26° RALLY DELLA LANTERNA,  Genova  11-12.06.2010

SEBASTIEN OGIER VINCE IL 26° RALLY DELLA LANTERNA PRIMOCANALE SPORT
 SUPERANDO RAIKKONEN SULL’ULTIMA PROVA SPECIALE

Suona la Marsigliese sotto la Lanterna. Sono infatti Sebastien Ogier e Julien Ingrassia su Citroen C4 dello Junior Team Citroen Red Bull a vincere la ventiseiesima edizione del Rally della Lanterna Primocanale Sport davanti ai compagni di squadra Kimi Raikkonen e Kaj Lindstrom. La squadra francese si è presentata a Genova per svolgere importanti test in vista delle prossime gare su asfalto del Campionato del Mondo ed ha monopolizzato le prime posizioni assolute, come ampiamente previsto. La vera sorpresa della giornata è stata però Kimi Raikkonen, velocissimo sull’asfalto e vincitore della sua prima prova speciale in carriera. Il finlandese ha mostrato notevoli progressi alla guida della C4 e si candida così a diventare uno dei principali attori del Campionato Mondiale Rallies. L’ex ferrarista è stato anche in testa alla gara a lungo ed è stato sopravanzato da Ogier proprio sull’ultima prova speciale. Al terzo posto ha concluso un’altra coppia ben conosciuta a Genova, ovvero Maurizio Ferrecchi e Fulvio Florean sulla Ford Focus WRC by Friulmotor della Lanterna Corse. Ferrechi, vincitore per quattro volte al Lanterna, ha considerato questo terzo posto alle spalle di due superstar un vero e proprio successo. Luca Pedersoli chiude al quarto posto con Matteo Romano sulla Ford Focus WRC della Mirabella Mille Miglia e si porta in testa alla classifica del Trofeo Rallies Asfalto. Il bresciano è partito in sordina a causa di una scelta di gomme ed assetto totalmente sbagliata, poi ha recuperato e proprio nel finale ha approfittato del ritiro prima dell’ultima prova speciale di Felice Re (problemi ai freni), suo principale avversario in campionato. Al quinto posto troviamo il primo degli equipaggi genovesi, Vittorio Bruzzo in coppia con Stefano De Barbieri su una Peugeot 206 WRC Grifone della Lanterna Corse, che proprio nel finale si vedono regalare il primato ligure dal ritiro di Strata-Roggerone. Sesti chiudono Gulfi-Roggerone su Citroen Xsara, proprio davanti ai primi di Super 2000 Pisi-Costantini, autori di una grande gara con la Peugeot 207. L’ottava posizione finale e prima tra le due ruote va ai genovesi Mezogori-Baldini su Renault Clio R3C, che precedono i diretti concorrenti Storace-Celestini. Paolo Porro e Paolo Cargnelutti su Ford Focus WRC chiudono la top ten, ma hanno molto da recriminare per una foratura che li ha rimandati indietro in classifica quando occupavano la terza posizione assoluta.

Ufficio Stampa


Ogier-Ingrassia
(Citroen C4 WRC)


Raikkonen-Lindstrom
(Citroen C4 WRC)

 

PS1 Fiera -  Gli appassionati si aspettavano un grande spettacolo e così è stato. Il Palasport della Fiera di Genova ha registrato il tutto esaurito per la prova speciale di apertura del 26° Rally della Lanterna Primocanale Sport: un numeroso pubblico ha affollato le tribune della struttura genovese per poter assistere anche al primo Memorial Luigi Tabaton, che ha visto in gara sei leggende del rallismo mondiale sulle due auto che negli anni ’90 sono state protagoniste della specialità, la Lancia Delta e la Toyota Celica. Alla fine è stato Andrea Aghini su Lancia Delta a spuntarla, che con il tempo di 1’48”2 si sarebbe classificato quarto nel Rally moderno. La stella della serata è stata il protagonista annunciato Sebastien Ogier, che in coppia col suo navigatore Julien Ingrassia sulla Citroen C4 dello Junior Team ha letteralmente frantumato il record della pista, chiudendo in 1’46”3 mandando in visibilio i circa cinquemila spettatori che non si sono lasciati scappare l’occasione unica di poter assistere allo spettacolo del rally comodamente seduti in tribuna. Ogier non ha certo avuto vita facile ed è stato proprio il suo compagno di squadra nonché ex campione del Mondo di Formula uno Kimi Raikkonen a piazzarsi secondo, staccato di soli due decimi. Dominio delle Citroen Red Bull dunque, ma i piloti italiani non si sono certo risparmiati: Luca Pedersoli, applauditissimo dal pubblico ha chiuso terzo a 0,5” con la Ford Focus, proprio davanti all’altra Citroen C4 del suo diretto avversario Felice Re. I due sono attualmente appaiati al comando della classifica del Trofeo Rallies Asfalto ed il Rally della Lanterna Primocanale Sport consegnerà ad uno di loro il momentaneo primato in campionato. Al quinto posto ha chiuso Paolo Porro su Ford Focus a 3”9, che ha preceduto l’altra Ford di Marco Silva, sesto a 4”4. Maurizio Ferrecchi su un’altra Focus ha chiuso al settimo posto con un ritardo di 4”8, davanti a Di Benedetto, ottavo e primo tra le Super 2000 con la Fiat Punto. Al nono posto troviamo Luca Gulfi su Citroen Xsara a 5”9, mentre Alessio Pisi su Peugeot 207 Super 2000 chiude la Top Ten a 6”6. Per la Genova rallistica è stata una serata davvero indimenticabile: il pubblico è stato deliziato da uno spettacolo unico nel suo genere, arricchito ulteriormente dai testacoda finali di Ogier e Pedersoli, che insieme al suo navigatore Matteo Romano è sceso dalla Focus mostrando uno striscione preparato appositamente con la scritta “Ciao Genova”. Una lunga standing ovation ha salutato le vetture WRC, seguite poi dalle Lancia e dalle Toyota protagoniste del Memorial Luigi Tabaton. Dopo la finale che ha visto Andrea Aghini prevalere su Juha Kankkunen c’è stata una coloratissima e composta invasione di pista, che ha regalato ai piloti festanti un bagno di folla d’altri tempi.
 


