Al Motors Rally Show il Trofeo ACI Pavia a Piero Longhi
Vince Longhi, e non ci piove. Anzi, si. E' infatti piovuto per buona parte della gara: dalla seconda alla quarta piesse, e la classifica ha avuto un esito differente rispetto a quanto visto nel corso della prima e della quinta frazione cronometrata. Affermazione scontata? non più di tanto quella di Piero Longhi e Luca Succi. La competizione iniziata nelle prove serali del giorno di Pasqua, è iniziata con un Elia Bossalini davanti a tutti, mettendo a frutto le potenzialità della poderosa Citroen C4 WRC (2000), vettura che può ancor dir molto e fronteggiare l'avanzata delle moderne e scattanti R5 o WRC 1600. Il piacentino della DMax Racing vince la prima prova speciale, dedicata a Ivan Capelli, con buon margine su Enrico Tortone, secondo con la Ford Fiesta WRC della Winners Rally Team, sul sorprendente Marco Colombi, terzo tempo con la Peugeot 27 Super 2000, e su Philippe Olczyk quarto con la Peugeot 206 WRC. E Longhi? Il Pierino della Twister Corse fa pari e patta con il pilota straniero. Non solo la quarta piazza del campione novarese fa però pensare, anche il distacco accusato è di rilievo. Arriva la pioggia, improvvisa pochi secondi prima dello start della seconda prova, i primi concorrenti già incolonnati per la partenza, non riescono a cambiare le gomme e sono costretti correrla con le stampo. Sornione Longhi si prende il tempo necessario per capire che le RE7 intagliate sono gli pneumatici giusti. Niente di più vero e, il divario di cavalli tra la WRC 2000 ben guidata, e la sua R5 è colmato dall'abbondante pioggia sull'asfalto. Carpe Diem Longhi. Vince prova due, (Alex Caffi) ricupera il ritardo in tempo e si porta comando della gara. Alle sue spalle sono cambiati gli inseguitori.Al riposo notturno, in zona podio sono ora Andrea Morandini, compagno di squadra di Longhi, secondo con cinque secondi di ritardo, Davide Riccio con la Ford Fiesta R5 terzo a otto secondi.
Sale al quarto posto Andrea
Chiesa, primo della Super 2000 con la Peugeot 207 Super 2000, scala in
quinta piazza Colombini junior, ben più indietro in classifica Bossalini
undicesimo, Simone Romagna quindicesimo, Tortone sedicesimo. L'atteso
pavese Giacomo Scatton lamenta un assetto non appropriato al tracciato e
poi sbaglia le gomme partendo per primo, ed è indietro in classifica.
Mentre si destreggia Alessandro Tinaburri con la Mitsubishi Lancer LTS
Racing Team, primo di R4.
Piove, pista bagnata anche nel giorno di Pasquetta e le due Prove
Speciali regalano ulteriori emozioni nonostante non vi sia dubbio alcuno
nella scelta degli pneumatici. Non v'è dubbio alcuno che Longhi si
presentasse allo start della seconda giornata di gara in piena forma,
con tanta voglia di imporre il suo ritmo anche sulla pista battuta dalla
pioggia. Con la Peugeot 208 T16, il campione della Twister Corse è il
più veloce in prova tre (Caffi) e cinque (Comas), mentre è terzo nella
penultima piesse che va ad un rinato Marco Colombi. Longhi, in coppia
con il verbano Luca Succi vince la prima edizione del Motors Rally Show
- Trofeo ACI Pavia con la Peugeot 208 T16, davanti a Marco Colombi e
Angelica Rivoir, bravi a recuperare nel finale, vincere una prova e
distinguersi con la Peugeot 207 S2000 e con 35"5 di ritardo dal
vincitore. Anche Andrea Chiesa ne approfitta per esibirsi al meglio
sull'asfalto quasi asciutto della quinta ed ultima piesse, al punto di
coronare l'inseguimento al podio che lo vede salire al terzo posto,
assieme a Fabio Berisonzi, secondo della Puegeot 207 Super 2000 a 3"2 da
Colombi.
Nell'alternanza delle posizioni, con il cambiare del meteo, Davide
Riccio termina quarto assoluto, disunendosi e commettendo piccoli errori
nelle battute finali con la Ford Fiesta R5, in coppia con Enrico
Bracchi.
Quinto e non perfettamente concentrato da riuscire a superare le insidie
della gara, è Dario Messori, affiancato alle note da Cristian Lavazza
sulla Ford Fiesta R5.
In difficoltà di notte e sotto la pioggia, si riprende nel filane il
giovane Riccardo Pederzani che, in coppia con Roberto Mometti centra la
sesta piazza assoluta con la Peugeot 28 T16 R5. Non propriamente
contento è l'atteso Simone Romagna che, se non avesse commesso un errore
di percorso e la scelta degli pneumatici occuperebbe ben altra posizione
all'arrivo, con la Ford Fiesta Wrc in coppia con Emanuela Bizzarini che
la settima finale.
Ottavo è Paul Alerini, Ford Fiesta Evo R5; nono Fabrizio Colombi senior
con la Skoda Fabia WRC, decimo per onor di firma chiude il fine
settimana Andrea Morandini con la Peugeot 208 T16 che commette un errore
nell'ultime prove speciali. Undicesimo è Bossalini, davanti a Giacomo
Scattolon, primo di N4. Bella la gara del bresciano Ilario Bondioni,
primo della R1t con la Mini Cooper S, mentre Ronny Di Stefano
s'aggiudica la Super 1600 con la Renault Clio
Longhi-Succi (Peugeot 208 R5)
Colombi-Rivoir
(Peugeot 207 S2000)
Ufficio Stampa Rally
