37° RALLY COPPA D'ORO, Alessandria (AL) 4-5.6.2011
ANDREA ZIVIAN E FABIO CESCHINO VINCONO RALLY COPPA D’ORO SECONDO SUCCESSO CONSECUTIVO PER IL PILOTA DI VALENZA |
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Andrea Zivian e Fabio Ceschino sono nuovamente i vincitori del Rally Coppa d’Oro, dopo il trionfo ottenuto nel 2010. La coppia della Movisport sulla Fiat Punto Super 2000 curata dalla Trico ha dominato la gara fin dalle prime battute, lasciando ben poco agli avversari. Luca Cantamessa, poi ritiratosi per un guasto, aveva dato un’illusione ai suoi tifosi con la vittoria della prima prova speciale disputata sabato sera, ma dai primi chilometri delle prove odierne il pilota di Asti nulla ha potuto contro lo strapotere di Zivian. Con due certi protagonisti come Brega e Tagliani rispettivamente fuori gioco in mattinata per la rottura dell’alternatore e per un problema meccanico, i savonesi Francesco Aragno e Marino Mondino su Peugeot 207 Super 2000 del Rally Club Millesimo hanno condotto una gara regolare, terminando al secondo posto, ma staccati si 1’11” dai vincitori. Sul terzo gradino del podio salgono dopo una bella rimonta Ivan Ferrarotti e Manuel Fenoli, a bordo di una Renault Clio R3 del Best Racing Team; con una seconda parte di gara a ritmo indiavolato e per una scelta azzeccata di gomme il reggiano, vincitore anche di due prove speciali, ha battuto in una avvincente volata finale i diretti avversari Calleri-Bevione (Clio R3 Provincia Granda) e Caldaralo-Beltrame (Clio R3 Road Runner Team). Marasso- Canuto su Renault Clio Super 1.6 sono i vincitori di classe e sesti assoluti, davanti a Torlasco-Brega (Clio Super 1.6 Lanterna Corse) e ad Andolfi-Boero su Renault Clio R3 della Eurospeed. Il Gruppo N va a Federico Pelassa in coppia con Alberto Eriglio, che portano alla prima vittoria la nuova Renault Megane targata Happy Racer, anche se si vedono consegnare il successo su un piatto d’argento da Benazzo-Francalanci, che si ritirano per incidente sull’ultima prova speciale. Al decimo posto finale chiudono Alternin-Sini, autori di un’ottima gara sull’intramontabile Renault Clio FA7. Una giornata davvero intensa quella che ha accompagnato il 37° Coppa d’Oro, con il meteo incerto che ha condizionato in maniera significativa le prestazioni di molti equipaggi. Ufficio Stampa Rally - Stefano Bertuccioli |
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Sono
ottantatre gli equipaggi che oggi sabato 4 giugno hanno regolarmente
svolto le verifiche sportive e tecniche necessarie per poter prendere il
via della trentasettesima edizione del Rally Coppa d’Oro. Tutti con il
naso all’insù per cercare di scrutare nel cielo grigio le probabilità di
pioggia oggi nel piazzale antistante l’Hotel Diamante, lussuosa sede che
da questa stagione ospita anche la pedana di partenza ed arrivo,
posizionata proprio davanti il ristorante Rossopomodoro. La giornata
dedicata alle verifiche che culminerà con la prova spettacolo ricavata
all’interno della zona artigianale Coinor di Valenza Po è stata
accompagnata da un meteo instabile, che ha messo in crisi tutti i team
per la scelta delle gomme da montare sulle vetture per la prova speciale
numero uno. Le previsioni per la giornata di domani non lasciano sperare
nulla di buono: sulla zona delle prove speciali infatti sono previsti
temporali per tutta la durata della gara. La preoccupazione principale
degli equipaggi è dunque legata alla scelta delle gomme, che potrebbe
condizionare in maniera significativa le prestazioni.
