59° RALLY COPPA VALTELLINA, Sondrio 06-07.06.2015

MARCO GIANESINI E SABRINA FAY BRINDANO:
SONO LORO I VINCITORI DEL 59° RALLY COPPA VALTELLINA
Terzo successo per il pilota di Montagna che insieme alla navigatrice di San Giacomo coglie il suo terzo personale successo al Coppa Valtellina a bordo della Ford Fiesta R5 del team Balbosca.
Seconda piazza per un ottimo Stagni, rientrante dopo svariati anni (Peugeot 208 R5) mentre il podio
è completato da Rossetti-Tripiciano, primi di due ruotemotrici.
Un’uscita di strada costringe al ritiro il tiranese Perego.

Marco Gianesini e Sabrina Fay, su Ford Fiesta R5, scrivono ancora il loro nome nell’albo d’oro del Rally Coppa Valtellina, gara organizzata dalla Promo Sport Racing e disputatasi sabato 6 e domenica 7 giugno 2015.
Mentre gli occhi dei più erano per la sfida tra i due detentori del maggior numero di vittorie, vale a dire Perego e Stagni, Marco Gianesini ha badato al sodo premendo a fondo il pedale del gas fin dai primi metri. Un errore nella procedura di partenza di ieri e pochi decimi pagati nella Ps2 lo hanno  portato ad un distacco da Perego –vincitore dei primi due stage- di soli 3” ma lo stesso tempo del tiranese realizzato sulla Ps3 aveva fatto capire che il “Gomma” era in palla. Prima che la lotta entrasse nel vivo però, Perego è uscito di strada con la Citroen Ds3 Rrc e per Gianesini si sono spianate le strade verso il successo.
Non è stato comunque facile-afferma il pilota del Team Balbosca- perché anche dopo il ritiro di Perego bisognava stare attenti a non commettere errori:noi infatti ci siamo girati rischiando di compromettere il tutto.” In quanto primi valtellinesi all’arrivo, Gianesini e la Fay si sono aggiudicati il memorial intitolato a Fabrizio Dordi.
Intramontabile Stagni - Ottima gara per Mario Stagni e Silvia Rocchi: il pilota di Sondrio era rientrato alle corse appositamente per la gara di casa e su Peugeot 208 R5 è riuscito a tenere un passo forte e costante pur ammettendo le difficoltà nell’affrontare un rally così impegnativo senza allenamento: “Sono contento perché il Coppa sta tornando agli antichi fasti; grazie a Silvia che è stata impeccabile: ora ci prepareremo bene per il 60°!”
Lotta per il podio - L’incandescente lotta per il terzo gradino del podio ha catalizzato l’attenzione principale dato che dopo il ritiro di Perego, i distacchi tra il leader Gianesini ed il secondo Stagni erano ormai ben definiti. La battaglia a suon di secondi ha visto coinvolti almeno quattro protagonisti: Bussi, Rossetti, Cianfanelli e Conforto Galli, staccati tra loro di pochi secondi. Gli acuti maggiori sono arrivati dai primi due anche perché su Carona2 la Peugeot 208 R5 di Conforto Galli è andata a sbattere leggermente precludendo la prosecuzione della corsa al pilota valtellinese (che però batte bandiera ceca). Anche Cianfanelli, sulla stessa prova speciale ha dovuto ritirarsi: su Clio R3C il pilota di Sondrio ha replicato all’episodio che ha visto coinvolti Perego e Roncoroni: nello stesso punto Cianfanelli ha urtato la Clio S1600 di Bizioli, uscito poco prima;riuscito a ripartire, il pilota della Nico Racing ha però dovuto gettare la spugna per la rottura del radiatore.
Gli altri - Superlativa la prova di Bussi con la rientrante Laura Gianesini - 4° assoluti; dopo essere stati nel vivo della lotta per il podio, i due hanno saggiamente deciso di non forzare nell’ultimo stage per portare a casa il successo di classe e la 4°piazza. Quinti e  primi di classe A7 i lariani Tenca-Curti nonostante un urto sul fianco posteriore (Peugeot 306);sesti i sorprendenti Giacomo Gini e Maurizio Moroni che sulla piccola Peugeot208 R2B (Gilauto) hanno impresso un passo micidiale che ha fruttato loro anchela vittoria di classe. Leader di classe e settimo assoluto il locale Colombera con Olivo alle note; su Clio S1600 il pilota sondriese ha pagato lo scotto dell’ormai tradizionale taglio della barbetta! Ottavi, nonostante mille peripezie sono Dodo Spagnolatti e Veronica Capra (Clio R3) mentre noni Luca Fiorenti e Nicola Doglio su Citroen C2 R2B; la top ten è chiusa dai primi di N4 vale a dire Bissa-Pulici (Mitsubishi Lancer).
Le altre classi - In S2000 vittoria per la Peugeot di Bassifer-Conte, alla seconda gara in questa categoria (207 Ferrari Team). La N3 è andata a Rainoldi-Lodigiani (ClioValsesia) bravi ad imporsi anche tra gli under e ad aggiudicarsi il Memorial Massimo Donati dopo una bella lotta sul filo dei secondi con Ortelli-Barelli.
I novaresi Lavarini-Ceriani (DPD Group) sono stati prim’attori dellaN2 su Peugeot 106 mentre a dettare legge in N1 è stato l’evergreen Formolli con alle note la Duico (Peugeot 205 TeknoRally)Bonfadini-Dell’Avanzo si sono imposti in classe A6 (Citroen C2 Speed Rally) mentre nella A5 i lecchesi Sanvito-Bianco hanno condotto al successo la Fiat Panda Kit (HAP).
Paroli-Bonaiti (Clio A7) hanno vinto il Memorial Luigi Bormolini che veniva assegnato all’equipaggio meno giovane.
Promo Sport Racing ha vinto il premio come migliore scuderia.
Grande successo di pubblico-La notevole promozione fatta prima e durante la corsa dagli organizzatori della Promo Sport Racing ha portato un’affluenza di pubblico davvero notevole sia sulle strade teatro della gara che nelle piazze del centro cittadino dove tutti, appassionati e non, hanno potuto rimirare le vetture da corsa. Le dirette radiofoniche su Radio Station One e Rete 104 hanno poi contribuito a diffondere le informazioni grazie a costanti collegamenti con la direzione gara e le prove speciali.
“Siamo soddisfatti perché i giudizi dei concorrenti sono stati positivi ed unanimi- dice Danilo Colombini di PSR - mi complimento per tutti i ragazzi del nostro gruppo che hanno lavorato sodo contribuendo in modo importante al buon esito di questa manifestazione. Il prossimo anno dovremo celebrare i sessant’anni del Coppa Valtellina: stiamo già lavorandoci!”

