Kevin Gilardoni e Corrado Bonato
(Ford Fiesta WRC) hanno vinto il 20° Rally Ronde del Ticino, ripetendo
il successo che finì nelle loro mani già un anno fa. Con una vettura
diversa, ma con una maggiore conoscenza del percorso, l’equipaggio della
Movisport ha fatto la differenza, limitandosi nella parte finale della
gara a gestire senza troppe difficoltà il cospicuo vantaggio accumulato.
Gilardoni, in gara con una WRC ben più performante delle vetture R5 in
mano ai piloti svizzeri più accreditati, ha però avuto un avversario
degno in Andrea Crugnola (Citroën DS3 WRC), che insieme a Moira Lucca ha
compiuto una prestazione maiuscola. Pesantemente attardati da una noia
tecnica nella p.s. del Penz di venerdì, gli alfieri della DMax Swiss
hanno vinto tutte le prove speciali di sabato.
Ivan Ballinari e Paolo Pianca (Ford Fiesta R5), giunti secondi assoluti,
hanno invece vinto la classifica svizzera, utile in ottica di
campionato. Il pilota della Lugano Racing Team, guidando in modo
impeccabile è riuscito a controllare i leader della classifica
provvisoria di campionato Sébastien Carron-Vincent Landais, come pure
Michael Burri-Anderson Levratti (entrambi su Ford Fiesta R5 DMax Swiss).
Gara maiuscola pure per Grégoire Hotz-Pietro Ravasi, attardati nelle
prime fasi da una foratura e autori di un recupero entusiasmante che ha
permesso loro di risalire fino al quinto posto “elvetico” con la loro
Skoda Fabia R5 della Lugano Racing. Il sesto posto assoluto è andato
alla Peugeot 208 R5-LRT di Althaus-Bayard, che ha preceduto
Puricelli-Magni su Citroën DS3 WRC (DMax Swiss) e Bernardazzi-Suter
(Skoda Fabia R5 Lugano Racing), apprezzati dalle tante persone sul
percorso per la guida spettacolare.
Soddisfatto il presidente dell’organizzazione, Max Beltrami, che ha
voluto sottolineare “l’eccellente lavoro svolto da tutti i membri del
comitato, come pure il Consiglio di Stato e la Sezione della
Circolazione del Dipartimento delle Istituzioni per il sostegno
garantito a una manifestazione che ha raccolto un successo di pubblico
straordinario, che era presente in gran numero lungo le prove speciali,
a conferma dell’interesse che questo sport suscita in decine di migliaia
di spettatori entusiasti”. Beltrami ha poi ricordato come il rally abbia
“offerto il massimo grado di sicurezza possibile al pubblico come agli
equipaggi, a ulteriore riprova della serietà di chi lo organizza”.
Kevin Gilardoni a Lugano si è detto “entusiasta per aver bissato la
vittoria in un rally che mi piace davvero moltissimo. La vettura è
andata benone, senza il minimo problema, e dopo aver imparato a
sfruttarla bene mi sono molto divertito. Il folto e appassionato
pubblico sulle prove speciali è stato un altro aspetto che mi fa amare
questo rally, dove mi trovo molto a mio agio”.
Dal canto suo, Ivan Ballinari è ovviamente al settimo cielo per la
vittoria “che apprezzo ancor di più poiché è nella gara di casa”. Al
ticinese in questa ventesima edizione “è filato tutto liscio, la vettura
era perfetta e ringrazio team, scuderia e famiglia per il sostegno che
mi hanno sempre dato e che penso di ripagare in parte con questa bel
successo.
20° Rally del Ticino, quarta
prova di Campionato svizzero rally 2017
1° Gilardoni-Bonato (Ford Fiesta
WRC) in 33’41”3; 2° Ballinari-Pianca a 22”9 (1° camp. CH); 3°
Carron-Landais a 38”9; 4° Burri-Levratti (tutti su Ford Fiesta R5) a
48”7; 5° Hotz-Ravasi (Skoda Fabia R5) a 1’02”2; 6° C. Althaus-Bayard
(Peugeot 208 R5) a 1’14”9; 7° Puricelli-Magni (Ford Fiesta WRC) a
1’16”8; 8° Bernardazzi-Suter (Skoda Fabia R5) a 1’31”7; 9°
Perroud-Marchand (Ford Fiesta R5) a 1’47”6; 10° Riva-Vozzo (Citroën DS3)
a 1’53”7. Segue: 41° Crugnola-Lucca (Citroën DS3 WRC) a 22’10”6.
Classifica di Campionato
svizzero dopo 4 gare:
1° Carron 133 punti/4 risultati;
2° Ballinari 118/4; 3° Burri 84/4; 4° Althaus M. 52/2; 5° Althaus C.
48/3.
Ufficio Stampa Rally |
Gilardoni-Bonato
(Ford Fiesta WRC)
Ballinari-Pianca
(Ford Fiesta R5)
Carron-Landais
(Ford Fiesta R5)
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