4° CAMUNIA RALLY, Capo di Ponte (BS) 01-02.07.2017
IL 4° CAMUNIA RALLY E’ VINTO DA BONDIONI-PANTEGHINI L’equipaggio camuno
vince la corsa di casa a bordo della Skoda Fabia R5 della DP Autosport.
Avvincente il duello con i secondi, Tosini-Peroglio e primi leader nella
tappa di ieri. |
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Festa in casa al 4° Camunia
Rally: Ilario Bondioni vince il suo secondo rally della vita sulle
strade amiche coronando un sogno a lungo rincorso. Trofei – Vincendo la classifica assoluta Bondioni e la Panteghini si sono anche aggiudicati il Memorial Petro Tosini. Sempre l’equipaggio camuno ha alzato al cielo il Memorial GianMario Mazzoli in quanto autore del miglior tempo nella sommatoria dei tre passaggi sulla prova di Astrio. Il podio – Secondo
assoluto è stato Luca Tosini con Roberto Peroglio (New Turbomark); il
pilota di Ceto ha comunque uno score straordinario: in quattro edizioni
ha collezionato due primi e due secondi posti assoluti; quest’anno forse
era difficile fare meglio visto che, a differenza di Bondioni, non
poteva vantare un rapporto di confidenza con il mezzo tecnico, una Skoda
R5 della PA: “Ho fatto fatica nel trovare le regolazioni giuste per il
retrotreno ma tutto sommato devo essere contento: Bondioni ha fatto un
gran rally e ha meritato; per la prossima volta dovrò fare qualche test
in più per poter provare a vincere.” Altri vincitori di classe – Quarti assoluti i veronesi Righetti-Ceschi con la difficile Citroen DS3 della GF Racing. Alan Ronchi, pilota di Cevo, ha spremuto al meglio la Clio S1600 della Top Rally ed insieme a Mattia Orio ha primeggiato tra le trazioni anteriori e di conseguenza, nella sua classe: bella la lotta con i lecchesi Pasquini-Melesi (id. PR2) rimasti attardati ieri da un problema alla fanaliera. In R3C brillano i locali Pogna e Maifredini che sulla Renault della PRT hanno dettato legge dal primo all’ultimo metro salvo spaventarsi per un problema in Ps3 poi risolto. Rivaldi e Zambetti hanno vinto la classe R3T con la Citroen Ds3 della Mediaprom Racing centrando un ottimo ottavo posto. Alle loro spalle, noni, sono arrivati i bergamaschi Guizzetti-Pulici (Clio S1600) mentre con un rush finale sulla Astrio hanno centrato la top-ten i due Tottoli, su Mitsubishi Lancer Evo X R4. Farea-Gonella (Peugeot 208 GF Racing) sono stati ancora una volta superlativi in quanto il successo di R2 è arrivato dopo un bel duello contro l’albinese Zanga affiancato da Pellicioli (id. Autotecnica2). Anche in N3 è stata lotta all’ultimo metro tra i loveresi Marini-Morina (Clio Speed Race) e Mendeni-Silli (id.) che hanno chiuso con solo 3”2 di margine a favore dei primi citati. In A6 Cherubini ha battezzato il suo ritorno alle corse con la vittoria (Peugeot 106 Julli) sull’amico Bettoni (id. Galliazzo) mentre in A7 è vittoria forestiera: da Casarano, Petracca-Grigis (Clio Motul Tech) hanno battuto i mantovani Grizzi-Tenca proprio all’ultimo (id. Solferino). |
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Vittorie in solitaria per la
Lancia Delta di classe A8 di Rosi-Pellegri, per la Peugeot 106 di classe
A5 di Mendeni-Milani e per la Fiat Seicento A0 di Ambrosio-Bonaiti; ben
più bagarre in N2 dove i valtellinesi Trinca Colonel-Dormia (Vassena Car)
hanno portato la loro Peugeot al comando per tutta la corsa salvo
spaventarsi per alcune bizze tecniche; con loro in lotta aperta ci sono
stati i veronesi Franchini-Andrian, Formolli-Duico (id.) terminati a
podio, oltre ad altri equipaggi. La numerosa R.S. 1.6 è andata alla
Citroen Saxo di Casalini-Laffranchi. Mattaboni-Ghislini si sono infine
imposti in classe N1 con la Peugeot 106 by Vassena. Ufficio Stampa Rally -
Luchino del Vitto |
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Ronchi-Orio (Renault Clio S1600) |
Pogna-Maifredini (Renault Clio R3C) |
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Classifica Assoluta
Top-Ten:
Insieme al rally si è svolta la Parata
con la partecipazione di varie e spettacolari auto. |
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Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio |