Regolarmente partiti da Nibbiano dalle ore 8,00 tutti e
novantanove gli equipaggi verificati nella giornata di ieri; la fresca e
umida mattinata viene lentamente riscaldata dall'arrivo di un tiepido
sole. L'ex pilota di Formula 1, il ventisettenne polacco Robert
Kubica al via come apripista con la sua Renault Clio Supermillesei
curata dalla ErrEffe di Agostino Roda.
PS1 Pecorara Km 10,900 – ore 09,04 Fra le incertezze di trovare
zone madide di rugiada notturna nel lungo e veloce tratto in salita e
sporco nell'ultimo chilometro e mezzo, nonostante lo spegnimento della
vettura dopo lo start ha la meglio su tutti il pilota di Gazzola (PC)
Mauro Tiramani col piacentino Fabio Gnecchi e siglano il miglior tempo
in 6'36"5 con una delle tre Citroen Xsara WRC presenti. Dietro
all'equipaggio Idea Racing è l'inossidabile Franco Leoni a farsi largo
con una Peugeot 270 Super2000 staccato di 5"7, e terzi a 7"1 il driver
di Stradella (PV) Massimo Brega in difficoltà con l'assetto anteriore
della sua Fiat Punto Abarth. Ottima prestazione per l'alessandrino
Alberto Roveta che sigla il quarto tempo assoluto a 12"7 dai leader, su
di una Renault New Clio di classe R3C della Gima Autosport seguito dalla
vettura gemella deli liguri Raffo-Stabielli +17"0. I fratelli lucchesi
Massimo e Mirco Mariani sono sesti in prova con una Opel Astra di classe
FA7 staccati dai primi di 18"1 mentre i reggiani Gianluca Tosi ed
Alessandro Del Barba incalzano con una Renault New Clio a 19"3. Chiudono
la top-ten Bevacqua-Berruti Fiat Punto S2000 +20"1, Tinaburri-Tedeschi
Mitsubishi Lancer Evo 9 +23"2 e Nicoli-Valla su Renault Clio Williams
+23"3.
L'elvetico Massimo Beltrami, dopo una lunga frenata incappa in un paio
di testacoda in centro alla careggiata e perde una quarantina di secondi
dai leader.
Cinque gli equipaggi che abbandonano sulla prima prova speciale.
PS2 Pecorara Km 10,900 - È ancora di Mauro Tiramani il miglior
tempo con la Xsara WRC, 6'42"3 anche se di fatto superiore del
precedente di 5"8. Alle sue spalle è Massimo Brega ad 1"8 soltanto di
distacco nonostante i non ancora del tutto risolti problemi di assetto;
in prova impiega mezzo secondo in più del precedente passaggio. Terzo in
prova è Massimo Beltrami che stavolta non sbaglia più come nel giro
prima, chiude a 4"1 dai primi ed entra nella top-ten assoluta.
Roveta-Pericotti migliorano il loro precedente parziale di quasi un
secondo e terminano quarti in prova a 6 secondi netti e quarti restano
nell'assoluta provvisoria. Tosi-Del Barba sono quinti +7"3 davanti a
Leoni-Nodi che si girano e perdono 7"4 dai leader venendo scavalcati
nella provvisoria da Brega. Ottimo scratch col settimo tempo per i
fratelli Mariani con l'Opel Astra +7"6 mentre Tinaburri-Tedeschi ottavi
con la "Mitsu" +10"2 rosicchiano una posizione nell'assoluta, mentre
Raffo-Stabielli sono noni +13"9 e di posizioni nell'assoluta ne perdono
ben due. Entrano nella top-ten Zappettini-Forlino +15"3 con una Renault
Clio Super1600. Ottantotto il numero dei concorrenti ancora in gara.
