La vittoria
dell’equipaggio piemontese non è mai stata in discussione, grazie alla
condotta magistrale che i due alfieri del team Balbosca-VM Motorteam
hanno messo in campo sin dalle prime battute. Verna ha dato uno
“strattone” importante nel secondo crono approfittando dei contemporanei
forfait di Brega (out per toccata) e Chiabotto (un errore nella Ps 1 ha
condizionato tutta la sua gara). I quasi 5”0 rifilati agli avversari
hanno subito fatto capire che il rally era già “archiviato”. Grande
gioia sul palco d’arrivo per i vincitori che, in quanto casalesi, si
sono così aggiudicati anche il 4° Trofeo Cesare Patrucco, con
grande commozione dei presenti!
“Siamo davvero contenti-affermano i vincitori- perché sapevamo di
essere competitivi ma non credevamo di fare il vuoto alle nostre
spalle.”
Infatti, dietro alla coppia vincitrice, a 18”4 di distacco, si sono
piazzati degli outsider che hanno furoreggiato nella loro classe e anche
nella generale: Stefano Monchietto e Salvatore Di Martino sono
stati la vera sorpresa del rally; con una Peugeot 106 A6 della
AutoSpeed-Scuderia del Monferrato, i due, partiti con il numero 59,
si sono guadagnati la seconda piazza assoluta anche grazie ad uno
scratch realizzato nella prova speciale 4, al “Odalengo Grande”.
“E’ un sogno; è la prima volta che guido una A6 e sinceramente non
credevo di poter esser subito così competitivo!”
Chiude il podio, con tanti sorrisi la New Clio R3 (Cizeta-Rally e Co.)
di “Goffeau” Goffredo Baduini e Nicola Gasperoni, unici a
tracciare un bilancio positivo per questa nuova categoria: “e’ vero; la
Clio R3 è nuova ed ha ancora numerose pecche; il peso, maggiore di circa
80 kg rispetto alle Clio Williams non le aiuta, specie in relazione alla
minore cavalleria; noi però siamo riusciti a farla correre bene e a
sfruttarne, dove possibile, il suo potenziale!”
Nelle classi-un’infinità, con i nuovi regolamenti!-da sottolineare la
vittoria in A7 di Motton nonostante fosse in gara con una N3, la grande
prova di Ribaldo in N2, che si è letteralmente sbarazzato dei rivali e
di Marezzato che, nonostante il parimerito con gaudio, si è imposto in
FN1 grazie al miglior parziale nella Ps1.
La classifica delle scuderie ha visto la vittoria della Alessandria
Corse mentre il 10° trofeo alla memoria di Pietro Milano è
stato assegnato non ad equipaggi in gara bensì a Marigo Roberto (della
Alessandria Corse) e a Biglia Osvaldo (della B&B Personal Car).
La gara, che ha ricevuto plausi e complimenti da piloti e team, non ha
avuto il benché minimo intoppo nonostante i tratti di prove speciali
fossero pieni di insidie; questo è un buon auspicio per la Psa che, in
Piemonte, sarà ancora protagonista con il Rally delle Valli Ossolane, il
111 Minuti ed il Rally Sprint dell’Ossola.
Classifica finale:
TOP TEN
1) Verna-Rossello (Renault Clio FA7) in 14’49”2;
2) Monchietto-Di Martino (Peugeot 106 A6) a 18”4;
3) Baduini-Gasperoni (Renault Clio R3) a 19”8;
4) Motton-Dorato (Renault Clio Rs A7) a 20”8;
5) Trolese-Sesia (Citroen C2 A6) a 22”1;
6) Chiabotto-Pieri (Renault Clio FA7) a 23”3;
7) Iemmola-Trimigno (Peugeot 106 A6) a 25”3;
8) Bocchio-Mancini (Renault Clio R3) a 25”7;
9) Bramafarina-Saglietti (Renault Clio R3) a 29”310)
Ferrara-Ceschino (Peugeot 306 A7) a 30”1.
INFO STAMPA PSA
: Luca Del Vitto
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Verna-Rossello
(Renault Clio W.)
Monchietto-Di Martino
(Peugeot 106)
Baduini-Gasperoni
(Renault Clio)
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