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I napoletani Fabio Gianfico e Liberato
Mongillo su Mitsubishi Lancer Evo IX – team Mrt by Nocentini/Rubicone
Corse colgono una straordinaria vittoria nell’ultima prova del
Campionato Italiano Rally e conquistano il 26° Trofeo Aci Como- Gruppo
Autotorino – Etv 2007. Il trentino Renato Travaglia è secondo, su Grande
Punto Abarth team Trico, e regala alla Fiat Abarth il titolo Italiano
Costruttori; Andrea Torlasco (Clio Super1600) è il miglior Under25
d’Italia, Luca Ghegin (Honda) si aggiudica la Coppa Csai gr.A e Alessio
Pisi (Punto 1.9 Jtd) il Tricolore Diesel e il monomarca Fiat
turbodiesel. |
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Un eccellente ooutsider sa diventare campione, un
pilota napoletano vince per la prima volta una gara del Campionato
Italiano Rally. Fabio Gianfico e Liberato Mongillo, su Mitsubishi
Lancer Evo IX n.5 del team MRT by Nocentini(scuderia Rubiconde
Corse, del 26° Trofeo Aci Como- Gruppo Autotorino – Etv ultima delle
undici tappe della serie tricolore, una gara bella, appassionante,
tecnicamente molto apprezzata da equipaggi e critici, chiusura degna
di una stagione indimenticabile per il rallismo tricolore.
Il trentino Renato Travaglia e il senese Lorenzo
Granai, dopo una rincorsa a perdifiato, su Grande Punto Abarth Super
2000 team Trico, con il secondo posto finale hanno consegnato
definitivamente il titolo italiano Costruttori alla Fiat. Alla fine,
anche in conferenza stampa post evento, l’affermazione
dell’equipaggio campano e la grande rimonta di Travaglia dopo una
foratura sono apparse agli occhi di tutti motivi sportivi
particolarmente significative. La gara del Napoletano è stata di
assoluto rilievo ed il suo successo, anche se favorito dalla
foratura patita dal campione trentino nella prima tappa,
completamente meritato soprattutto per il modo con cui il vincitore
ha saputo resistere proprio alla rincorsa veemente del campione
trentino. Renato Travaglia, che aveva chiuso la prima tappa al
settimo posto ad 1’13”9 dal leader Gianfico, si è dimostrato il
pilota più forte in gara. Il trentino della Island Motorsport ha
fatto valere la sua classe cristallina recuperando posizioni su
posizioni, realizzando tempi di assoluto rilievo. Lentamente ma con
decisione Travaglia è risalito in seconda posizione cosa questa che
ha dato all’Abarth – gruppo Fiat la certezza del titolo italiano
costruttori. Un risultato importante che si affianca a quello già
raggiunto da Giandomenico Basso che, sempre grazie alla Grande Punto
Abarth, si era già assicurato il titolo costruttori. Alla fine
solamente 7”3 hanno diviso Gianfico e Travaglia, eccellenti
contendenti. Terzo posto finale per due campani di Salerno: sono
Maurizio Angrisanie Giuseppe Bergamo, team Vomero Racing, pure loro
autori di una prestazione maiuscola, pure loro nell’abitacolo di una
Mitsubishi Lancer EvoIX.
Ma la gara lariana ha assegnato un altro
importante trofeo. I varesini Aldo Calabrini e Marco Verdelli si
sono infatti aggiudicati il Trofeo d’Italia Rally Gt con la loro
Porsche Cayman S del team Orlando Redolfi. Il pilota di Cuasso al
Monte, alfiere della scuderia Gass Racing, è stato il protagonista
assoluto della stagione del ritorno delle belle ed impegnative Gran
Turismo nel panorama dei rally. Una stagione ricca di spunti che ha
convogliato l’interesse del pubblico e degli addetti ai lavori verso
questa nuova categoria. Calabrini è giunto a Como al secondo posto
dietro alla Porsche Cayman S del team Ebimotors Porsche Haus, il
comasco Massimo Pigoli con Max Chiapponi. Secondo posto in
campionato per i regolari Nicola Patuzzo e Alberto Martini su
Porsche 997 GT3 del team Almar.
Ma il 26° Rally Trofeo Aci Como- Gruppo
Autotorino – Etv ha evidenziato altre rilevanti individualità. Ed
assegnato altri importanti titoli come Trofeo Csai Under 25 andato
all’alessandrino Andrea Torlasco (Clio S1600-Balbosca), qui sesto
assoluto, Trofeo Csai Diesel, andato all’imperiese Alessio Pisi,
vincitore con la sua Fiat Grande Punto anche del trofeo Abarth Oro
Diesel, e il Trofeo Csai Gruppo A andata al veneziano Luca Ghegin su
Honda Civic-Repetto. Ritornando alla cronaca della corsa da
sottolineare anche le prove di brillanti altri driver : quella
sfortunata ma assolutamente spettacolare di Luca Cantamessa,
compagno di colori di Gianfico nel team MRT, rallentato nella prima
tappa da problemi al differenziale e poi veloce nella seconda,
spessissimo sui tempi di Travaglia.
Al quinto posto ha chiuso il primo dei piloti
locali, Carlo Galli, Mitsubishi-G.Car Sport, che ha avuto un calo
sul finale della corsa. Sesto assoluto ha chiuso come detto Andrea
Torlasco che è terminato per solo 6” davanti a Tobia Cavallini. Il
pilota di Empoli, in gara per la prima volta con la Peugeot 207
Super 2000 di Racing Lions assistita da Tamauto, ha iniziato la sua
avventura con problemi ad un semiasse, ed ha continuato con una
serie di prestazioni che gli hanno consentito di recuperare verso
posizioni più importanti. A chiudere primi dieci si sono poi
classificati Felice Re, Grande Punto Abarth-Jm, Stefano Bizzarri,
Mitsubishi Lancer-RalliArt Tecnology, e Marco Mauri, Renault Clio
Super 1600-Erreffe. Dei 66 equipaggio iscritti sono 41 quelli che
hanno terminato la gara tra due ali di folla nel centro storico di
Como, Piazza Cavour, alla presenza del Prefetto, del presidente
della Provincia di Como, del sindaco di Como e di numerose altre
autorità civili, militari e sportive, regionali e locali.
26° Trofeo Aci Como- Gruppo Autotorino –
Etv - Classifica finale
1. Gianfico – Mongillo (Mitsubishi
Lancer Evo IX) in 1h46’21”7; 2. Travaglia- Granai (Grande Punto
Abarth) a 7”3; 3. Angrisani – Bergamo (Mitsubishi lancer Evo IX) a
25”4 ; 4. Cantamessa – Capolongo (Mitsubishi lancer Evo IX) a 39”5 ;
5. Galli – Corbellini ( Mitsubsihi Lancer Evo IX) a1’02”9 ; 6.
Torlasco – Brega (Renault Clios Super 1600) a1’03”2; 7. Cavallini
–Zanella (Peugeot 207 Super 2000) a ; 8. Re – Bariani (Grande Punto
Abarth) a 2’11”4; 9. Bizzarri- Inglesi (Mitsubishi Lancer Evo IX) a
3’29”2; 10 .Mauri – Frigerio (Renault Clio Super 1600) a 3’54”7;
Campionato Italiano Rally
classifica finali assoluta conduttori e costruttori:
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