56° COPPA VALTELLINA, Aprica  14-15.09.2012

PEREGO E BELFIORE VINCONO IL 56° COPPA VALTELLINA CON UN RECUPERO

 MOZZAFIATO CONCLUSO SULL’ULTIMA PROVA

A Grosotto vince ancora Gianesini (6 Ps vinte su 7!) ma il tiranese è secondo e scavalca Spoldi per 1”4! Perego è pentacampione al Coppa Valtellina: insieme a Belfiore si aggiudica anche il Trofeo Dordi.

 

Incredibile finale al Rally Coppa Valtellina dove sull’ultima speciale Perego scavalca Spoldi per 1”4 e va a vincere anche l’edizione numero 56 della gara sondriese! Emozioni a non finire sulle speciali di Carona e Grosotto: quando tutto lasciava pensare al successo dell’ex motocrossista di Bianzone, Perego ha sferrato un attacco deciso rifilando a Spoldi i secondi necessari per aggiudicarsi per la quinta volta la gara di casa. Sugli scudi però resta Gianesini, autore dell’ennesimo successo parziale e vero protagonista di giornata; il driver di Sondrio ha vinto ben sei speciali su sette concedendone una al solo Pontiggia! Proprio Pontiggia, insieme alla fidanzata Valerie Ottaviani, ha colto una favolosa terza posizione ripetendo un tempo da urlo sulla Gorosotto dimostrando che i dubbi degli avversari erano infondati.
“Siamo felici perché abbiamo vinto- affermano all’arrivo Andrea Perego e Romano Belfiore (Peugeot 207 PA-RallyProject) anche se non è stata una giornata formidabile; non siamo riusciti a trovare il giusto feeling e i tempi che solo lo scorso anno facevamo con disinvoltura non arrivavano; al via dell’ultima prova abbiamo provato a dare il massimo e ce l’abbiamo fatta.  Ora con cinque successi il mio obiettivo è quello di eguagliare Mario Stagni che di vittorie ne ha sei.”
“Ci è mancato l’ultimo guizzo- ha detto Spoldi, alla fine secondo con al Mini della Twister insieme a Roggerone- ma non abbiamo nulla da rimproverarci; per me il vincitore è Gianesini che ha avuto un ritmo superiore per tutti e due i giorni e che ha vinto sei prove sui sette!”
Terzo gradino del podio e migliore prestazione di sempre per Alan Pontiggia navigato dalla fidanzata Valerie Ottaviani; il driver di Cosio, sulla Clio R3 della DP Autosport ha contribuito a regalare il successo di scuderia alla New Turbomark realizzando tempi mozzafiato. “Che gioia questa vittoria di classe e questo podio! Siamo felici anche perché dopo la Grosotto2 qualche avversario dubitava della veridicità del nostro tempo; sulla ripetizione abbiamo dimostrato che noi siamo più forti dei dubbi e dei sospetti.”
Quarta posizione che sa di vittoria per Marco Gianesini e Sabrina Fay, vincitori sul campo ma penalizzati da una distrazione fatale ad un controllo orario. All’arrivo, ai due del team Balbosca, gli amici hanno fatto trovare una coppa…salume a testimonianza di come il sorriso sia sempre caratteristico della coppia di casa Top Rally. Quinti Bracchi e Franzi, abili nello sfruttare le proprie capacità sulla Clio R3 SpeedRally .
Nelle classifiche di classe, detto della S2000 e della R3 (a podio i bravi Colombini-Bambini con la Clio-PromoSport) belle affermazioni per i fratelli tellini Bruni in S1600 -capaci di tenere a bada Baccega-Panteghini e Sicilia-Cambria- e per Fanetti-Raffetti in FA7; in R2 bella lotta tra le Twingo Gordini che gareggiavano per il monomarca Renault: il successo è di firma camuna con Armeni e Maifredini primi davanti a Musci-Covini e Saresera-Rocca. Un altro Rocca, Davide però, vince la coppa di N3 sulla Clio Rs (GIesse Promotion) insieme a Giovanni Pegoraro: ha avuto la meglio sui bresciani Marangon-Biraghi e sui locali Colombera-Leone  I fratelli Brambilla si impongono in FA5 su Trutalli Spagnolatti mentre tra le Fn2 i lombardi Panzeri-Barazzetti volano con la Peugeot 106 davanti a Mariani-Caruso e a Sasselli-Reboldi. Successi in solitaria per le Mitsubishi di Moretti-Oberti (R4) e Cantoni-Bombardieri (N4).
Su 62 vetture al via solo 36 hanno completato le sei prove speciali.