Classifica finale -Top Ten
1.Gianesini-Fay (Ford Fiesta R5) in 56’09”2; 2.Stagni-Rocchi (Peugeot 208 R5) a 47“0; 3. Rossetti-Tripiciano (Renault ClioR3T) a 1’14“0; 4. Bussi-Gianesini (Renault Clio R3C) a 1’37”1“ ; 5. Tenca-Curti (Peugeot 306 A7) a 2’47”0; 6. Gini-Moroni (Peugeot 208 R2B) a 2’50“1; 7. Colombera-Olivo (Renault Clio S1600) a 2’57“5; 8. Spagnolatti-Capra (Renault Clio R3C) a 3’09”4;9. Fiorenti-Doglio (Citroen C2 R2B) a 3’11 0“; Bissa-Pulici (Mitsubishi LancerEvo IX) a 4’11”7.

 


Gianesini-Fay (Ford Fiesta R5)
 


Stagni-Rocchi (Peugeot 208 R5)
 


Rossetti-Tripiciano (Renault ClioR3T)
 


Bussi-Gianesini (Renault Clio R3C)

 

 

Ufficio Stampa Rally - Luca Del Vitto


Perego-Belfiore
(Citroen DS3 RRC)

Tenca-Curti (Peugeot 306 A7)


Gini-Moroni (Peugeot 208 R2B)

PEREGO FIRMA LA ALBOSAGGIA - E’ partita la 59° edizione del Rally Coppa Valtellina con la spettacolare prova di Albosaggia. E’ il campione uscente Perego a firmare lo scratch davanti a Gianesini, Roncoroni e Stagni.
E’ partita la 59° edizione del Rally Coppa Valtellina e l’intera valle si è mobilitata nonché animata in occasione dell’evento motoristico più atteso della provincia. Sul tratto di Albosaggia, dopo lo shake down di questa mattina, i concorrenti si sono sfidati per la prova speciale numero 1. Un meteo poco clemente, specie dopo i 34° della mattina, ha accolto i primi concorrenti che hanno dovuto percorrere la prova sotto la pioggia. Ad aggiudicarsi lo stage, breve ma spettacolare, è stato il tiranese Andrea Perego in coppia con Romano Belfiore sui Citroen Ds3 Rrc della D-Max Racing; con il tempo di 1’42”3 il sei volte vincitore “della Coppa” ha staccato di 1”4 sia Marco Gianesini-Sabrina Fay, su Ford Fiesta R5 che Marco Roncoroni-Daniele Araspi, su Peugeot 207 S2000, entrambi finiti ex aequo con vetture del team Balbosca. Gianesini recrimina lo spegnimento della vettura a pochi secondi dal semaforo verde. A 2”6 si è piazzato Mario Stagni con Silvia Rocchi: il recordman (a pari vittorie con Perego) del Coppa Valtellina gareggia con la Peugeot 208 R5 della Pa Racing. Quinto e primo di N4 è il piemontese Barbieri con le note della Zeffiretti: la Mitsubishi Evo IX by Bianchi ha chiuso a soli 4”2. Sesto è Luca Rossetti con Chiara Tripiciano (a 4”9 con la stessa Clio R3T-DP Autosport) con cui disputa il Cir mentre Cianfanelli-Franzi (Clio R3C New Spirit) a 5”1, Bussi-Gianesini (id. GMA Motorsport) a 5”3, Bondioni-Maifredini (Clio S1600 Top Rally) a 5”6, e Spagnolatti-Capra (Clio R3 Rally Experience) a 5”9 chiudono la top ten. Da segnalare due errori di Conforto Galli-Scarafoni (Peugeot R5 PA Racing) giratisi per ben due volte nei tornanti della Ps1 che sono valsi un ritardo di 31”2. Una leggera toccata in trasferimento ha negato l’accesso in prova a Lauro-Tognolini (Grande  Punto Abarth-Bernini) che però domani dovrebbero ripresentarsi al via grazie alla formula del “Rientro in gara”. Sasselli-Laffranchi (Clio R3C) non sono partiti per la Ps1 a causa di un guasto al motore.
Grande festa in piazza Campello- In concomitanza con l’arrivo delle vetture da corsa la piazza ha vissuto momenti di grande intrattenimento con le dirette di Radio Station One (FM 96.7) e Rete 104 (FM 98.5), quella web streaming di Leo Live Tv e la Smile Race, evento che ha visto esibirsi Cesare Gallarini e Lorena Marconi e Irina&Goran (da Zelig e Drive In); musica a go go con Mara Sottocornola, Elenie e Antonietta De Vivo &Davide oltre al comic show del Mago Eta Beta e a Lili Le Ludique.

