2° RALLY del GIAROLO,  San Sebastiano Curone (AL) 31.7-01.8.2010

Si illuminano le strade del rally Valli del Giarolo come ai tempi del Quattro Regioni Alessio Pisi e Marco Pollicino vincono la gara conquistando tutte e quattro le prove speciali in programma.

 

Il 2° Rally del Giarolo va in archivio con la vittoria di Alessio Pisi e Marco Pollicino su Peugeot 207 S2000 dell'Erreffe Team; il driver ligure ha dominato le quattro prove speciali in programma -i due passaggi a Cecima e Dernice - chiudendo con un vantaggio di 28"0 sulla vettura gemella di Claudio Marenco e Federico Verna. Il podio è completato dalla prima Wrc al traguardo, quella del veterano Italo Ferrara con Riccardo Imerito su Peugeot 206; i due hanno perso la seconda posizione assoluta proprio sull'ultima prova in programma. Nel trofeo Renault Twingo Gordini affermazione di Gilberto Talleri davanti ad Andolfi Jr. e Rotella.
Le ultime due prove hanno subito due annullamenti per parecchi equipaggi a causa di un'uscita di strada ed un guasto che hanno intralciato irrimediabilmente la sede stradale.

Ufficio Stampa


Pisi-Pollicino (Peugeot 207 S2000)

Il Rally sperimentale più atteso dell'anno è partito e ha già regalato emozioni: in testa alla 2° edizione del Rally LE VALLI DEL GIAROLO vi è il pilota di Caporosso Alessio Pisi con la Peugeot 207 S2000 del team Erreffe navigato da Marco Pollicino; il protagonista delle 2000 aspirate nel Trofeo Rally Asfalto ha vinto le due prove speciali sin qui disputate con una condotta impeccabile: 5'51"1 sulla Cecima e 7'47"7 sulla Dernice sono i tempi messi a segno dal portacolori della New Turbomark. Il vantaggio sui rivali, all'assistenza di Castelnuovo Scrivia, proprio dove ha sede il team di Pisi, è di 8"6 su Ferrara-Imerito (Grifone-Sc. Monferrato) e 8"7 su Mazzarà-Mazzetto (GMA Racing-2 Gi Sport), entrambi al via con Peugeot 206 World Rally Car: i due si sono alternati in seconda posizione nelle due prove percorse e ora li attende un bel forcing finale.
Amaro ritiro per il campione uscente Michele Tagliani: il pilota pavese, reduce settimana scorsa dalla seconda posizione assoluta al "Valli del Pinot", è arrivato lungo in una staccata dopo due chilometri da inizio Ps1; la sua Grande Punto Abarth-Bernini è finita in un campo senza riportare danni ma ha faticato non poco per rientrare in strada; i trenta secondi persi hanno indotto alla resa il "dottore" che, ha preferito fermarsi poco più avanti per l'impossibilità di competere per il successo assoluto.Fuori dal podio troviamo la Peugeot 207 di Marenco-Verna (Erreffe-Happy Racer) a 17"9 mentre alle loro spalle l'altra S2000 di Boffa (Balbosca-Eurospeed) incombe a soli 1"8 dal pilota torinese.
Bella lotta nella classe R3C dove io novarese Caldaralo (Clio GIMA-Milano Corse), a podio lo scorso anno, è sesto assoluto e leader delle due ruote motrici; non sarà una gara facile per lui perché il vantaggio sui secondi di classe, Forni-Berisonzi, è di soli 4"6; alle loro spalle troviamo il locale Roveta che con una vettura identica è terzo di classe ed ottavo assoluto. Nona posizione per Biancotto-Piovano (G.Punto Abarth-Happy Racer) e decima per il primo equipaggio del Produzione ossia Leporace-Corbisiero, con la bianca Subaru Impreza N12: il loro distacco da Pisi è di 42"8.


Marenco-Verna (Peugeot 207 S2000)
 


Ferrara-Imerito (Peugeot 206 WRC)
 


Caldaralo-Poggi (Renault New Clio)
 

PS 3: Alessio Pisi fa tris mettendo a segno uno scratch pesantissimo: il suo tempo di 6'00"1 è nettamente il migliore: con il buio la sua 207 S2000 primeggia per 6"2 sulla rivale di classe condotta da Marenco. Terza è la 206 Wrc di Ferrara che ora è saldamente seconda assoluta in considerazione della debacle di Mazzarà che completa la prova ma con il tempo di 31'19"7: arrivato lungo in una curva, il pilota della Peugeot 206 è finito in una vigna ed è riuscito a risalire solo dopo molto tempo: "ho portato la macchina fuori dalla prova – ha detto al nostro telefono- per evitare che altre vetture potessero urtarla; subito dopo mi sono ritirato."
Sale al quarto posto il tortonese Caldaralo che è sempre più leader delle due ruote motrici. Si ritira De Micheli che nel trasferimento dopo l'assistenza accusa ancora problemi ai freni alla Renault Clio S1600. La vettura numero 79 di Perin rompe il semiasse e si blocca in mezzo alla strada; non c'è mezzo di rimuoverla: la direzione di gara decide nella sospensione per gli equipaggi dal numero 80 in avanti.

PS4: Altra affermazione di Pisi che vince con 3"9 su Marenco e 11"9 su Boffa. Ferrara, più attardato, è sesto assoluto e perde la seconda posizione nella generale a scapito di Marenco. Il còrso Mattei esce di strada con la Renault Clio R3C e la vettura ostruisce ancora una volta la sede stradale; Caldaralo, sino a quel momento vincitore di classe in tutte e tre le prove rischia di impattare nell'auto del rivale; si ferma e dopo alcune manovre riesce a ripartire perdendo parecchio tempo. Le vetture seguenti faticano a riprendere la gara ma il direttore decide ancora nella sospensione con tempo imposto sia per Caldaralo che per le auto dal 33 fino al 135; ecco uno stralcio della comunicazione ufficiale "Il Collegio dei commissari decide di assegnare al concorrente numero 26 che dall'esame del cronologico di prova ha riportato un fortissimo ritardo nell'effettuazione della prova stessa, ed ai Concorrenti a partire dal n. 33 al n.135, che non hanno potuto percorrere la Ps4, il tempo forfetario calcolato come scarto percentuale rispetto alla classifica delle prove disputate regolarmente.

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