Tutto pronto per questa ventitreesima edizione del Rally del Tartufo, attesissima dai concorrenti e dagli spettatori. Le tre prove speciali Castagnole Monferrato, San Marzano Oliveto e Villafranca d’Asti sono una vera e propria palestra per concorrenti e vetture, quest’anno giunti in numero superiore, quattordici in più della passata edizione.  Sono dunque 108 coloro che hanno regolarmente superato le verifiche sportive e tecniche nel pomeriggio di sabato 30 luglio, presso la palazzina ex Vigili Urbani di Piazza Leonardo Da Vinci. Il “bollino” verificati, da di fatto l’accesso alla gara di domani con partenza dalle 8.31 dal cortile di “Garage Diffusion” in Corso Alessandria ad Asti, dove le vetture, ad intervalli di un minuto una dall’altra prenderanno il via per raggiungere la prima prova cronometrata la Castagnole Monferrato di 7.820 Km. Dalla lista degli iscritti non hanno superato le verifiche Walter Terribile su Citroen Saxo n° 91 e i concorrenti 16 e 26 assenti giustificati.
Al 23° Rally del Tartufo valido per il Challenge 1^ zona – Coefficiente 1,5, Trofeo Renault Corri con Clio, Trofeo Clio R3, Trofeo Twingo R2 Gordini e Trofeo Af Rally 2011, verranno anche assegnati il Trofeo Beppino Torchio ai vincitori assoluti, il Trofeo Carlo Giaccone all’equipaggio col pilota più giovane classificato e la Coppa Carlo Giaccone alla concorrente donna più giovane classificata.  La gara valida anche per il Campionato Piemonte e Valle d’Aosta Rally – Trofeo Automoto Racing, ai 109 iscritti nelle precedenti gare se ne aggiungono altri 36; un bottino niente male per lo staff torinese.  In classe super 2000 si contano quattro vetture presenti, nella supermillesei sono cinque, tre in N4, quattro in R3C e due in R3T, tre in classe A7 e nove di FA7, ancora 6 di classe R2B, sette N3 e sei FN3, sei A6 ed altrettante in FA6, quattro in A5 e nove in FA5 ed infine otto in N2 e dodici in FN2, otto A0, una FA0 e quattro FN1.
Otto le prove speciali in tutto per un totale di 70 chilometri cronometrati. L’arrivo è previsto per Domenica 31 luglio 2011 alle ore 18:21 in P.zza San Secondo – Asti

