Caffoni vince dominando
Davide Caffoni,
insieme a Massimo Minazzi (Clio S1600), vince a mani base il rally di
casa dopo due anni di digiuno: sei prove vinte su sei sono il suo
impressionante ruolino di marcia che non lascia alcuno scampo ai rivali.
Secondo è il vincitore dell'anno passato Tosini su Clio R3 navigato da
Peroglio a 12"9.
Chiude il podio Marco Laurini che con Grossi è stato autore di un'ottima
prestazione (Clio S1600).
Per Caffoni è il terzo successo al 2Laghi in cinque edizioni.
Degli 82 equipaggi partiti stamattina sono 60 gli arrivati. |
Davide Caffoni è tornato.
Insieme a Massimo Minazzi il driver di Domodossola ha rotto il digiuno
firmando nuovamente l'albo d'oro del rally di casa, il 2Laghi-Città di
Domodossola. Sulla Renault Clio S1600 del team Balbosca, il pilota
classe 1977 ha riscattato i ritiri delle due passate edizioni con una
gara di alto pregio senza che mai gli avversari potessero sperare in
qualsiasi rimonta: sei prove vinte in altrettanti passaggi sono
l'emblema del formidabile passo del pilota della scuderia New Turbomark
per un vantaggio finale che ha sfiorato i tredici secondi. L'unico
brivido per Caffoni e Minazzi è arrivato nel corso della seconda prova
quando ha urtato l'interno di un tornante facendo alzare il fianco della
Clio gialla. Pochi attimi di sudore freddo subito compensati dal tempo
finale di prova, comunque migliore di tutti i rivali.
"Finalmente torno a vincere- dice Caffoni una volta smesso il casco-
perché …ci voleva! Siamo contenti in quanto ci mettiamo alle spalle un
2017 senza vittorie che ci aveva lasciato un po' di amaro in bocca.
Dedico la vittoria a tifosi e sponsor: i primi si sono fatti sentire
durante tutta la gara incitandomi con striscioni e sbracciandosi a bordo
strada; i secondi mi hanno supportato credendo ancora in me dopo un
periodo un po' sfortunato e per questo gli sono grato."
Il podio è completato da Tosini e Laurini. Il primo, vincitore un anno
fa, si è presentato sempre insieme a Peroglio sulla Clio R3C
autopreparata. Gli ottimi i tempi totalizzati non hanno mai messo in
dubbio la medaglia d'argento: "contro questo Caffoni, a casa sua c'è
proprio poco da fare" ha commentato sportivamente il pilota bresciano di
Ceto che solo due settimane fa ha vinto il Rally del Pizzocchero.
Terzo posto finale per il domese Marco Laurini che proprio dodici mesi
fa aveva rotto il ghiaccio tornando a gareggiare dopo parecchi anni di
assenza: su Clio S1600 della Twister e con Grossi alle note, Laurini si
è fatto forza della gara test in Valtellina, due settimane orsono,
arrivando pronto all'appuntamento di casa.
Gli altri- Mai incisivi per la vittoria ma comunque sempre a
ridosso del podio Massimo Margaroli con Mario Cerutti (Clio S1600), ed
il toscano Gianandrea Pisani (Clio R3T Gima) con la giovane Ponzano,
primi tra i turbo. Stupisce la gara di Serini che su Mitsubishi, dopo
noie al semiasse, da metà gara, ha inanellato tre tempi di tutto
rispetto che gli hanno consentito di finire nei primi dieci assoluti.
Barbieri e Tirone si impongono con merito nella R2B grazie ad una corsa
di spessore e dopo una bella battaglia con Bruni. Nicolini primeggia in
RSTB Plus (Mini Cooper), Levati in N2 (Peugeot 106), Petrucciani in K10
(Citroen Saxo), Nobili in RS2000 (Clio), Alessandro in R1C (Clio),
Faletto in A5 (Peugeot 106) Borghini in A0 (Fiat 600), Calini in RSTB
(Mini Cooper), Lavarini in Rs1.6 (Peugeot 106) e Pederzani in R1A
(Renault Twingo).
Trofei: Marco Laurini vince il trofeo Adriano DeCé in quanto
primo pilota Over 45; Roberto Peroglio si aggiudica invece il Memorial
Bianchetti in quanto primo navigatore Over 50. I memorial Diego Caffoni
vanno aSergio Bruni e Grazia Ponzano rispettivamente primi pilota e
naviga Under 25 nella sommatoria dei tempi della Ps Lusentino.
Luchino Del Vitto - Ufficio
Stampa Rally
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Caffoni-Minazzi
(Renault Clio S1600)
Tosini-Peroglio
(Renault Clio R3C)
Laurini-Grossi (Renault Clio S1600)
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