47° RALLY TEAM 971, Settimo Trorinese (TO) 18.04.2021

Il Rally Team 971 lo vincono Jacopo Araldo e Lorena Boero
Un successo ottenuto all'ultimo respiro a bordo della Skoda Fabia
Seconda posizione a soli due decimi per Gagliasso e Beltramo - Skoda
Gli svizzeri Michellod - Fellay chiudono terzi assoluti un podio tutto Skoda
Fra le storiche successo di Astesana e Tortone su una Ford Sierra
Nella Regolarità Sport vince la Fiat 127 di Messina e Cuccotti

 

Incerta e ricca di colpi di scena la 47° edizione del Rally Team 971 ha visto la vittoria di Jacopo Araldo e Lorena Boero dopo un finale di gara roccambolesco che ha confermato una giornata esaltante e piena di colpi di scena. Basti pensare che nella prima parte di gara sono stati tre i leader assoluti ad alternarsi in testa alla classifica. L'equipaggio della scuderia Meteco Corse in gara su una Skoda Fabia R5 ha conquistato il successo assoluto solo al termine dell'ultima prova quando un errore ha fatto perdere a Luca Cantamessa e Lisa Bollito al via su una Polo R5 oltre trenta secondi e la leadership che avevano conquistato dopo la prova 4.
Patrick Gagliasso e Dario Beltramo vincitori nel 2018 e 2019 erano stati i leader iniziali . Il pilota di Poirino commetteva però un errore sul secondo parziale con un testa coda che gli costava oltre 24 secondi di ritardo. Nonostante il miglior tempo su questa prova Jocopo Araldo e Lorena Boero dovevano lasciare il comando agli svizzeri Jonathan Michellod e Stephane Fellay anche loro su una Skoda. Il tratto che chiudeva primo giro registrava invece il successo di Oliver Burri e Christophe Cler al via su una Polo ma il quarto tempo assoluto ad exequo di Araldo e Cantamessa permetteva al primo di presentarsi al riordino di metà gara davanti al gruppo con soli tre decimi di vantaggio proprio su Cantamessa.
Ancora un cambio al vertice sul parziale che apriva il secondo round. Sui sette chilometri e mezzo di Albugnano ritornava in cattedra Gagliasso davanti a Burri. Cantamessa con il terzo tempo balzava al comando della generale anche perchè Araldo su questa prova concludeva con il 6° tempo. Gagliasso era più veloce anche a Moransengo mentre con il secondo tempo Burri scavalcava nella generale il conterraneo Michellod e Cantamessa quarto manteneva le distanze da Araldo. L'ultimo colpo di scena arrivava sulla prova di Robella dove Gagliasso era ancora il più veloce e Cantamessa protagonista di una uscita di strada dove perdeva oltre trenta secondi permettendo ad Araldo di superarlo e conquistare definitivamente la vittoria. Gagliasso dal canto suo era invece autore di una poderosa rimonta che si fermava a soli due decimi dal vincitore concludendo in seconda posizione assoluta. Lo stop di Burri per uscita di strada permetteva agli svizzeri Michellod e Fellay in gara su una Skoda Fabia di agguantare il terzo gradino del podio davanti allo sfortunato Cantamessa. Stefano Giorgioni e Roberta Passone chiudevano al 5° posto con la Skoda Fabia seguiti nella generale da Bertani e Oppimitti. Massimo Marasso e Luca Pieri sono settimi davanti a Mario Trolese e Emilio Martinotti.
Nono posto finale per Cristian Milano e Nocolò Cottellero a chiudere un egemonia pressochè totale del marchio Skoda. Chiudono la Top ten assoluta Claudio Marenco e Marina Melella vincitori della classe Super 1.6 a bordo della Renault Clio. Nel rally moderno hanno concluso 57 equipaggi.
La parte dedicata alle storiche ha visto il successo di Fulvio Astesana e Eraldo Tortone in gara su una Ford Fiesta davanti alla Toyota Celica di Claudio Bergo e Eraldo Botto e la Opel Corsa di Alessandro Rozio e Vittorio Bianco. Nella Regolarità Sport vittoria per Francesco Messina e Massimo Cuccotti su una Fiat 127 i quali hanno preceduto Daniele Carcereri e Claudio Norbiato su una Peugeot 205. Roberto Viganò e Pieraldo Giacobino sono terzi su una Fiat 850 Spot.

Ufficio Stampa Rally
 

Michellod-Fellay (Skoda Fabia R5)


Araldo-Boero
(Skoda Fabia R5)


Gagliasso-Beltramo
(Skoda Fabia R5)


 


Cantamessa-Bollito (Volkwagen Polo R5)


Marenco-Melella
(
Renault Clio S1600)


Giordano-Manca (Peugeot 208 R2C)

Momenti della gara torinese