62° RALLY COPPA VALTELLINA, Morbegno (SO) 07-08.09.2018

A ROSSETTI GARA E CAMPIONATO

Quarto successo sulle strade amiche per il tiranese della Skoda che con la Mori alle note si aggiudica matematicamente anche l’IRC Cup. Secondo di campionato il lariano Alex Re che accusa un problema nel trasferimento finale e consegna la tabella quando era 2°. Secondi finiscono Guerra-Salinetti mentre terzi sono i còrsi Campana-Savignoni. Nel Trofeo Valtellina la vittoria va a Ghelfi-Marchioni (Skoda Fabia R5) mentre nello storico primeggia la Alfa Romeo di Bernardini-Nespoli.
 

Esattamente come un anno fa, Luca Rossetti fa l’en plein in occasione del Rally Coppa Valtellina: nella gara di casa arriva infatti il successo assoluto e quello della serie IRC Cup al termine di una corsa bella ed avvincente nella quale il driver tiranese ha duellato con il comasco Alessandro Re, altro pretendente ancora in lizza per lo scettro legato alla serie asfaltata supportata da Pirelli.
Con tre vittorie parziali nelle dieci percorse, Luca Rossetti ed Eleonora Mori si sono imposti sulla Skoda Fabia R5 del team PA Racing con un margine che fino a poche battute dalla fine era ridotto su Alessandro Re e Fulvio Florean, portacolori dell’HK Racing; il driver comasco, ha disputato una bellissima gara confermandosi all’altezza della situazione con tempi validi e sei scratch macchiati dal ritiro finale a causa d un problema al motore proprio nel trasferimento conclusivo.
“Alessandro Re è andato molto forte e mi ha dato filo da torcere fino alla fine. Volevo vincere questo rally e il campionato ma per poter trionfare bisogna prima arrivare al traguardo e non è sempre facile. Il premio IRC? Non so se andrò gareggerò con la nuova Ford di M-Sport… sono vecchio, devo preoccuparmi del mio fondo pensione” dice scherzando Rossetti. Per lui e la Mori è il secondo International Rally Cup consecutivo vinto.
Secondi si sono posizionati Fabrizio Guerra e Ruggero Salinetti che su un’altra Skoda Fabia (DP Autosport) hanno portato a termine il rally tra le mura amiche in un tripudio di folla: per loro anche il Memorial Dordi. Podio completato dal còrso Pierre Campana che con Dominique Savignoni, è stato bravo ad interpretare strade solitamente ostiche ai “forestieri”. Quarto e primo tra le Wrc il locale Marco Gianesini che con Sabrina Fay ha affinato il feeling sulla Ford Fiesta dell’HK Racing: un paio di errori veniali li hanno privati di un podio che alla luce di quanto accaduto è sfumato per soli 2”4. Buon quinto Varisto con Baruffi, al debutto su Skoda R5; sesto il veneto Gentilini, su Fiesta Wrc mentre il lariano Roncoroni ha portato la Skoda R5 in settima piazza davanti ad un’altra Fiesta World Rally Car, quella dell’aretino Cresci, ottavo. Noni i toscani Michele Rovatti e Valentina Catone che, mattatori del 2Ruote Motrici sia di gara che di campionato, su Renault Clio S1600 Power Car, hanno di che festeggiare visto che potranno tornare in Valtellina in occasione della “Mello in cantina”: è loro infatti il Trofeo Costiera dei Cech grazie alla doppia affermazione tra le “tuttoavanti” nelle due prove di Mello. Decimo assoluto il locale Edoardo Spagnolatti che, primattore di R4 con la Mitsubishi Lancer Evo X, insieme alla camuna Erika Zoanni contribuisce a regalare alla Promo Sport Racing la coppa delle scuderie.

Trofei e Premi – Detto della vittoria assoluta di Rossetti-Mori nell’IRC Cup i due della PA Racing si sono anche aggiudicati il Trofeo Colsam Energie messo in palio dal main sponsor di gara;  ecco a chi sono andati gli altri premi: il Trofeo Fabrizio Dordi è stato consegnato a Fabrizio Guerra e Ruggiero Salinetti: il pilota di Talamona ed il naviga di Berbenno sono il primo equipaggio valtellinese all’arrivo. Il Memorial Marina Bombardieri è stato assegnato a Beatrice Calvi e Jasmine Manfredi prime del femminile su Peugeot 208 R2B. Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella si aggiudicano la Under 25 grazie all’ottimo 11° posto finale ottenuto su Peugeot 208 R2 (Autotecnica2).

Ultima prova annullata – Il Rally attendeva solo l’ultima e lunga speciale prima della conclusione ma la “Strada del Vin”2 è stata annullata. La direzione gara ha infatti interrotto la prova per consentire all’ambulanza di soccorrere una signora in una vigna infortunatasi in circostanze non legate alla corsa. Le tempistiche per l’intervento hanno suggerito di annullare lo stage congelando così le classifiche alla situazione Dopo la Ps10. Il rally, ancora una volta, mostra di essere a totale servizio della popolazione.

