prima della vettura coinvolta non hanno segnalato nulla
di anomalo. Tengo a precisare che mediamente ogni 250 metri sul percorso
di gara viene garantita la presenza di un ufficiale di gara munito di
radio in contatto costante con la direzione gara.” Delleani illustrata
nei dettagli la dinamica dell’accaduto “Alle 11.42 il concorrente numero
12 prende il via dallo start. Alle 11.43’50” giunge la segnalazione che
la vettura ha investito delle persone presenti nella postazione sei ,
verrà misurato in seguito che la Skoda Fabia si è fermata 130 metri dopo
la sede stradale. Vengono sospese le partenze e immediatamente viene
dato ordine di entrata all’unità di soccorso che dopo circa un minuto e
mezzo è sul luogo dell’incidente. Risulta subito che fra le persone
coinvolte ci sono due minori. A quel punto viene richiesto l’intervento
di elicottero e due ulteriori ambulanze. Al momento non siamo in grado
di stabilire le cause dell’accaduto. Il pilota conduceva una vettura per
la quale viene richiesta una particolare abilitazione che non viene
assegnata a livello burocratico a fronte di un versamento amministrativo
ma dopo un test obbligatorio al quale deve obbligatoriamente sottoporsi”
Il dottor Graziano Madoglio spiega le condizioni dei superstiti e le
modalità dei soccorsi. “I soccorsi sono stati immediati e coordinati da
colleghi esperti del 118. Per quanto riguarda il bimbo deceduto, il
primo medico rianimatore giunto sul posto e che ha prestato le prime
cure al bimbo deceduto è stato ben cinquanta minuti per cercare di
rianimarlo benché già dai primi momenti le condizioni del piccolo sono
sembrate subito critiche. Il pilota, ricoverato all’ospedale di Ciriè è
stato sottoposto ad esami strumentali approfonditi e ad una visita
specialistica per la quale siamo in attesa degli esiti. La maggior
preoccupazione riguarda un trauma cranico commotivo che al momento non è
spiegato. “ Ufficio Stampa Rally |
Marenco-Ravano (Ford Fiesta R5) |
Gino-Ravera (Skodia Fabia R5) |
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Insieme al rally si è svolta la Parata che ha visto al via più di 30 vetture. I partecipanti possono richiedere ai nostri contatti di visionare il provino delle immagini riguardanti la propria esibizione. |
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