Alloro di Roberto
Botta e “Gil” Calleri su Renault Clio Super 1600 al 25° Rally di
Carmagnola, ultima prova stagionale della Coppa Italia di Prima Zona.
Gli alfieri della scuderia Provincia Granda concludono con il tempo
totale di 51’11.3 le 8 prove speciali disputate a tratti in condizioni
critiche, causa nebbia intensa. Il driver fossanese coglie così un
poker, essendosi già aggiudicato le edizioni 2000 (allora in coppia con
Claudio Vischioni), 2003 e 2004 della competizione firmata Sport Rally
Team. La sua è stata una gara in crescendo, fino alla vittoria della
settima ps.
Piazza d’onore, con un distacco di 5.07, per Massimo Brega e Paolo
Zanini, su Mitsubishi Evo IX (Alberto Alberti), autori di una gara
regolare con vittoria di due prove speciali. I due pavesi concludono
anche primi di gruppo N. Sul terzo gradino del podio, a 39.2, Fabrizio
Andolfi e Patrizia Romano su Renault Clio Williams (Eurospeed), che si
aggiudicano altri due tratti cronometrati. Il duo ligure riesce a
portarsi a casa anche il primo posto in gruppo A, pur dovendo scontare
30 secondi di penalizzazione per aver tagliato una chicane.
Quarto posto per Marenco-Pieri su Renault Clio Williams (Happy Racer).
Solo quinto invece Tiziano Borsa, in coppia con Laura Enipeo su Renault
Clio Super 1600 (Valle d’Aosta Rally Team); il pilota vercellese era
stato l’unico altro driver della storia del rally di Carmagnola a
siglare l’albo d’oro ben quattro volte (nel 1994, ’95, ’97, 98). Fra i
vincitori delle prove speciali, che si sono disputate a Poirino, Montà e
Santo Stefano Roero su un totale di 80 km, non rimane che da citare il
torinese Lorenzo Faricciotti in coppia con Giorgio Zuccaro su Subaru
Impreza Sti (Meteco), che si aggiudica il quinto tratto cronometrato,
ultimando decimo assoluto.
Sfortunata la prova dei pinerolesi Mauro Gaveglio e Paolo Carrucciu su
Renault Clio Super 1600 (Meteco) che, dopo aver vinto le prime due ps,
nel corso della sesta - quando sono saldamente in testa alla gara -
finiscono con due ruote in un fosso pregiudicando la performance.
Sorte avversa anche per gli inglesi Andrew Pawley e Timothy Sturla che,
su Fiat Punto Super 1600, sono costretti al ritiro dopo la quinta
speciale.
Hanno portato a termine la competizione, dopo 257 km di percorso, 63
degli 88 equipaggi partiti dalla pedana di piazza Italia.
La competizione organizzata da patron Piero Capello, 14° Memorial Johnny
Cornaglia, era valida oltre che per la Coppa Italia, per il 27°
Campionato Piemonte Valle D'Aosta, e per i Trofei Corri con Clio, Opel e
Peugeot.
CLASSIFICA – i primi 10
1° Botta- Calleri, Renault Clio S1600, in 51'11.3; 2° Brega-Zanini,
Mitsubishi Evo IX a 5.7; 3° Andolfi-Romano, Renault Clio Williams, a
39.2; 4° Marenco-Pieri, Renault Clio Williams, a 42.5; 5° Borsa-Enipeo,
Renault Clio S1600, a 57.0; 6° Gagliasso-Beltramo, Renault Clio Rs, a
1'15.3; 7° Ferri-Fraschia, Peugeot 206, a 1'28.0; 8° Beduini-Miletto,
Peugeot 206 Rc, a 1'38.0; 9° Rossi-Protti, Renault Clio Williams, a
1'43.2; 10° Faricciotti-Zuccaro, Subaru Impreza Sti, a 1'50.3.
Ufficio
stampa, Jada C. Ferrero (388-8471963)
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Botta-Calleri
(Renault Clio S1600)
Brega-Zanini
(Mitsubishi Evo IX)
Ferri-Fraschi
(Peugeot 206 Rc)
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