19° RALLY PIETRA DI BAGNOLO, 20-21.10.2012
Bis dei cuneesi Gino-Ravera al 19° rally Pietra di Bagnolo |
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Al 19° rally Pietra di Bagnolo (Cn), domenica 21 ottobre, bis
dell'equipaggio cuneese formato da Alessandro Gino e Marco Ravera che
vincono la gara su una Peugeot 207 S2000, evoluzione tecnica della
stessa vettura usata per salire sul podio nel 2011. I due portacolori
Eurospeed si aggiudicano quattro delle sei prove speciali che hanno dato
vita a questa edizione, concludendo in un tempo totale di 49'55.5 i
complessivi 64 km cronometrati in programma. Secondi sul podio, su
vettura gemella (anche stesso preparatore, Roger Tuning di Baldichieri),
con un distacco di 19”.4, i locali Paolo Bernardi e Ismaele Barra
(Bagnolo Corse) che, con una performance da campioni, sulla sesta e
ultima prova sorpassano il driver carmagnolese Gianfranco Vedelago,
navigato da Dario Araldo su Mitsubishi Evo X (Nordwest Motor Sport),
terzo a 22.8. Entrambi gli equipaggi riescono a siglare una prova
speciale ciascuno, unici di fatto a contrastare in qualche modo Gino. Fra le storiche, alloro per il pinerolese Guido Vivalda, navigato da Giulio Oberti su Porsche Carrera Rs (Winners Rally Team) che domina le ultime 3 prove, chiudendo in un tempo totale di 52'28”2, e lasciandosi alle spalle, con un distacco di 29”.7, il saviglianese Enrico Brazzoli, in coppia con l'imperiese Maurizio Barone su Posche 911 (Rododendri). Terzo l'albese Sergio Mano, navigato dal savonese Francesco Sanfrancesco su Fiat 131 Abarth, a 22”.4. Dei 104 equipaggi partiti da Bagnolo (90 moderne, 14 storiche), in 71 hanno fatto ritorno in pedana, 62 moderne e 9 storiche. L'organizzatore Piero Capello, presidente dello Sport Rally Team, soddisfatto della riuscita dell'evento, al cui successo hanno pienamente collaborato le diverse amministrazioni comunali coinvolte dalla manifestazione, dà appuntamento al 2013, per l'edizione numero 20. Con una punta di amaro, però, per un episodio della vigilia, quando ignoti (“incoscienti e criminali”, rileva patron Capello) hanno piazzato sul percorso, nascosto fra le foglie, un manufatto “medievale” irto di spessi lunghi chiodi, teso a rovinare pneumatici, cerchioni e, probabilmente, la festa a tutti. Fortunatamente senza riuscirvi. La classifica assoluta moderne- 1. Gino-Ravera (Peugeot 207 S2000) in 49'55”5; 2. Bernardi-Barra (Peugeot 207 S2000) a 19”4; 3. Vedelago-Araldo (Mitsubishi Evo X) a 22”8; 4. Gagliasso-Beltramo (Renault Clio S1600) a 1'18”7; 5. Bouvier-Courthoud (Renault New Clio) a 2'28”2; 6. Ceriali-Torterolo (Renault New Clio) a 2'40”8; 7. Pettenuzzo-Araspi (Renault Clio ) a 2'42”1; 8. Arione-Cestari (Citroen DS3 ) a 2'47”6; 9. Mazzarà-Ambrosino (Renault Clio) a 2'50”2; 10. Godino-Paire (Renault Clio Williams) a 2'58”0. Ufficio Stampa Rally |
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Diretta Rally Pietra di Bagnolo domenica 21 ottobre, ore 09.15 -Tutto pronto per il via del 19° Rally Pietra Bagnolo. Sotto uno splendido sole gli equipaggi si stanno preparando per affrontare le sei speciali in programma per complessivi 64,30 chilometri cronometrati. Partenza della prima prova, i 7,45 km della Morelli, alle ore 10.14. ore 09.30 -Prima del transito della Peugeot 207 S2000 (Eurospeed) condotta da Alessandro Gino, il vincitore della passata edizione, navigato da Marco Ravera, transiteranno le vetture apripista nel seguente ordine: vettura 000 (start PS ore 9.24); 00 (start 9.44); 0 (start 10.05); "sicurezza" (start 10.09). La partenza della Morelli è regolarmente prevista alle 10.14. ore 10.30 - Primi tempi della PS1. Dopo il passaggio di dieci vetture, davanti a tutti Gino-Ravera con il tempo di 6'19".0. A 8 secondi Bernardi-Barra su Peugeot 207 S2000 (bagnolo Corse). Terzo tempo, a 8.8, per Vedelago-Araldo su Mitusbishi Evo X (NordWest Motor sport) |
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ore 10.55 -Dopo il passaggio delle prime dieci
vetture, questa la classifica della Montoso: primo Gino-Ravera in
9'17".6; secondo, a 8.6, Vedelago-Araldo; terzo, a 12 secondi,
Bernaradi-Barra. Claudio Vallino, su Renault Clio R3C, non prende il via
della prova. |
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Dopo poche centinaia di metri dall'inizio del primo passaggio della Morelli le insidie del rally si materializzano in un ingresso di un tornante sinistro. Ma in aiuto dei piloti c'è una volonterosa "compagnia della spinta" che a forza di braccia rimettono velocemente tutti gli equipaggi in pista. | ||
Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio |