Una
pioggia incessante ha accompagnato gran parte dell’edizione 2013 del
Rally Città di Torino gara d’apertura del Challenge 1° zona e valevole
per il Campionato Piemonte e Valle D’Aosta. Disagi soprattutto nella
Valle di Lanzo dove a causa di una frana non è stato possibile
effettuare il tratto cronometrato di Monastero. Una gara articolata
quindi su due prove speciali da ripetere che con il Col del Lis e la
Balangero hanno idealmente diviso le Valli si Susa e di Lanzo. Luca
Cantamessa al via con Lisa Bollito su una Peugeot 207 Super 2000,
campioni in carica del Trofeo nazionale e vincitori dell’appuntamento
sotto la Mole nel 2011 , si sono aggiudicati la prima prova speciale
riuscendo nel proseguo della gara a gestire il ritorno perentorio di
Andrea Sala e Fulvio Florean anche loro su una Peugeot 207 autori del
miglior tempo nei due passaggi a Balangero. Proprio Sala è stato
protagonista di una sfida incandescente con il valdostano Elwis Chentre
al via con Igor D’Herin su una Fiat Punto Abarth i quali dopo un piccolo
errore nella prova iniziale hanno fatto segnare il miglior tempo nel
secondo round sul col del Lis.
Al primo acuto di Cantamessa rispondeva Sala che però riusciva a
recuperare solo sei decimi dal capofila. Il secondo passaggio sul Lis
vedeva come già detto il successo del valdostano Chentre che superava
Sala e si portava alle spalle di Cantamessa. Ma nella ripetizione della
Balangero Andrea Sala e Fulvio Florean salivano in cattedra e con il
miglior tempo riuscivano conquistare il secondo posto assoluto finale a
4”8 dal vincitore mentre Chentre concludeva con un distacco di 6” netti.
Luca Cantamessa dal canto suo pur mantenendo un ritmo sempre molto
elevato ha badato soprattutto a non commettere errori sulle difficili
strade torinesi rese ancor più impegnative dalla poggia che, dopo una
breve tregua ha ripreso a cadere incessante dal primo pomeriggio. Detto
del podio, al 4° posto hanno concluso gli alessandrini Alessandro Verna
e Andrea Rossello vincitori lo scorso anno anche loro in gara su una
Peugeot 207 Super 2000. Quinta posizione per il carmagnolese Gianfranco
Vedelago vincitore del gruppo R a bordo della Mitsubishi della scuderia
Meteco Corse che ha diviso con Dario Araldo. Alle loro spalle hanno
concluso Paolo Bernardi e Ismaele Barra in gara su una 207 seguiti nella
classifica assoluta da Simone Deregibus e Diego Gherlone vincitori della
classe FA7 a bordo di una Renault Cli Williams. Simone Miele e Luca
Beltrame concludono invece in ottava posizione e conquistano il successo
in una interessante classe Super .1.6 a bordo di una Renault Clio, la
stessa vettura con la quale Jacopo Araldo e Lorenza Boero chiudono alle
loro spalle sia nella classifica assoluta che in quella di classe. Marco
Petracca e Fabrizio Soncin portano al successo di classe la Citroen Saxo
della scuderia Road Runner e si inseriscono nella top ten finale.
Fra le vetture storiche il successo va a Carlo Falcone e Nicolò Ventoso
equipaggio toscano in gara su una Porsche 914 davanti alla Bmw di Leo
Argentieri e Cinzia Collo e alla Ford Escort di Antonio Gregorio e
Davide Fissolo .
Max Grosso - Ufficio Stampa Rally
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Cantamessa-Bollito (Peugeot 207 S2000)
Sala-Florean (Peugeot 207 S2000)
Chentre-D'Herin
(Fiat Punto S2000)
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