PS1 Castagnole Monferrato ore 8.25 – Km 7,820
Partito alla grande questo 23° Rally del Tartufo per il reggiano Marco Bernardelli affiancato da Gabriele Romei alla guida di una Fiat Abarth Grande Punto Super 2000 che si impone nel primo tratto cronometrato impiegando 4’22”6 per percorrere i quasi otto chilometri della Castagnole. Secondo tempo per il biellese Alex Bocchio e l’astigiano Corrado Mancini Peugeot 207 Super 2000 staccati di soli 6 decimi, mentre l’idolo locale Luca Cantamessa e Lisa Bollito chiudono terzi a 1”2 con la Peugeot 207 Super 2000 Twister Corse. Quarto tempo per l’equipaggio giunto dall’otrepò Massimo Brega e Claudio Biglieri anche loro su 207 S2000 che accusando un ritardo di 3”4, seguiti dal driver di Neive Massimo Marasso e Marco Canuto +13”9 su Renault Clio S16. Primi di classe R3C e sesti assoluti sono Gill Calleri e Flavio Bevione su Renault New Clio R3 a 14”4 mentre i junior di casa Meteco Jacopo Araldo e Riccardo Imerito sono settimi a 14”9 su Renault Clio S16. Il vogherese Giuseppe Bevacqua con Nicola Berutti ottengono l’ottavo tempo in prova con una Renault Clio S16 staccati di 16”8. Chiudono la top-ten Gianluca Verna e Andrea Rossello su Renault Clio Williams + 17”2 ed i locali Gianluca Bonzo e Fausto Chiarle su Renault New Clio a 19”0.
La Renault New Clio di Pinzano-Mazzetti si ribalta in prova senza conseguenze per l’equipaggio, però causa la sospensione della prova giusto il tempo per rimuovere la vettura incidentata e prontamente ripresa dopo soli 10 minuti.
PS2 San Marzano Oliveto ore 9.17 – Km 8,240
Parte regolarmente la seconda prova speciale ed i primi dieci concorrenti prendono il via a due minuti l’uno dall’altro per recuperare il tempo perso nella prova precedente; tale condizione la subirà anche la terza prova mentre il ritardo verrà poi recuperato al riordino di Asti delle 11.05.
Prese le dovute misure alla grintosa berlinetta francese, Cantaluka impone la sua supremazia e vince il secondo scratch della giornata, la San Marzano Oliveto, impiegando 5’21”8 staccando di un secondo netto il driver di Stradella Brega su Fiat Abarth ancora leader ma per soli due decimi. Il terzo incomodo è Alex Bocchio che staccato di soli 3”3 resta saldamente incollato ai due fuggitivi a meno di tre secondi nella classifica assoluta provvisoria.
Strepitose entrambe le prestazioni di Marasso-Canuto +10”5 e di Calleri-Bevione +13”2 rispettivamente su Renault Clio S16 e New Clio R3. Brega è soltanto sesto +16”1 seguito dall’ottimo Verna-Rossello settimo a 18”9 con la vetusta ma sempre efficace Clio Williams. Leggera défaillance in prova per Araldo soltanto ottavo con un ritardo di 24”2 davanti a Bonzo-Chiarle +24”5 su New Clio e ai coniugi genovesi Mezzogori-Baldini +25”5 su Renault Megane RS di gruppo N4. Da segnalare la combattuta classe FA7 dove, oltre l’alieno Verna, anche i veterani Viotti, Cocino e Bidone, stanno innescando una lotta furibonda tra loro, giunti rispettivamente dodicesimi, tredicesimi e quattordicesimi in prova. Dopo le prime due prove si contano già 9 defezioni.
PS3 Villafranca D’Asti ore 10.25 – Km 9,780
Si fa sempre più avvincente questa ventitreesima edizione del Tartufo ed ora si inizia a far sul serio: Cantamessa vince sulla prova di casa “Villafranca”, la più lunga, poco meno di dieci chilometri in 5’57”6; regge bene l’impatto Alex Bocchio che è secondo e contiene il distacco in 2”4 mentre Bernardelli segna il passo ed è attardato di 3”4 ma tutto ciò non scompone di fatto le posizioni nella classifica generale provvisoria dei tre mattatori.
Botte da orbi anche fuori podio con Brega-Biglieri quarti +6”8 che precedono Marasso-Canuto +16”3; Gilberto Calleri, affermato co-driver, da qualche anno predilige il volante alle note e i tempi gli danno ragione, infatti è primo fra le R3C con la New Clio e sesto a 19”7 dai leader inseguito a ruota a solo 6 decimi Gianluca Verna. Anche Mezzogori inizia a spingere con la Megane, +21”3 il suo distacco riuscendo ad entrare nella top-ten assoluta. Il giovane Jacopo Araldo annaspa al nono posto e il suo ritardo in prova è di 22”2, davanti a Bevacqua-Berutti +22”9 decimi.

Calleri-Bevione (Renault New Clio R3)

Mezzogori-Baldini (Renault Megane RS)

Bernardi-Ghetti (Peugeot 106 Rally)

