A sorpresa l’equipaggio formato da Fabio e Andrea Carosso su Clio Super 1600 (Provincia Granda) iscrive il proprio nome sull’albo d’oro del 26° rally di Carmagnola. I due fratelli astigiani chiudono in 44’37.3 i sei tratti cronometrati che hanno acceso la competizione 2007 firmata Sport Rally Team. Infatti con un colpo di scena i valsusini Angelo Morino e Renato Miletto su Clio (New Driver’s Team) in testa fino all’ultimo  - da ieri sera - rompono il cambio e precipitano in classifica, al quinto posto.
Sul podio salgono altre due Clio: Jacopo Araldo, giovane promessa di Santo Stefano Belbo in coppia con Alessandro Mattioda sulla Super 1600 della Meteco, che chiude con un distacco di 3.9, e i liguri “Ino” Corona e Patrizia Boero sulla A7 della Vs Corse, a 6.3, leader di Gruppo.
Primo di N il carmagnolese Gianfranco Vedelago in coppia col vigile urbano Eraldo Tortone, su Mitsubishi Lancer Evo IX (Due Gi Sport), sesto assoluto a 42.4 dal vincitore. Primi di N3 i pinerolesi Claudio Vallino ed Eliana Brondolo, su Peugeot 206 RC (Provincia Granda), noni assoluti a 1.43.6
Sul gradino più alto del gruppo K salgono i savonesi Fabio Poggio e Alessandro Chironi, diciassettesimi assoluti su Citroen C2 (Provincia Granda).
Fra le vetture di scaduta omologazione la spuntano l’albese Matteo Brizio in coppia col carmagnolese Danilo Pipino su Peugeot 205 Gti (Provincia Granda), ventunesimi assoluti.
Chiudono la gara 54 equipaggi dei 77 che avevano preso il via ieri a Carmagnola. Unico cambio di programma, l’annullamento della ps 4: troppo pubblico sulla Valdivilla, e per motivi di sicurezza la direzione gara decide di mandare gli equipaggi in trasferimento.
La gara organizzata da Piero Capello & C si è rivelata assai selettiva, con la prematura uscita di scena di alcuni dei favoriti. Primo fra tutti il fossanese Roberto Botta in coppia con “Gil” Calleri,  le cui speranze di fare pokerissimo (aveva vinto già 4 edizioni, l’unico caso insieme a Borsa) si arenano in una vigna della ps 2 Valdivilla. Sulla stessa prova si ritirano anche i torinesi Faricciotti-Zuccaro, per rottura del tubo dell’olio. Non prende il via sulla ps 6 l’acquese “Bobo” Benazzo, che non esce dall’assistenza per la rottura di un differenziale.
“Per il 2008 - anticipa Piero Capello, patron di Srt – nei nostri piani apriremo la stagione l’11 maggio proprio con il “Carmagnola”, valido per il challenge di Coppa Italia, proseguiremo con lo sprint della Pietra di Bagnolo il 29 giugno, e chiuderemo il 14 settembre col “Valle Varaita”, sempre internazionale grazie all’Irc e il campionato svizzero”.
 

Carosso-Carosso (Renault Clio S1600)

Araldo-Mattioda (Renault Clio S1600)