PS3 Pecorara Km 10,900 - Tiene duro Mauro Tiramani e vince
il suo terzo parziale consecutivo in 6'39"2 leggermente migliore del
precedente passaggio ma più alto del primo, segno che le strade iniziano
a sporcarsi divenendo più insidiose. Franco Leoni, risolti i problemi
all'impianto interfono che lo hanno assillato nelle prime prove ritrova
lo smalto di sempre e si piazza secondo a soli 4"3 dai primi. Max
Beltrami in gran rimonta è terzo a 4"7 e recupera tre posizioni nella
classifica assoluta mentre Massimo Brega incalza a 4"8 e viene
scavalcato nella provvisoria da "Lion King". Altra maiuscola prestazione
di Gianluca Tosi, quarto tempo con la Clio R3C +9"6 seguito dal compagno
di classe Alberto Roveta +13"6. Altra performante manche di Massimo e
Mirco Mariani con la datata Opel Astra di scaduta omologazione +13"9 che
precede la "Evo 9" di Alessandro Tinaburri +15"1. Chiudono al nono posto
Luca Moscatelli e Jessica Re in apprendistato sulla nerboruta Peugeot
207 S2000 +18"5 e Carlo Nicoli con Marco Valla su Clio Williams +20"2.
Ottantuno i concorrenti ancora in gara.
PS4 Pecorara Km 10,900 - Tiramani mantiene il vantaggio e vince
anche quest'ultima gara segnando il suo secondo miglior tempo con
6'38"9. Beltrami migliora ancora la sua performance (6'42"8) tenendosi
davanti a Brega, che segue a +6"5. Rallenta un po' Tosi sulla Clio
gruppo R con 6'50"7. Mariani a + 14"6 scavalca Roveta che segna un tempo
più alto dell'ultimo passaggio con 6'54"7. Tinaburri sulla Mitsubishi
Evo IX tiene la posizione a +18"2, mentre Campani guadagna in un colpo
solo tre posizioni, passando davanti di misura a Moscatelli (+19"6 e
+19"7). Segue Nicoli con 7'01"4. Leoni, al secondo posto dopo la PS3,
per un problema alla vettura scivola in classifica, ma porta comunque a
termine la gara, a 7'12"0. Settantacinque i concorrenti che concludono
la gara.
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DOMINIO PORSCHE CON FERRARI-BOERI AL RALLY RONDE PER
AUTO STORICHE
Arrivano in sedici nella Val Tidone le reginette del passato, tant’è che
è occorsa una deroga al regolamento per poterle ammettere tutte quante
al via. Tra loro si contano tre Opel Kadett GTE come pure tre sono le
Lancia Fulvia Coupè e le A112 Abarth, due sono le Fiat 127 Sport mentre
un esemplare ciascuno per Porsche 911, Fiat 124 Abarth, Lotus Elan, Fiat
X1/9 e Renault 12 Gordini. Escono non solo vittoriosi ma trionfanti i
piacentini Mario Ferrari e Mauro Boeri che vincono tutte quattro le
prove speciali in programma previste per il rally ronde; alla guida
della loro Porsche 911 SC impiegando un tempo totale di 29’20”8 regalano
spettacolo con la potente sportiva tedesca mantenedo sempre un margine
di sicurezza sugli avversari risultando alla fine della classifica
generale venticinquesimi assoluti. Tempo irraggiungibile per i cremonesi
Marco (figlio) e Luciano (papà) Morandi che all’arrembaggio con una
Lancia Fulvia HF accusano alla fine un ritardo di 1’49”5 con due secondi
e due terzi tempi parziali in prova. Terzo gradino del podio assoluto
per i pavesi Francesco Fiori e Luigi Marina su Opel Kadett GTE a 2’02”9
e l’onore di siglare il secondo miglior tempo sull’ultimo passaggio,
seguiti da Marino (papà) e Matteo (figlio) Labirinti in gran rimonta nel
finale – quinto tempo sull’ultima prova – con una Fiat 127 Sport 70 HP
che chiudono quarti con un distacco dai vincitori di 2’08”1.
Cortimiglia-Radicchio su Lotus Elan 1600 GT, con un buon quarto tempo
sulla prima e quinto sulla seconda, sull’ultima staccano un tempo troppo
alto che li relega alla quinta piazza finale. |
Ferrari-Boeri (Porsche 911 SC) |