 

Classifica top ten:

1) Perego-Belfiore (Peugeot 207 S2000 PA Racing) in 55’22”6; 2) Spoldi-Roggerone (Mini Rrc Twister) a 1”4; 3) Pontiggia-Ottaviani (Renault New Clio R3 Dp Autosport) a 18”3; 4) Gianesini-Fay (Peugeot 207 S2000 Balbosca) a 18”8; 5) Bracchi-Franzi (Renault New Clio R3-Speed Rally) a 49”9; 6) Bruni-Bruni (Renault Clio S1600 Top Rally) a 1’48”5; 7) Baccega-Panteghini (Citroen C2 S1600 TeknoRally) a 2’13”0; 8) Moretti-Oberti (Mitsubishi Lancer R4 Bianchi) a 2’57”2; 9) Colombini-Bambini (Renault New Clio R3 Orange) a 2’57”5; 10) Lauro-Tognolini (Grande Punto Abarth S2000 Bernini) a3’09”5.

 

Ufficio Stampa Rally  - Luca Del Vitto

 



Un po' di cronaca


Perego-Belfiore
(Peugeot 207 S2000)


Spoldi-Roggerone (Mini Countryman S2000)


Gianesini-Fay (Peugeot 207 S2000)


Pontiggia-Ottaviani (Renault Clio R3C)
 

Sono Marco Gianesini e Sabrina Fay i vincitori della prova speciale numero 1 della 56° edizione del Rally Coppa Valtellina; sulla “Montagna” la Peugeot 207 S2000 del duo sondriese della scuderia Top Rally ha relegato gli avversari con una prestazione importante: 5’39”1. A 3”7 segue la vettura gemella della scuderia Rally Company portata in gara da Matteo Bussi-cognato di Gianesini- e Daniele Fomiatti, autori di una leggera svista a pochi metri dalla fine Ps: nessuna conseguenza per la loro vettura.
Il podio è completato da Spoldi, al debutto con la Mini Regional Rally Car della Twister Corse a 4”7; con le note del ligure Roggerone, il pilota di Bianzone ha iniziato a prendere dimestichezza con la 1.6 turbo britannica; quarto a 5”5 si posiziona il tiranese Perego, già vincitore di quattro edizioni del Coppa Valtellina, in cerca del miglior feeling con la Peugeot 207 del team PA Racing, struttura con cui gareggia per la prima volta.
Dietro Perego si classificano le due ruote motrici di Pontiggia, Bracchi e Tosini, formidabili interpreti della classe R3C. Il comasco Baccega è ottavo e primo tra le S1600 con la C2 della Tekno Rally davanti al sondriese Colombini, anch’esso protagonista nella R3 e Varisto, il pilota di Regoledo che con la Punto S1600 chiude la top ten.
“Era così che volevo cominciare – ha detto Gianesini all’ingresso del riordino notturno- perché volevo realizzare un bel tempo attraverso una guida efficace; negli ultimi tre rally valtellinesi, tra Trofeo e Coppa, non ho finito una gara; sono fiducioso di interrompere questo trend negativo e di fare un bel rally.”
Il Coppa Valtellina conta già alcuni ritiri ma come previsto da regolamento vi è la possibilità di rientrare con la formula del Super Rally: domattina ne usufruiranno Bormolini, out per uscita di strada e Barri, nemmeno entrato in Ps1 per problemi meccanici. Nel novero dei ritirati figurano anche il piemontese Scotto e il locale Aiola.

Incandescente inizio di giornata al Coppa Valtellina! Marco Gianesini e Sabrina Fay si impongono con la Peugeot 207 S2000 (Balbosca-Top Rally) ma un errore al controllo orario li fa scalare di un minuto in classifica. “Può succedere- ha detto uno sportivo Gianesini; lo scorso anno ho sbagliato io e siamo usciti di strada, quest’anno ha sbagliato lei: si vince e si perde sempre in due!”
In prova la Peugeot di “Gomma” è imprendibile ma la rimonta sembra impossibile. La leadership passa così tra le mani di Perego-Belfiore, bravi in Ps2 ma non proprio a loro agio sulla Peugeot 207 della PA Racing-RallyProject. Spoldi e Bussi ci sono e proprio Matteo Bussi (con Fomiatti su Peugeot 207 Balbosca-RallyCompany) passa al comando dopo la ps3 di Grosotto; il vantaggio nella generale è risicato perché alle sue spalle vi sono Spoldi a 1” e Perego a 2”1. Brillano le Renault R3 di Tosini (Gima- New Turbomark) e Pontiggia (DP-id.) che si piazzano al secondo e terzo posto di prova e nelle zone nobili della generale. Dopo il riordino e l’assistenza –dalla quale non esce Sgualdino, out per problemi successivi ad un’uscita di strada- Bussi esce di strada rompendo il radiatore e perdendo la testa della classifica che viene ereditata da Spoldi-Roggerone sempre bravi con la Mini Jcw della Twister a soffiare sul collo dei rivali. Anche Tosini sbatte ostruendo la speciale 4. A Pontiggia, che sopraggiungeva alle spalle del pilota di Ceto,  viene dato un tempo forfettario congruo.


Bruni-Bruni
(Renault Clio S1600)


Moretti-Oberti
(Mitsubishi Evo IX)


Colombini-Bambini
(Renault Clio R3C)

Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio