30° RALLY 1000 MIGLIA,  20-21-22.04.2006

PAOLO ANDREUCCI SI AGGIUDICA IL 1000 MIGLIA

Con la Grande Punto S2000 ufficiale ha dominato la corsa dal primo all’ultimo metro, tornando in testa alla classifica tricolore. Alle sue spalle hanno terminato Luca Cantamessa e Sandro Sottile.

 Sei stagioni dopo il successo nel 2000, Paolo Andreucci ha firmato nuovamente oggi l’albo d’oro del Rally 1000 Miglia vincendo l’edizione dei trenta anni. Una vittoria significativa, per il pilota di Castelnuovo Garfagnana (Lucca), che ha portato anche al secondo trionfo in tre gare la nuova Fiat Grande Punto Super 2000, dopo quello del Ciocco circa un mese fa.  Per Andreucci, che tra l’altro ieri ha festeggiato il suo 41° compleanno, è stato un dominio assoluto, essendo passato al comando, senza mai vacillare, già dal prologo spettacolo di giovedì sera nell’autodromo di Franciacorta “Daniel Bonara” a Castrezzato (Brescia). La gara, due tappe e sedici prove speciali (da giovedì sera ad oggi pomeriggio alle 17,40 con bandiera a scacchi in Piazza della Loggia a Brescia) nel classico percorso nelle prealpi bresciane, tanto ostico quanto esaltante, oltre ad essere la terza prova del tricolore assoluto di rally apriva anche la contesa del Campionato Europeo. Questo spiega il notevole afflusso di concorrenti stranieri alla gara ed anche il grande interesse avuto dai media, dagli addetti ai lavori e dagli sportivi appassionati.
Paolo Andreucci ha guidato la classifica della gara senza accusare il minimo problema alla sua vettura, la quale lo ha assecondato in ogni sua iniziativa valida per contrastare un’agguerrita concorrenza. Non sono mancati i colpi di scena, con i quali sono spariti dalla classifica diversi papabili per il successo di questa gara così ambita: il valzer dei ritiri eccellenti lo aveva iniziato Franco Cunico, tradito dall’alimentazione della sua Mitsubishi Lancer EVO IX poco dopo il via di giovedì sera poi, nella prima tappa, hanno alzato bandiera bianca Renato Travaglia (MItsubishi Lancer EVO IX-incidente PS 2), Andrea Navarra (Fiat Grande Punto S2000 rottura idroguida-PS 2), Piero Longhi (Subaru Impreza Sti-rottura del cambio dopo PS 3), Giandomenico Basso (Fiat Grande Punto S2000-incidente PS3), Alessandro Perico (Subaru Impreza STI-incidente PS 5), Luca Rossetti (Peugeot 206 S1600-rottura del cambio dopo PS 5) e Andrea Aghini (Subaru Impreza STI-rottura della trasmissione PS 7). 
Solo Basso, Perico e Rossetti, tra i “big”, hanno sfruttato la regola del “Super Rally”, che permette di rientrare in gara nella tappa successiva con una penalità di 5’ per ogni prova non portata a termine, ma non per questo è mancato lo spettacolo, nella gara bresciana. Alle spalle di Andreucci, infatti, si è scatenata un’accesa bagarre, che ha visto brillanti protagonisti il locale Andrea Dallavilla (Mitsubishi Lancer EVO IX), che per tutta la prima tappa era riuscito con forza a rimanere in scia di Andreucci, per poi perdere terreno con le prime battute di oggi, a causa di una “toccata” sulla seconda prova di “Irma”, lamentando anche problemi di potenza al motore. Ne ha approfittato l’astigiano Luca Cantamessa (Subaru Impreza STi), che con un attacco concreto sui primi 32 km. e passa della prova di Colle San Zeno è balzato in seconda posizione dalla quarta che aveva al termine della prima frazione di gara. 
Terzo gradino del podio per il ligure Sandro Sottile (Mitsubishi Lancer EVO IX), per tutta la gara sempre ai vertici, nonostante si sia ferito ad un piede a metà prima tappa mentre stava sostituendo un pneumatico. Sottile, ancora con un feeling da trovare in pieno con la macchina ed anche con gli pneumatici, ha saputo comunque interpretare al meglio le insidie che il 1000 Miglia riserva a chiunque osi sfidarlo. Immediatamente fuori dal podio un deluso Dallavilla, che ha proseguito così la sua prima parte di stagione punteggiata dalla sfortuna, mentre la quinta piazza è andata in extremis al biellese Fabrizio Ratiglia (Mitsubishi Lancer EVO IX), il quale ha rilevato la posizione tenuta in mano sino alla PS 16 dal toscano Stefano Bizzarri, prima che quest’ultimo incappasse in un errore quando era anche ampiamente primo tra le vetture a due ruote motrici con la sua Renault Clio S1600. Tra i due c’è stata lotta per tutta la giornata conclusiva, complice anche un testacoda di Ratiglia in prima mattina.
Sesta piazza per il valtellinese Andrea Perego (Subaru Impreza STI) con una gara regolare, seguito da compagno di squadra Denis Colombini, il quale consolida così anche il primato in classifica della “under 25”. Completano la top ten l’altro locale Luigi Ricci (Subaru Impreza STI), lo spagnolo ufficiale Peugeot Enrique Garcia Ojeda, con una 206 S1600, primo quindi delle due ruote motrici ed il lucchese Luca Cecchettini (Mitsubishi Lancer EVO IX). Ha concluso anche Giandomenico Basso, alla prima esperienza sulla Punto S2000 ufficiale, con la quale ha cercato di trovare il miglior feeling, in vista del prosieguo della sua seconda stagione nel Campionato Europeo
Nel trofeo Fiat Punto Abarth, la prima gara della stagione (i partecipanti hanno corso soltanto la prima tappa) ha invece prevalso il reggiano Davide Gatti, davanti al versiliese Nicola Caldani, mentre nel monomarca Peugeot Sporty ha vinto il ligure Claudio Vallino (Peugeot 206 RC), grande esperto dei monomarca.
Soddisfazione da parte dell’AC Brescia che aver visti premiati i propri sforzi organizzativi per proporre una manifestazione degna del suo nome e del suo blasone. I due giorni di gara, corsi in prevalenza con il bel tempo, a parte un violento temporale a metà prima tappa, sono stati seguiti dal pubblico delle grandi occasioni, che ha assistito alle evoluzioni dei propri idoli nella massima compostezza e sicurezza. Anche via internet la gara ha avuto un grande successo, con il sito ufficiale “www.rally1000miglia.it” che ha avuto circa un milione di pagine visitate in tre giorni, record assoluto da quando la manifestazione è “in rete”.


