Partito regolarmente alle ore 8,01 dalla Concessionaria Volkswagen di
Asti BimAuto la gara entra nel vivo con la prima prova speciale:
PS1 Portacomaro Km 7,20 ore 8,21 - Giunge subito come un fulmine
a ciel sereno la notizia che la Mitsubishi Lancer numero 11 condotta dal
vincitore di ben 10 edizioni del Tartufo Luca Cantamessa e Lisa Bollito
sia ferma in corrispondenza della prima chicane, a poco più di un
chilometro dallo start con problemi al motore che non ne vuole sapere di
fare il suo dovere. E così è il preparatore di Trofarello Fabrizio
Bianchi col canellese Fabio Grimaldi a prendere subito il largo
impiegando 4’17”9 con la sua Mitsubishi Lancer Evo IX staccando di 4”6
la più moderna Mitsu Evo X del ligure Marco Strata affiancato
dall’acquese Ylenia Garbero. Terzi in prova sono i moncalvesi Fredrik
Fassio e Andrea Rossello su Fiat Grande Punto Abarth Super2000 staccati
di 6”3 seguiti col quarto tempo dal driver di Neive Massimo Marasso con
Marco Canuto a 6”7 su Ford Fiesta R5 e col quinto tempo dagli astigiani
Loris Mattia Ronzano con Gabriele Nebiolo su Peugeot 207 S2000 a 7”1. A
seguire Bergo-Brusati Renault Clio R3C +7”6, Perrin-Deloche Ford Fiesta
R5 +8”8, l’ucraino Tamrazov con Nicola Arena su Fiat Grande Punto +9”7,
Arione-Cestari Peugeot 207 S2000 +11”2 e Sulpizio-Angeli Renault Clio
S1600 +12”6. L’equipaggio n° 39 Borgna-Barbero capottano con la loro
Peugeot 206 fortunatamente senza danni personali, bloccando la prova
speciale e costringendo la Direzione Gara a far fare trasferimento
alternativo ai concorrenti a seguire.
PS2 Celle Enomondo Km 9,20 ore 9,05 - il fondo stradale della
seconda prova speciale presenta molta umidità accumulata per la nebbia
notturna però non spaventa Fabrizio Bianchi che raddoppia vincendo in
5’43”4 davanti a Perrin-Deloche su Ford Fiesta staccato di 2”8. Terzi in
prova Fassio-Rossello +6”5 seguito da Strata-Garbero +8”1, quinto in
prova Marasso-Canuto +9”4. Arione-Cestari sono sesti +11”4 seguiti da
Tamrazov-Arena +13”3 e da Gagliasso-Beltramo +15”4. Chiudono col nono
tempo Bergo-Brusati +16”0 e Ronzano-Nebiolo decimi +20”0.
PS3 Maretto Km 8,65 ore 11,02 - Ancora Bianchi e Grimaldi i più
veloci che sulla terza prova siglano un tempo di 5’43”3 davanti al
pilota di Savignone Marco Strata ad 1”2 che a sua volta rosicchia 3
decimi ai francesi Benjamin Perrin e Gregory Deloche, terzi in prova ma
secondi nella provvisoria assoluta. Massimo Marasso è quarto a 3”6
seguito col quinto tempo da Luca Arione +10”9 e da Loris Ronzano +11”7.
Settimo in prova l’astigiano Nico Raguso +12”5 seguito dal poirinese
Patrik Gagliasso +15”1, dal bresciano Michael Pogna su Clio R3 +18”3 e
dal campano Liberato Sulpizio su Clio S16 +19”0. Fassio esce di strada
senza danni ma non riesce a risalire sul percorso di gara abbandonando
così la compagnia.
PS4 Portacomaro Km 7,20 ore 11,54 - presa la dovuta confidenza
con la nerboruta Ford Fiesta, i francesi Perrin-Deloche, migliorano il
loro precedente tempo di 12”8 e si aggiudicano il primo scratch della
giornata in 4’13”9 davanti all’incredulo Fabrizio Bianchi che lascia sul
terreno ben 5”1 ai transalpini, 1”1 in più del primo passaggio ed ora ha
solo più 8 secondi di vantaggio nell’assoluta da gestire. Marco Strata
ed Ylenia Garbero si fermano col motore kappaò con lo stesso destino di
Luca Cantamessa e così Massimo Marasso, migliorandosi dal precedente
passaggio di 4”0 ottiene il terzo tempo in prova +6”7 ed eredita la
terza piazza assoluta provvisoria. Quarto in prova Arione +8”9 primo fra
le S2000 e quinto Ronzano +11”7, seguito da Gagliasso +13”9, da Sulpizio
+15”6 primi fra le S1600, da Bramafarina-Barrera +15”9, da
Mastrazzo-Capitanio +17”9 e al decimo posto da Giordano-Scarzello +21”3
ma primi della classe R2B con una Peugeot 208.
PS5 Celle Enomondo Km 9,20 ore 12,38 - con un'altra bella
prestazione, migliorando il precedente passaggio di 3”9 Benjamin Perrin
si aggiudica la piesse in 5”42”3 e porta asoli 1”1 il distacco nella
provvisoria dai leader Bianchi-Grimaldi. Marasso anche lui scende di 3”7
ed è secondo +6”8, terzo Bianchi che affronta la prova sotto ad un
improvviso acquazzone e lascia sul campo 6”9, ma rimane in testa alla
provvisoria. Il duello si fa sempre più avvincente. Arione, primo con le
S2000 sigla il quarto tempo +15”4 davanti a Gagliasso +16”3 quinto. A
seguire: Ronzano +17”7, Bramafarina +21”4, Iacomini-Nesti +29”5 con la
Subaru Impreza, Sulpizio +29”5 e Mastrazzo +29”8 con la Grande Punto.
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