Cronaca del 1° giorno di gara
Partito regolarmente il 23° Rally Internazionale del Taro e la tensione
è papabile sui volti dei concorrenti, sia per la impressionante lista di
piedoni che la compone, sia per la prima assoluta dell’International
Rally Club.
PS1 Montevacà Km 20,46 ore 16,20 – Partono subito forte Corrado
Fontana e Nicola Arena con la loro Hyundai I20 WRC e vanno a vincere la
prova speciale più lunga della giornata in 13’17”9 seguiti a ruota da
Luca Rossetti con Eleonora Mori su Skoda Fabia R5 distaccati di 1”6,
mentre con 4”6 di ritardo, giunge terza l'altra Skoda Fabia R5 condotta
da Denis Colombini e Michele Ferrara. Manuel Sossella e Gabriele Falzone
con la Hyundai I20 WRC segnano il quarto tempo a 5” netti dai leader e
chiudono davanti ad Alessandro Re e Giacomo Ciucci sulla Citroen DS3 Wrc
in ritardo dai primi di 6”0.
Il settimo tempo lo siglano Simone Miele e Fabio Grimaldi +9”7 con la
Ford Fiesta WRC e chiudono davanti a Roberto Cresci con Fabio Ciabatti
su analoga vettura a 16”4. Noni in prova Elvis Chentre e Fulvio Florean
in apprendistato sulla Mini Countryman Wrc a 16”8, mentre chiudono la
top ten il giovane Gabriele Cogni con Marco Pollicino a 26”1 con una
Peugeot 208 di classe R5.
A seguito dell’uscita di strada dell’equipaggio n° 100 Francesco Arati e
Nicola Zandanel, dove uno dei concorrenti accusa forti dolori ad un
piede, viene immediatamente sospesa la prova per permettere l’intervento
dei mezzi di soccorso per i dovuti accertamenti; i concorrenti a seguire
hanno percorso la speciale in trasferimento.
Al termine della prima speciale si contano già 9 defezioni.
PS2 Bardi Km 8.63 ore 17,14 – sulla prova breve della giornata si
fanno trovare subito pronti Re-Ciucci che vincono impiegando 5’39”8 con
la DS3 Wrc D-Max Suisse, a soli 2”2 Sossella-Falzone con la Hyundai I20
Wrc Scuderia Palladio e a 3”1 giungono terzi Cresci-Ciabatti su Ford
Fiesta Wrc portacolori della Scuderia Etruria. Rossetti, primo fra le R5
blocca il quarto miglior tempo con la Skoda Fabia a 3”2 dai leader,
mentre Michelini è quinto con la Citroen DS3 R5 a 4”1. Col sesto tempo
in prova si piazza l’altra Skoda R5, quella di Colombini con un ritardo
di 6”1 che precede le tre Ford Fiesta WRC rispettivamente di
Miele-Grimaldi a 7”8, di Dal Ponte-Danese +9”5 e quella di Gino-Ravera
+9”6. Chiude col decimo tempo di prova Chentre-Florean con la Mini
Countryman Wrc a 10”1. Fontana-Arena escono di scena ribaltando a ruote
all’aria la loro Hyundai.
Dopo due prove, Luca Rossetti si trova così a condurre con un margine di
1”2 su Alessandro Re e di 2”4 su Manuel Sossella.
PS3 Montevacà Km 20,46 ore 20,37 – parte con 15 minuti di ritardo
la prova e a vincerla è l’attuale leader provvisorio, Luca Rossetti che,
migliorando il suo precedente tempo di 2”1 chiude la prova in 13’17”4
siglando il record, in quanto al precedente passaggio, Fontana aveva
impiegato 5 decimi in più. Secondo è Re junior Alessandro a 12”8 alzando
il suo precedente di 6”3, mentre terzo in prova è Michelini, pure lui
più alto di oltre 5 secondi a 13”6 dai leader. Inizia la rimonta di
Elvis Chentre, si migliora di oltre 5 secondi e chiude quarto a 15”2 con
la Mini Countriman New Drivers Team e recupera due posizioni nella
provvisoria, ora sesto. Sossella al quinto posto +15”4, quasi dieci
secondi in più del passaggio precedente, mentre Colombini è sesto in
prova +29”2 davanti a Cresci +34”0 e a Miele +35”7; chiudono la top ten
Dal Ponte +46”2 e Re senior Felice +52”6 con la Fiesta R5.
PS4 Bardi Km 8.63 ore 21,31 – piove parecchio sulla prova quando
arrivano i concorrenti e tutti alzano di parecchio i loro precedenti
parziali, ma ad uscirne col tempo più basso è la Hyundai di Manuel
Sossella in 6’15”4 che gli permette di arrivare nella classifica
provvisoria a ridosso del leader Rossetti a soli 4”4 e scavalcare anche
Alessandro Re. A seguire Riccardo Gatti e Michele Brega secondi su Ford
Fiesta R5 +2”5 e a Freguglia-Vozzo terzi +10”1 su analoga vettura che
entrano così nella top-ten assoluta provvisoria, mentre sempre di R5 si
tratta ma col quarto tempo in prova, si trova la Skoda di Colombini a
11”2. Miele ottiene il quinto tempo +12”8 e Rossetti il sesto a 13”4 al
risparmio di gomme, seguito da Michelini +15”6 e da Alessandro Re +18”3.
