Rally del Sebino:
Ronchi fora e Audirac firma il bis
Finale thrilling al
Sebino dove Ronchi sembra avere in pugno la gara ma sull'ultima prova
combina la frittata forando una gomma. Ne approfitta il francese Audirac
che è autore di una rimonta incredibile dopo il problema
alla frizione del mattino. Secondo un bravo Bendotti mentre il podio è
completato da Rivaldi su Citroen Ds3.
Strepitoso Bossalini, 4° con una Bmw Racing Start. |
Al Rally del Sebino suona ancora
la marsigliese. Dopo il successo del 2019, Cyril Audirac vince anche la
nona edizione insieme a Vilma Grosso su Renault Clio S1600 della Motul
Tech. Nulla di scontato o semplice però per una gara che ha vissuto
parecchi colpi di scena.
Fino ad una prova dalla conclusione infatti, la testa della corsa era
saldamente nelle mani del camuno Alan Ronchi che con Mattia Orio (Renault
S1600 Top Rally) si era aggiudicato le prime tre prove del mattino ed
aveva gestito con criterio le Ps4 e 5 giungendo a pochi decimi
dall'arrembante "galletto" Audirac.
Una foratura all'anteriore sinistro nel corso dell'ultima prova costata
oltre un minuto ha però strozzato l'urlo in gola a Ronchi lasciando così
ad Audirac - 39enne di Mougins (tra pochi giorni festeggerà i 40!) la
vittoria su un piatto d'argento. In mattinata infatti, dopo tempi
importanti, Audirac aveva accusato un guasto alla frizione che gli aveva
causato un ritardo di 12"6 ma tre successi nelle ultime tre prove lo
hanno riportato a galla fino alla vittoria finale.
"Sono contento per questa gara: siamo stati condizionati dal problema
alla frizione ma il team ha svolto un grande lavoro e noi ci abbiamo
creduto nonostante, onestamente, credessimo di poter giungere al massimo
in seconda posizione. Ci spiace per Ronchi che avrebbe meritato ma le
gare sono anche questo" ha detto Audirac.
Molto bene "Giampy" Bendotti e Giuliano Vaerini che, in vista della
partecipazione al Monza Wrc che si correrà anche sugli asfalti orobici,
hanno sempre tenuto i ritmi ad alto livello chiudendo secondi assoluti a
solo 1"2 dalla vetta; dopo il 4° posto al Prealpi Orobiche è sicuramente
un piazzamento decisamente positivo: per il driver di Solto Collina si
tratta del secondo podio al Sebino dopo quello del 2018. Anche per il
terzo assoluto, il bresciano Fabio Rivaldi, si tratta del secondo podio
dopo il 3° posto del 2017: sulla sua Citroen Ds3 R3T della Mediaprom
Racing, "Rivo" ha tenuto una condotta rapida ed efficace riuscendo a
completare con un distacco i 17"2: è festa per tutto il Gruppo Rallomani
Bresciani!
Eccellente prova dei piacentini Elia Bossalini e Harshana Ratnayake che
sulla BMW Racing Start Diesel numero 133 hanno segnato costantemente
tempi da top ten assoluta: alla fine per loro un incredibile 4° posto
finale che è un ottimo regalo per il pilota che oggi compie 37 anni.
Della nuova creatura da 320 cavalli preparata dalla Tecno Sport
sentiremo sicuramente parlare ancora!
Il trofeo dedicato a Bruno Banaudi DJMcRae è andato ad Emanuele De
Lazzari copilota veneto di Elia Stevanato , nato il 9 settembre 2002: è
lui il navigatore più giovane al traguardo!
Per il Trofeo Bmw del CFB2 Race Tech la vittoria è andata a Di Novi e
Viola che dalla pista ha trovato favorevole il passaggio ai rally;
seconda posizione per Ardigò e la Previato mentre il terzo è quello che
sorride più di tutti: con questo piazzamento infatti, Andrea Costa e
Marco D'Elia sono i vincitori del Trofeo edizione 2021!
Dei 110 partiti sono 95 gli equipaggi che sono riusciti a completare la
corsa.
Ufficio Stampa
Rally
Rivaldi-Pasini
(Citroen DS3) |
Audirac-Grosso
(Renault Clio S1600)
Bendotti-Vaerini
(Renault Clio S1600)
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