Rally nazionale 19° Trofeo Valtellina– Successo assoluto, il secondo in carriera, per Loris Ghelfi che in copia con Gianluca Marchioni (Skoda Colombi) ha primeggiato al fotofinish su Luca Balbo e Luca Pieri (Skoda RT), leader fino a poche battute dalla fine ma attardati poi da un tgestacoda. A podio, come un anno fa, il comasco Ivan Tenca con Barbieri alle note: i due della Metior hanno completato un terzetto che, come nella gara IRC, vede sul podio solo Skoda Fabia R5.

Storico– Dei soli tre equipaggi alla partenza, solo uno ha visto il traguardo finale: un guasto nell’ultimo trasferimento ha infatti privato i due Gadaldi di una vittoria che sarebbe stata meritata. Nulla avrebbero potuto gli alfisti Bernardini-Nespoli che raccolgono però con gioia il testimone arrivando soli all’arrivo dopo che già nelle battute iniziali anche Piana aveva alzato bandiera bianca su VW Golf Gti.

Luca del Vitto - Ufficio Stampa Rally


Rossetti-Mori (Skoda Fabia R5)


Guerra-Salinetti (Skoda Fabia R5)


Campana-Savignoni (
Skoda Fabia R5)
 


Giaconia-Torri (Ford Fiesta R5)

 


 Gianesini-Fay (Ford Fiesta WRC)
 

Rovatti-Catone (Renault Clio S1600)
 


Cresci-Ciabatti (Ford Fiesta WRC)
 

Immagini di una gara combattuta

ROSSETTI LEADER DOPO LA PRIMA TAPPA - Partenza arrembante del tiranese che su Skoda vince le due speciali di Castello-Carona accumulando un vantaggio di 18”6 su Alex Re e 23”6 su Campana, tutti su Skoda Fabia R5. Nel nazionale comanda Balbo tallonato da Ghelfi e Tenca: anche in questo caso tris di Skoda. Gadaldi leader tra le storiche. Bagno di folla nella prova spettacolo cittadina di Morbegno.

Il Rally Coppa Valtellina 2018 è partito sotto il segno di Luca Rossetti ed Eleonora Mori che su Skoda Fabia della PA Racing si sono portati al comando dopo le prime cinque prove speciali in programma. Il meteo incerto ha reso più insidiosa una gara che già di per sé si presentava particolarmente tosta: la pioggia scesa a tratti ha bagnato un tracciato che si mostrava asciutto fino a pochi minuti prima della partenza e che quindi ha condizionato il grip di molte vetture equipaggiate con pneumatici adatti solo a fondi asciutti.
Rossetti e la Mori sono partiti forte cercando di prendere subito un buon margine sul diretto avversario principale, quell’Alessandro Re (Skoda HK) che è riuscito a ribattere ai due parziali di “Rox” con altrettanti scratch. Con in mezzo anche una vittoria di speciale del bravo Guerra su Skoda R5 – la Busasgia2, il Coppa vede una classifica ben delineata ma tutt’altro che definita visto che all’appello mancano ancora le sei speciali di domani tra le quali vanno contate anche le due di “Strade del Vin” che da sole arrivano alla bellezza di cinquanta chilometri.
Dietro a Rossetti è così secondo il duo Re-Florean (HK Racing) a 18”6 mentre il provvisorio terzo posto è occupato da Campana-Savignoni con il pilota còrso bravo a tenere testa agli avversari con un distacco generale di 23”6. Poco dietro, a 25”5 “Razzo” Razzini, il parmense he con la 208 R5 è ancora potenzialmente in lotta per l’IRC Cup.
Quinto e primo tra le Wrc il già tre volte vincitore del Coppa Marco Gianesini, su Ford Fiesta. Nelle note,  da segnalare il cerchio rotto da Felice Re nella prova spettacolo nella quale il driver lariano ha pagato pegno con un disavanzo di 43”5: nonostante le sole tre ruote è riuscito a vedere il traguardo di prova 5.
A tal proposito, grande successo per la spettacolare Murbegn, prova cittadina che ha animato per circa un chilometro il centro abitato di Morbegno. Dapprima le vetture da drifting e poi la poderosa Lancia Delta S4 condotta da Oliviero Bormolini hanno fatto da gustoso preambolo al folto pubblico per una speciale non banale per i concorrenti e divertente per gli spettatori.
Tre i ritirati nel Coppa Valtellina mentre ben diciannove quelli del Trofeo, la gara nazionale con chilometraggio ridotto. Anche in questo ambito il trio iniziale è composto da sole Skoda Fabia con Balbo che comanda le danze con un esiguo margine su Ghelfi (1”6) e 20”8 su Tenca che però nei suoi 20” di ritardo annovera una partenza anticipata che ha causato una penalità di dieci secondi.
Nella gara storica Gadaldi-Gadaldi, nonostante un piccolo urto nella Ps5 sono saldamente al comando della gara con 40” sull’Alfa Romeo Alfetta GT America di Bernardini-Nespoli e 1’28” sulla VW Golf GTI di Piana-Tonutto.

Spettacolo nella Prova Spettacolo a Morbegno