PS2 E PRIME INSIDIE - Perego vince la prova ma Barbieri sbatte. La Castello procede in trasferimento dalla vettura 10 in avanti. Andrea Perego e Romano Belfiore si sono aggiudicati il primo stage di giornata, quello di Castello. Sui 6,90 chilometri della Ps 2 il pilota di Tirano ha prevalso persolo 1”6 su Gianesini-Fay e 3”4 su Stagni-Rocchi. La prova speciale è stata sospesa dopo che l’equipaggio della vettura numero 10, Barbieri-Zeffiretti (Mitsubishi Lancer Evolution IX by Bianchi) è uscito di strada a poche centinaia di metri dalla conclusione dello stage; nessuna conseguenza fisica per l’equipaggio. La direzione gara però, visto l’abbattimento dei guard-rail di protezione, ha deciso per il trasferimento per tutti gli altri concorrenti vista la mancanza delle minime misure di sicurezza.  

PEREGO OUT: GIANESINI AL COMANDO DEL RALLY COPPA VALTELLINA - Uscita di strada per il pilota tiranese durante la Ps4. Gianesini comanda su Stagni, staccato di 30” e Rossetti, a 1’00”9. Già tredici i ritiri dopo quattro prove. Il Rally Coppa Valtellina un colpo di scena lo regala sempre. La difficoltà delle prove speciali e il fondo viscido e scivoloso, nonostante la calda giornata di sole, sono stati fatali ad Andrea Perego e Romano  Belfiore che su Citroen Ds3 Rrc sono usciti di strada nel corso della Carona1: “La prova era molto scivolosa-racconta il pilota di Tirano- e a circa metà prova c’era una curva ancora più viscida delle altre; siamo arrivati con una marcia bassa ma sembrava di essere su di una saponetta. Siamo usciti dalla sede stradale senza riportare danni ma senza nemmeno la possibilità di rimetterci in strada.”
A conferma di quanto raccontato da Perego, anche Roncoroni-Araspi (Peugeot n.5) subito dopo sono usciti nella stessa curva arrivando a spingere ancora più sotto la Citroen di Perego. Due ritiri importanti, dunque, ma non gli unici dato che anche Bruni, Bondoini, Mazzucchi e molti altri hanno già dato la resa in solo quattro prove speciali.

Peccato perché il duello tra Perego e Gianesini, ora leader ella gara, era davvero avvincente: sulla prova più lunga del rally, la Piscina, i due avevano impattato con lo stesso tempo di 9’19”9! Secondo sale così un ottimo Mario Stagni che, nonostante la condotta guardinga,sta mostrando che il connubio tra talento ed esperienza è fondamentale per poter correre in un rally simile. Insieme a Silva Rocchi, su Peugeot 208 R5,Stagni è staccato di 30”. Terzo un superlativo Luca Rossetti che con Chiara Tripiciano è leader delle due ruote motrici con la Clio R3T (DP Autosport).Ottimi parziali per altre “tutto-avanti”: Bussi-Gianesini e Cianfanelli-Franzisono rispettivamente 4° e 5° sulle Clio R3C. Nonostante il divertimento elevato,Claudio Conforto Galli e Sonia Scarafoni (Peugeot 208 R5) iniziano a recriminare: gli ottimi tempi di oggi evidenziano il peso specifico degli errori compiuti ieri sulla Ps1: senza di quelli sarebbero saldamente in lottaper la seconda posizione assoluta.

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