PS 2
“Grondona” – Km 13,60:
Il fondo
della prova speciale si presenta quasi asciutto, ma con qualche
insidiosa chiazza di umido quando i primi concorrenti si presentano allo
start di Grondona. Tra i big i piloti che utilizzano gomme Pirelli
decidono di montare pneumatici intermedi, mentre i gommati Michelin
optano per coperture da asciutto ulteriormente intagliate per migliorare
la resa sull’umido. E’ Zivian con la Fiat Punto a realizzare il miglior
tempo: il vincitore del 2010 e grande specialista del Coppa d’Oro chiude
in 9’51”9, con un vantaggio di 3” su Cantamessa con la Peugeot 207.
Tagliani, terzo con l’altra Punto, pare già lontano dalla coppia di
vertice ed accusa un ritardo di 10”7 precedendo a sua volta Aragno con
la Peugeot 207, a 12”5. Brega chiude il trenino delle Super 2000 in
quinta posizione a 14”1 con la Fiat Punto e precede Marasso, primo in
Super 1.6 con la Renault Clio con il consistente distacco di 29”8,
seguito a ruota da Torlasco, settimo a 32”4 su un’altra Clio S1.6.
Ferrarotti su Renault Clio è ottavo in prova e primo in R3 a 36”9,
tallonato da Andolfi su un’altra Clio R3 a 39”7, che precede di un solo
decimo Calleri, altro pretendente alla vittoria tra le R3 francesi. Un nubifragio ed un fortissimo temporale hanno da poco investito il quartier generale del Rally Coppa d’Oro, ma le prime tre prove speciali della giornata sono state risparmiate dal maltempo, almeno per il passaggio dei big. I primi concorrenti a transitare hanno trovato il fondo stradale solamente umido e dopo il primo giro sulle prove speciali delle valli Borbera e Curone è Andrea Zivian a comandare le operazioni. Il valenzano però è braccato da Cantamessa, secondo a 5”4. La gara vede due importanti ritiri nelle prime battute: Brega si ferma tradito dall’alternatore della Fiat Punto, mentre Tagliani tocca e si deve fermare per la rottura del radiatore. La terza posizione provvisoria è di Aragno con la Peugeot 207, che precede le due Renault Clio Super 1.6 di Torlasco e Marasso. A cinque prove speciali dal termine i giochi sono comunque ancora aperti. |
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PS 5
“Grondona” – Km 13,60:
Zivian cala
il poker, facendo meglio di tutti anche sulla ripetizione della prova
speciale più lunga della giornata. Un violento acquazzone si abbatte
sulla strada pochi minuti prima dello start e fa trovare ai piloti
l’asfalto molto più bagnato rispetto al primo passaggio. Il tempo di
Zivian nonostante tutto è vicino a quello del primo passaggio, 9’54”5;
solo il pilota della Punto Super 2000 riesce ad avvicinarsi al tempo
realizzato con la strada meno bagnata. Cantamessa infatti accusa un
ritardo di 10”5, mentre Aragno ben 19”8. Sembra che nessuno al momento
sia in grado di impensierire seriamente il vincitore del Coppa d’Oro
2010. Quarto in prova e Torlasco a 27”6, seguito da Marasso a 34”6 e da
Ferrarotti a 35”. Il settimo parziale è di Calleri a 37”5, seguito da
Andolfi a 38”5 e da Caldaralo a 41”3 che completano la pattuglia delle
Clio R3. Benazzo si conferma il migliore in Gruppo N e chiude in decima
posizione a 43”7.
PS 8
“Grondona” – Km 13,60:
con le prime
due posizioni assolute ormai al sicuro sono i piloti della R3 ad animare
il finale di gara. Ferrarotti vince in 10’26”, staccando Calleri di 3”3,
mentre Zivian, terzo, osserva da lontano ormai certo della vittoria
finale. Caldaralo è quarto a 13” e precede Aragno, che ha ormai deposto
l’ascia di guerra. Le Renault Clio R3 di Ferrarotti, Calleri e Caldaralo
escono dal parco assistenza con pneumatici da pioggia, scelta che si
rivela vincente dato che su Grondona si scatena un forte acquazzone
proprio durante il passaggio delle vetture. Questa mossa azzeccata
permette ai piloti Gima di scalare importanti posizioni nella classifica
assoluta. |
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Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio |