I giovani dominano la scena rallistica nella Mobil 1 Arena del Motor
Show, che nella sua giornata conclusiva ha visto trionfare Sébastien
Ogier (Citroën C4 WRC) nel Findomestic Memorial Bettega e il ventunenne
Andreas Mikkelsen (Skoda Fabia) nel Trofeo Super 2000.
Il norvegese Mikkelsen ha avuto la meglio su un altro giovane talento,
l’italiano Simone Campedelli (Peugeot 207), dopo un duello che ha sempre
visto primeggiare lo straniero. Ogier ha invece faticato moltissimo
contro il beniamino degli appassionati di rally, il “campionissimo”
Petter Solberg che ha fatto sudare le proverbiali sette camicie a
Sébastien. Il francese, dal canto suo, si è fatto un bel regalo di
compleanno (compirà 27 anni tra cinque giorni) e di Natale per questo
2010 che l’ha visto brillare nel Mondiale Rally FIA WRC con due vittorie
(Portogallo e Giappone).
Lotta in casa Citroën nel Findomestic Memorial Bettega. A contendersi il
successo finale sono state infatti le C4 WRC di Petter Solberg e di
Ogier, il quale è riuscito ad imporsi in tre della quattro manche
previste. Ma non è stato comunque un compito facile quello del
transalpino. Entrambi i protagonisti non si sono infatti risparmiati in
quanto ad agonismo. Decisiva si è rivelata in particolare l’ultima
frazione di gara, quando atterrando da un salto entrambe le vetture
hanno riportato danni notevoli nella parte anteriore e forato entrambe
le gomme posteriori (Solberg) e l’anteriore destra (Ogier). Un epilogo,
dunque, decisamente entusiasmante per un evento che lo stesso Petter
Solberg non ha esitato a definire “più che straordinario”.
«È stata una lotta davvero dura oggi, ma anche durante tutto il weekend.
- ha detto Ogier dopo la bandiera a scacchi - Prima dell’inizio della
finale sapevamo che sarebbe stato un duello tirato allo spasimo. Alla
fine ce l’ho fatta e ne sono felice, anche se non è un rally del
Mondiale, si tratta comunque di una vittoria importante che ritengo di
avere meritato!».
Come da copione, Petter Solberg ha regalato adrenalina e spettacolo,
ringraziando alla fine il suoi fan - «È stato molto divertente. Correre
qui è sempre fantastico ed è incredibilmente emozionante esibirsi
davanti a tanta gente in festa».
Il vincitore dell’edizione 2009 Mikko Hirvonen ha dovuto accontentarsi
del terzo gradino del podio, dopo essere stato sconfitto in semifinale
da Ogier. Il finlandese della Ford ha prevalso nel confronto diretto con
Luca Pedersoli (anche lui alla guida di una Focus), imponendosi
agilmente in entrambe le manche.
Spettacolo davanti alle tribune gremite di pubblico anche con il Trofeo
Super 2000. Come già accennato la vittoria è andata ad Andreas Mikkelsen,
che ha preceduto il ventiquattrenne cesenate Simone Campedelli. Nella
battaglia per il terzo posto ha svettato la Peugeot 207 del toscano
Paolo Andreucci, il quale ha preceduto d’un soffio l’altro romagnolo
Andrea Navarra (Ford Fiesta).
Raggiante il giovane Mikkelsen, che ha dichiarato - «Vincere una gara
così importante davanti a un pubblico talmente appassionato e
competente, rappresenta una grande emozione. Gran parte del merito va
comunque alla vettura, rivelatasi decisamente robusta e performante».
«È un grande risultato, soprattutto perché ho avuto modo di provare la
vettura solamente ieri. - ha commentato Campedelli - Ringrazio la
squadra per avermi messo a disposizione un mezzo davvero competitivo».
Giunto alla sua ventiseiesima edizione, il Findomestic Memorial Bettega
ha confermato una volta di più la sua unicità nell’ambito degli eventi
rallistici a livello internazionale, dando così l’appuntamento a tutti
al prossimo Motor Show.
Ufficio Stampa
L.
Pedersoli
(Ford Focus)
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S.Ogier (Citroen C4)
P. Solberg (Citreon C4)
M. Hirvonen
(Ford Focus)
A.
Mikkelsen
(Skoda Fabia)
|