Andreucci-Andreussi
(Fiat Punto S2000)

 


Cantamessa-Capolongo
(Subaru Impreza STI)

 


Sottile-Nari (Mitsubishi Lancer Evo IX)

CLASSIFICA FINALE: 1. Andreucci-Andreussi (Fiat Punto Abarth S2000) in 3.04’20”8; 2. Cantamessa-Capolongo (Subaru Impreza STI) a 1’28”8; 3. Sottile-Nari (Mitsubishi Lancer EVO IX) a 2’01”4; 4. Dallavilla-Vernuccio (Mitsubishi Lancer EVO IX) a 2’34”6;  5. Ratiglia-Zanella (Mitsubishi Lancer EVO IX) a 4’40”0; 

UFFICIO STAMPA  Studio ALESSANDRO BUGELLI - timepress@virgilio.it

 In ordine da sinistra:
 Dallavilla-Vernuccio (Mitsubishi Lancer Evo IX)
Baldo Pagliuca (Renault Clio Williams)
Travaglia-Granai (Mitsubishi Evo IX)
Basso-Dotta (Fiat Punto S2000)
Aghini-Cerrai (Subaru Impreza STI)

Dove abbiamo scattato le foto del nostro servizio

Per le classifiche collegarsi a  http://www.rally1000miglia.it/classifiche/index.htm