PS4 Castagnole Monferrato ore 12.34 – Km 7,820
Bernardelli bissa la vittoria del precedente passaggio migliorandosi di 3”1; 4’19”5 è il miglior tempo del reggiano alla guida della Grande Punto Abarth davanti a Cantamessa di 2”2 nonostante il driver di Maretto migliori il suo scratch di oltre un secondo. Ancora un terzo posto per Bocchio-Mancini +5”1 unico del trio di testa a non migliorare il suo tempo ma comunque saldamente terzo nella provvisoria. A seguire è di Marasso il quarto tempo +12”0 davanti ad un Araldo non troppo in forma e voglioso di riscattarsi; il giovane pilota santostefanese affiancato dal figlio d’arte Riccardo Imerito accumula un ritardo in prova di 14 secondi.
Ancora una vittoria di classe per Calleri, sesto a 15”3, tre soli decimi più veloce dell’incalzante Gianluca Verna. Bevacqua è ottavo +19”3 seguito da uno scatenato Mario Viotti nono +20”1 e Mezzogori +20”5 su Renault Megane.
La riparazione all’impianto idraulico del freno a mano sulla 207 di Brega, non soddisfa il pilota che decide di tornare nella sua città di Stradella anticipatamente.
Il concorrente numero 55 Voltan-Saglietti esce di strada rovinosamente ed il direttore di gara ritiene opportuno l’intervento dell’ambulanza per i dovuti controlli anche se non sono stati riscontrati particolari problemi e la prova viene di conseguenza interrotta. Dalla 71 in poi, le vetture vengono dirottate direttamente sulla prova numero 5 mediante percorso alternativo.
PS5 San Marzano Oliveto ore 13.26 – Km 8,240
Anche su questa prova è necessario far partire i concorrenti a due minuti per l’incidente sulla prova precedente. Luca Cantamessa fa sua anche la quinta piesse, terza vittoria parziale, impiegando 5’19”9, quasi 2 secondi in meno del passaggio precedente; Bocchio insegue a 4”4 che si migliora di un secondo mentre il terzo tempo è dello scatenato Gill Calleri +13”9 saldamente al quinto posto nella provvisoria. Marasso col quarto tempo +16”1 precede la Clio Williams di Verna di un solo secondo mentre per Bernardelli il sesto tempo a 20”5 gli costa la poltrona d’onore a favore del “pirata” biellese. Ex-aequo col reggiano i coniugi genovesi Mezzogori-Baldini che grazie a questo sesto piazzamento scavalcano nella provvisoria Bevacqua-Berutti noni in prova +29”0 a loro volta dietro al “senior” Mario Viotti ottavo a 27”3. Entra nella top il giovanissimo Alessandro Pettenuzzo con Fabio Grimaldi, entrambi appena ventenni, che con la Clio Williams accusa un ritardo dai leader di 30”2, guadagnando due posizioni nell’assoluta ora alla dodicesima posizione. Ammonta a 25 l’elenco degli abbandoni.
PS6 Villafranca D’Asti ore 14.34 – Km 9,780
Alex Bocchio e Corrado Mancini si aggiudicano la prima vittoria parziale in 5’57”3, 3 secondi in meno del giro precedente, Cantamessa che vanta un buon margine nell’assoluta, inizia a controllare e chiude secondo in prova +0”9. Bernardelli “spancia” con la Grande Punto e incrina la coppa dell’olio e a quel punto abbandona la gara. Ne approfitta Marasso terzo in prova +13”9 inseguito a ruota da Calleri +14”9. Anche Verna è sempre più scatenato e chiude quinto +17”1 davanti al sesto Mezzogori +19”5; medesima è la loro posizione nell’assoluta. Bevacqua col settimo tempo in prova a 22”4 sale all’ottavo nella provvisoria, e rosicchia un altro secondo e mezzo ad Araldo ottavo tempo a 23”9 dai leader. Roberto Bidone questa volta riesce a stare davanti a Mario Viotti, rispettivamente nono a 31”2 e decimo a 32”3. Per Viotti c’è l’ingresso nella top-ten assoluta
PS7 Castagnole Monferrato ore 16.43 – Km 7,820
Poker di vittorie parziali per Luca Cantamessa che si aggiudica anche l’unica prova che non aveva ancora vinto nella giornata, impiegando 4’23”2. Secondo è sempre Alex Bocchio +1”8 che ha dimostrato di condurre una gara al massimo senza sbavature. Terzo tempo in prova per Bevacqua +9”3 davanti ad Araldo +10”3; Mezzogori è quinto + 11”6 davanti a Marasso +12”8 a seguire Calleri +16”9 settimo, Pettenuzzo +17”6 ottavo, nono tempo per Bonzo +21”1 e decimi Motton-Tappa +22”9 primi di classe A7 su Renault Clio RS.
Gianluca Verna esce di strada rovinosamente ed il mal di schiena accusato consiglia il direttore di gara di sospendere la prova per inviare una ambulanza col medico per un immediato controllo. Non prende il via Viotti con problemi al propulsore sulla sua Clio Williams accusati all’uscita della chicane della prova precedente. Tutte queste defezioni hanno di fatto rimescolato le carte in tavola ridisegnando un nuova classifica a parte le prime due astronavi.
PS8 Villafranca D’Asti ore 17.41 – Km 9,780
Ultima prova e ultimo exploit di Luca Cantamessa che si impone in 5’58”0, leggermente superiore al precedente passaggio complice anche il pietrisco sollevato. Bocchio è sempre appiccicato e lo confermano i 9 decimi di ritardo, mentre terzi in prova Mezzogori-Baldini +16”3 dimostrano di aver affinato sempre più le regolazioni sulla loro nuova Renault Megane RS di classe N4. Marasso-Canuto sono quarti in prova +18”4 posizione comunque sufficiente ad acconsentirgli di conquistare il bronzo finale. Quinto tempo per Gill Calleri +20”8 seguito da Jacopo Araldo +21”6 e da Giuseppe Bevacqua +21”9. Roberto Bidone è ottavo in prova +33”9 e agguanta la top-ten assoluta, mentre nono è il giovane Alessandro Pettenuzzo +36”6 in prova e nono assoluto nella finale. Chiudono decimi Motton-Tappa +37”8.

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