Pedersoli-Romano (Ford Focus)

PS2 Portello – km 13. Il fondo della prima prova speciale da affrontare questa mattina si presenta bagnato e ci si mette anche la nebbia, presente su un tratto di circa tre chilometri, a complicare la vita agli equipaggi. Sono Marco Silva e Giovanni Pina su Ford Focus a realizzare il miglior tempo in 10’16”6. I comaschi si confermano grandi interpreti del Rally della Lanterna e probabilmente azzeccano la scelta delle gomme. Secondi in prova sono Marco Strata e Danilo Roggerone su Peugeot 206 a 5”3; i genovesi sono indubbiamente avvantaggiati dalla conoscenza della prova. Kimi Raikkonen dimostra di apprezzare le speciali liguri e chiude terzo con la C4 ufficiale a 5”8, proprio davanti alla Ford Focus di Maurizio Ferrecchi e Fulvio Florean, quarti a 22”4. Pisi-Costantini sono quinti e primi tra le Super 2000 a 22”9 con la Peugeot 207, mentre per trovare il vincitore della prova spettacolo Sebastien Ogier bisogna scorrere fino alla nona posizione. Il francese però potrebbe aver scelto gomme più adatte alla prova speciale successiva, lunga ben 27,6 chilometri.
PS3 Massimo Canevari – km 27,6. Ogier sceglie le gomme giuste optando per la mescola dura delle Pirelli utilizzate nel Mondiale: il francese così si mette tutti alle spalle sulla prova speciale più lunga del rally, con il tempo di 19’47”5. Silva non molla e si conferma la sorpresa di giornata, chiudendo secondo a soli 2” da Ogier ed inserendosi tra in francese ed il suo compagno di team finlandese Kimi Raikkonen, che opta per le gomme morbide ed accusa un distacco 7”7. Il quarto, più staccato, è Paolo Porro con un ritardo di 14”9, mentre Ferrecchi chiude quinto a 16”5. Felice Re al momento non pare essere in grande spolvero e termina sesto a 39”9 con la Citroen C4, mentre il suo diretto avversario Pedersoli lo insegue in settima posizione a 51”2. Ottavi sono Gulfi-Roggerone su Citroen Xsara a 1’01”, seguiti da Bruzzo-De Barbieri, noni con la Peugeot 206 a 1’10”4 e Pisi-Costantini, decimi su Peugeot 207 Super 2000 a 1’16”6.
PS4 Torriglia – km 9,35. Kimi Raikkonen mette in pratica le sue grandi doti di guida e sulla prova speciale più corta della gara (e con caratteristiche adatte ai pistaioli) sbaraglia la concorrenza. Con il tempo di 7’10”4 l’ex ferrarista rifila 8”8 a Marco Silva, che si conferma in giornata di grazia. Ogier è terzo a 11”1 e continua positivamente i suoi test in vista del Rally di Bulgaria. Porro chiude quarto a 17”2, mentre Ferrecchi è nuovamente quinto a 19”8.
 


