ELWIS CHENTRE E FULVIO FLOREAN VINCONO IL 16° MOSCATO RALLY A BORDO DELLA FIESTA
Il Valdostano prende il comando
sulla sesta prova speciale dopo il ritiro dello svizzero Ballinari
Finale entusiasmante grazie all’attacco di Patrick Gagliasso ed Enrico
Ghietti 2° assoluti sulla Skoda.
Terzi nella classifica generale i locali Luca Arione e Luca Culasso
all’esordio sulla Ford Fiesta
Un caldo week-end quello vissuto sulle strade della Langa Cuneese. E non solo per le temperature estive che hanno accompagnato la 16° edizione del Moscato Rally. La gara promossa dalla 991 Racing quest’anno appoggiata nell’organizzazione dalla Sport Rally Team, ha offerto una due giorni spettacolare e ricca di colpi di scena. 111 gli equipaggi che hanno preso il via dalla città natale di Cesare Pavese e che hanno dato vita ad un sabato sera suggestivo sui sette chilometri e mezzo della storica prova di Diano D’Alba. Un tratto ripetuto tre volte che ha messo in luce lo svizzero Ivan Ballinari in gara con Giusva Pagani a bordo di una Ford Fiesta R5. Veloce e determinati, i portacolori della Lugano Racing hanno imposto il loro ritmo vincendo tutti i passaggi e chiudendo la prima giornata di gara con 4”2 di vantaggio sul valdostano Elwis Chentre al via con Fulvio Florean anche loro su una vettura di casa Ford. Un ritmo che permetteva a Ballinari di ottenere il successo anche sui tratti di Valdivilla e Cortemilia che caratterizzavano la sfida cronometrata della Domenica e che permetteva loro di guidare la classifica assoluta pregustando la gioia del successo. Ma l’imprevisto era dietro l’angolo e sul passaggio a Valdivilla, sesta prova speciale, lo svizzero commetteva purtroppo il primo, unico ma determinante errore finendo fuori strada all’uscita di un tornate e abbandonando ogni possibilità di difendere il primato. Ad Elwis Chentre e Fulvio Florean andava il grande merito di aver viaggiato costantemente sulle tracce del veloce rosso crociato. Basti pensare che al momento dello stop erano soltanto 6”3 il distacco fra i due che lasciava presupporre un finale incandescente. A rendere incerta e interessante l’ultima parte del confronto ci pensava Patrick Gagliasso in gara con Enrico Ghietti sulla Skoda Fabia R5 i quali vincevano i due passaggi di Valdivilla e si avvicinavano al leader assoluto presentandosi al via dell’ultimo crono con soli 2”4 da recuperare. Chentre sfoderava la sua esperienza e non si lasciava sorprendere facendo segnare il miglior tempo sul transito finale a Cortemilia conquistando il successo assoluto con 4”5 di vantaggio sul rivale. Da segnalare la prestazione da incorniciare dei locali Luca Arione e Luca Culasso a bordo della Ford Fiesta che il cuneese guidava per la prima volta e con la quale il portacolori del Provincia Granda ha concluso sul podio assoluto. Ottima la prestazione anche per il ligure Marco Strata in gara con Isabella Gualtieri su una Fiesta R5 con la quale hanno concluso al 4° posto assoluto seguito nella generale dal torinese Alessandro Pettenuzzo insieme a Roberto Aresca anche loro su una vettura dell’ovale blu. Sesto posto finale per il locale Massimo Marasso disturbato da alcuni problemi di elettronica sulla Hyundai che l’enologo di Neive ha diviso con Marco Canuto. Decisamente positiva la prestazione per Matteo Giordano e Luca Santi vincitori della classe R3c a bordo di una Renault Clio conclusa in settima posizione assoluta. Alle loro spalle autori del successo fra le Super 2000 su una Peugeot 207 Marco Ciriotti e Gianluca Saglietti. In nona posizione protagonisti sfortunati Ezio Grasso e Luca Beltrame attardati sul primo passaggio a Cortemilia da un guasto all’idroguida sulla loro Ford Fiesta. Chiudono la top ten assoluta i “veterani” Rinaldo Vola e Ugo Montaldo in gara su una Peugeot 207. Da segnalare lo sfortunato ritiro per i valsesiani Simone Fornara e Paolo Urban (Skoda Fabia) avvenuto sull’ultima prova quando occupavano la sesta posizione assoluta. Hanno concluso la gara 73 equipaggi.
Ufficio Stampa Rally
Chentre-Florean
(Ford Fiesta R5)
Gagliasso-Ghietti
(Skoda Fabia R5)
Arione-Culasso
(Ford Fiesta R5)