Chiudono Chentre +18”9 e Ambrosoli +23”5. Tredici i ritirati fino ad
ora.
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LUCIANO D’ARCIO E
GABRIELE ROMEI VINCONO IL RALLY NAZIONALE DEL TARO EDIZIONE 2016
Alla guida della Peugeot 207 Super
2000 Eurosport Luciano D’Arcio e Gabriele Romei vincono meritatamente
questa edizione del Rally Nazionale del Taro con un poker di vittorie
parziali giocato nella giornata di ieri con la disputa delle prime
quattro speciali. Oggi il suo compito era quello di amministrare il
sufficiente vantaggio che gli ha permesso di conquistare la vittoria
finale. Alle loro spalle, Paolo Zanni e Stefano Incerti, sempre in
crescendo, vincono la classe A7 con la Renault Clio Williams e giungono
secondi assoluti staccati dai vincitori di 46 secondi. Terzi sul podio,
dopo una bella lotta con gli avversari, sono Riccardo Brugo e Flavio
Bevione vincitori di una speciale e della Classe R3C conquistata con la
loro Renault New Clio che chiudono terzi assoluti a 1’09”3. Solo quarti
Iceman-Malvermi più arzilli nella seconda parte di gara staccati alla
fine di 1’27”3 che chiudono davanti Mazza-Rossi su Clio A7 a 1’36”4. |
PS1 Montevacà Km 14,35 ore 17,50
– Luciano D’Arcio e Gabriele Romei sono i più veloci sul primo tratto
cronometrato e vanno a vincere con la loro Peugeot 207 S2000 in 10’07”9
davanti a Iceman-Malvermi +3”8 su analoga vettura e a Brugo-Bevione
+14”0 su Renault New Clio, primi di classe R3C. Dopo il terzetto di
testa sono quarti Zanni-Incerti +16”1 e Mazza-Rossi +17”1 entrambi su
Renault Clio Williams.
PS2 Bardi Km 8.63 ore 18,44 – gli alfieri della Scuderia
Eurosport D’Arcio-Romei si aggiudicano anche la seconda piesse in
programma di questa prima giornata di gara impiegando 6’05”1, a ruota
Brugo-Bevione +8”9 e primi di R3C e Zanni Incerti +11”7 primi di A7.
Ottimo quarto tempo in prova per Gianni Assirati e Giorgia Larosa che
con una Citroen C2, con un distacco di soli 12”0 si aggiudicano la
classe A6 davanti alla Mini Cuntryman S2000 X Race Sport di
Rossi-Lamecchi a 13”7.
PS3 Montevacà Km 14,35 ore 22,09 – tris per Luciano D’Arcio che
con questa sua terza vittoria mette una seria ipoteca sulla vittoria
finale; 11’02”5 è il suo tempo sul bagnato. Zanni è secondo +15”0
seguito dall’ottimo tempo di Ortelli-Barelli +23”8 primi di N3 con una
Renault Clio. Seguono col quarto tempo Mazza-Rossi su Clio A7 +28”4 e
Beltrame-Goi +28”5 primi di Supermillesei.
PS4 Bardi Km 8.63 ore 23,03 – poker per D’arcio-Romei che vincono
anche la quarta ed ultima prova della prima tappa in 6’41”7,
Zanni-Incerti sono i diretti avversari e lasciano sul campo 3”4
garantendosi così il posto d’onore nella provvisoria. Mazza-Rossi sono
terzi +16”3 davanti ad Iceman-Malvermi +18”1 e a Brugo-Bevione +20”0
primi di R3C.
PS5 Folta Km 10,96 ore 13,32
– Riccardo Brugo e Flavio Bevione si aggiudicano la prima prova della
giornata, la quinta della gara Nazionale, impiegando 7’08”8 a percorrere
i quasi undici chilometri di speciale. Gli attuali leader della
classifica provvisoria D’arcio-Romei sono secondi in prova distaccati di
5”7 ma per niente impensieriti da questo gap, infatti l’importante per
loro è rimanere davanti a Zanni-Incerti +6”7, secondi nella provvisoria,
ora a 47 secondi e due. Beltrame-Goi su Clio S16 escono quarti +11”3
davanti a Iceman-Malvermi +15”6 su Peugeot 207 S2000 VM Motor Team.
PS6 Tornolo Km 4,43 ore 11,21
– è la volta di Gabriele Beltrame e Debora Goi aggiudicarsi la prova
speciale in 3’22”6, seguito da Iceman ad 1”6 e da Brugo a 2”3 che si
garantisce il bronzo nell’assoluta. Anche Zanni col quarto tempo +5”1
fissa il suo destino nella piazza d’onore della generale che chiude in
prova davanti proprio al suo antagonista principale D’Arcio +6”3 che
amministra sapientemente il buon lavoro fatto nelle due giornate di gara
e va a vincere in scioltezza il Rally Nazionale del Taro. |