Ferrecchi-Florean
(Ford Focus)


Mezzogori-Baldini
(Renault Clio New RS)


Pisi-Costantini
(Peugeot 207 Super 2000)


PS5 Portello – km 13
. Ogier sembra aver trovato il giusto compromesso insieme ai tecnici dello Junior Team Citroen ed è finalmente a proprio agio sulla sua C4 WRC. Il francese vince la prova speciale con in tempo di 9’52”3, quattro secondi e sei decimi meglio di Felice Re e 7”6 in meno di Maurizio Ferrecchi. Kimi Raikkonen realizza il quarto tempo a 7”8 ma rimane in testa alla gara ed è seguito da Pedersoli, che con un distacco di 11”4 dimostra di aver risolto i problemi di assetto e gomme patiti questa mattina. Il distacco del bresciano in classifica generale resta però pesante ed un recupero pare ormai impossibile. Paolo Porro chiude al sesto posto con un distacco di 12”5, mentre ottavo è Gulfi con la Citroen Xsara, con un ritardo di 30”. Il migliore tra le Super 2000 è Pisi, ottavo a 33”6, seguito da Strata, nono a 34”9 e Mezzogori, primo tra le due ruote motrici a 41”7. La gara perde però uno dei principali protagonisti, ovvero Marco Silva: il comasco è costretto a ritirarsi a causa di un guasto all’acceleratore elettronico della sua Ford Focus e deve nuovamente salutare tutti i sogni di gloria legati al Lanterna, una gara davvero stregata per il pilota lombardo. Si ritira anche Franco Laganà, con la turbina ko.
PS6 Torriglia – km 9,35. Di nuovo Ogier. Il transalpino prende ulteriore confidenza con le prove speciali liguri e si aggiudica anche la prova speciale di Torriglia, trasmessa in diretta tv ed in streaming su internet da Primocanale Sport. La Citroen C4 Red Bull numero uno ferma i cronometri sul tempo di 7’02”4, tre secondi e tre decimi in meno di Felice Re sull’altra C4, che è tallonato ad un solo decimo da Kimi Raikkonen. Pedersoli conferma il suo momento di forma e piazza la Focus in livrea Magneti Marelli al quarto posto col distacco di 9”, seguito dall’altra Focus di Porro. Gulfi prende confidenza con la Citroen Xsara e chiude settimo a 25”5, proprio davanti a Pisi, che si conferma il più veloce con la Peugeot 207 Super 2000. Strata prosegue la sua buona gara con la Peugeot 206 ed affinando la conoscenza della vettura concludendo nono a 31”5, seguito da un altro genovese che si fa vedere nelle zone alte della classifica, ovvero Storace con la Renault Clio R3 che stacca il miglior tempo tra le due ruote motrici.
PS7 Portello – km 13. Sebastien Ogier sembra non voler fermare la sua rimonta nei confronti di Raikkonen e batte il compagno di squadra per 2”8 con il tempo di 9’40”4. Felice Re completa la tripletta delle Citroen C4 che si dimostrano su un altro pianeta, concludendo alle spalle dei due fenomeni e contenendo il ritardo in soli 3”4. Quarto in prova è Porro a 12”1, che sopravanza così Ferrecchi nella generale, mentre Pedersoli chiude col quinto tempo a 12”6. Ferrecchi è sesto a 15”8 e vede allontanarsi il terzo posto finale, ma non molla e promette battaglia sulla successiva prova lunga; Strata si conferma il migliore dei locali chiudendo settimo a 22”6, proprio davanti a Gulfi + 31”3 e Bruzzo + 35”7. Mezzogori chiude la top ten e primeggia tra le due ruote motrici con la Renault Clio R3 staccato di 49”4.
PS8 Massimo Canevari – km 27,6. Tutti sono convinti che il Rally della Lanterna 2010 si debba decidere sulla prova speciale più lunga, ma non è così. Ogier continua il suo attacco, ma Raikkonen nonostante un ritardo di 11”9 tallona il compagno di team: i due si giocheranno tutto sull’ultima prova speciale, divisi da soli 2”4. Terzo in prova è Pedersoli a 20”3, seguito da Ferrecchi a 25”8 che si riprende il terzo posto nella generale dato che Porro fora una gomma e si ferma in prova per sostituirla. Felice Re chiude in quinta posizione a 35”3, con un vantaggio considerevole su Strata (+56”5) che conferma i suoi miglioramenti alla guida della Peugeot 206. Bruzzo è settimo a 1’09”7 e precede Gulfi, ottavo a 1’27”5. Giacobone si fa vedere per la prima volta nelle posizioni di testa e chiude non con la Fiat Punto Super 2000 a 1’35”2, mentre Mezzogori è sempre il più veloce tra le due ruote motrici e termina decimo a 1’37”3.
PS9 Torriglia – km 9,35. Ogier si conferma un vero cannibale e non lascia nulla agli avversari: col tempo di 6’59”4 si aggiudica il Rally della Lanterna superando sul filo di lana Raikkonen.

Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio