16° RALLY RONDE del TICINO, Lugano (Svizzera) 21-22.06.2013
ALLA CITROËN WRC DI RE-BARIANI LA VITTORIA AL 16° RALLY RONDE DEL TICINO |
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Terza affermazione per Felice Re nel Rally Ronde del Ticino. L’alfiere della scuderia Zero4più, dopo avere scritto il proprio nome nell’albo d’oro della gara negli anni 2004 e 2007, si è aggiudicato anche la 16esima edizione dell’appuntamento ticinese. Un successo meritato, quello ottenuto dal pilota comasco assieme all’esperta navigatrice Mara Bariani, che anche in questa occasione ha sancito la supremazia delle WRC (ben otto le vetture protagoniste del Mondiale Rally presenti al via). Tre su quattro, sono state alla
fine le prove speciali “firmate” dalla Citroën C4 di Re-Bariani, che
nella classifica generale ha preceduto la Xsara dei compagni di squadra
Devis Cremona-Vittorio Briccola, stabilmente inseritisi nelle prime
posizioni. A mettere tutti dietro nella terza PS, interrompendo di fatto
l’egemonia del vincitore assoluto, era stato infatti l’equipaggio
svizzero composto dal veloce Grégoire Hotz e Pietro Ravasi (anche loro
nei colori della Zero4più), che grazie ad un vero e proprio “colpo di
mano” sono riusciti con la Peugeot 207 a centrare la terza piazza e ad
imporsi nel campionato elvetico e tra le Super 2000. Un confronto
particolarmente animato ed entusiasmante, quello fra lo stesso Hotz ed
il suo diretto rivale Ivan Ballinari (al via su una Skoda Fabia della
Lugano Racing Team, affiancato dal navigatore Paolo Pianca), il quale
aveva fatto meglio nelle fasi iniziali, per poi essere rallentato da un
contatto nella seconda PS in cui ha danneggiato l’anteriore della sua
vettura. Ottimo il quinto posto assoluto e il primo tra le S1600 della
Renault Clio di Sébastien Carron e Joël Grand, sempre a ridosso tra i
primi e all’arrivo premiati dal loro ritmo costantemente elevato. Alle
spalle di Mirko Puricelli e Michele Ferrara (Ford Fiesta WRC), hanno
concluso settimi Paolo Sulmoni ed Enzo Bernasconi con la loro “eroica”
Subaru Impreza WRC del 1998. Nono assoluto e primo tra le Citroën DS3
del trofeo monomarca, la giovane promessa francese Sylvain Michel (in
gara con Sandra Arlettaz), che ha confermato le sue notevoli doti
velocistiche anche sull’impegnativo tracciato del rally ticinese. Ufficio Stampa Rally
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IL "FILM" DELLA GARA PROVA SPECIALE 1 -
“Vola” la Citroën C4 WRC di
Felice Re, che fa segnare subito il tempo di 5’09.5. Tra le S2000 è
subito lotta tra i due protagonisti annunciati Greg Hotz (Peugeot 207) e
Ivan Ballinari (Skoda Fabia), con quest’ultimo che ferma il cronometro
sul migliore responso (il secondo assoluto) di 5’15.4, con oltre un
secondo di vantaggio nei confronti del suo diretto rivale. In quarta
posizione si inserisce la Citroën Xsara di Devis Cremona, che paga però
più di 10 secondi nei confronti del leader. Il francese Sylvain Michel
non si smentisce e si conferma decimo e primo della classe R3T con la
Citroën DS3. Non esce dalla prova la Peugeot 106 di Claudio
Ceschina-Silvia Torri, che rimane ferma lungo il percorso per la rottura
del semiasse. Ritirati anche gli equipaggi Sergio Pinto-Sophie Barras
(Ford Fiesta) e Cyrille Albrecht-Philippe Zenhausern (Renault Clio),
entrambi protagonisti di un’uscita di strada. Una toccata danneggia
irreparabilmente una ruota della Clio RS di Filippo Puccetti-Alessio
Rombi, anche loro costretti ad arrestarsi definitivamente. Non prende
invece il via la Renault Clio di Cosimo De Tommaso-Claudia Zollinger. Il
vincitore della PS 1: Re-Bariani (Citroën C4 WRC) 5’09.5. |
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Ballinari-Pianca (Skoda Fabia S2000) |
Carron-Grand (Renault Clio S1600) |
Sylvain-Arlettaz (Citroen DS3) |
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Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio |